Diao e Paz abbastanza forti, Vaquez olio d'argan e cattiverie, Soulè meglio di Alessandro Borghese
VASQUEZ 3,5
A Natale siamo tutti più buoni, infatti oggi è Pasqua e possiamo sprofondare in una vasca di spietatezza in cui hanno versato bagnoschiuma all’olio d’argan e cattiveria. Serve sicuro al ragazzo per pulirsi la coscienza: all’andata la tira addosso a Pohjanpalo, gol, al ritorno tira quasi la squadra in B.
RASPADORI 7,5
Nel 2035, secondo Bill Gates, l’intelligenza artificiale ci farà lavorare 2/3 giorni a settimana. Se trasliamo il concetto nel calcio, Jack sta dieci anni avanti perché lavora ogni 2/3 partite, ma come te lo fai lui lavoro, guardi signora, ve lo consiglio.
DIAO 8,5
Sperando di non urtare la sensibilità di lor signori, già provati da un’esuberante griglia pasquale, prendo una citazione del fratello Fabrizio Biasin e la faccio mia, con la faccia sua, sua e degli 8 gol in 15 partite da gennaio. Direbbe il Biasin: “mi sbilancio, è abbastanza forte”. Abbastanza.
PAZ 7,5
Mamma che gelosone, se non facciamo vedere il tocco sotto con cui apre l’azione-assist dell’1-0, guai. Tra fratelli è così, fai un regalo a uno, lo vuole anche l’altro.
GIAMPAOLO 3
Confermato in giornata sulla panchina del Lecce, ma questo non lo esonera dal voto senza commento della settimana.
SOULÉ 7,5
Golazo nel derby, assistazo (anche se non esiste) con il Verona. Ormai è in controllo totale nel suo nuovo abitino di giudice delle partite della Roma: Alessandro Borghese “gli spiccia casa” perché l’argentino, con qualsiasi giocata ribalta il risultato.
ORSOLINI 10
Vi dirò, vi dirò, vi dirò che nel mondo sta finendo il pistacchio. È un problema. Ragazzi, non c’è più pistacchio. Una tavoletta di cioccolato chiamata Dubai Chocolate con crema di pistacchio è diventata virale. Cosa c’entra con questa rovesciata che potrebbe passare alla storia? Vi dirò, vi dirò: tutti la vogliono, pochi riescono a farla.