Le pagelle di Piantanida: "Rafael" Diao e "Je So" Paz, Lookman senza Gasperini...

DIAO E PAZ 8,5
5° gol in 8 partite per Assane, altresì chiamato Rafael Diao, come omaggio a Leao nel giorno in cui raggiunge gli stessi gol in campionato del portoghese, che però ci ha messo 23 partite, 15 in più. E per non fare due Pagelle con stesso voto, e stessa piuma d’oca, lo mettiamo in coppia con Nico Je so Paz, due che hanno il popolo che li aspetta e scusate se vanno di fretta.

BALOGH E VALENTI 7
Oggi va così, le coppie possono beneficiare di uno sconto per viaggiare in cabina doppia durante questa prima tappa della crociera Chivu sulla nave Parma. Sconto speciale perché hanno nascosto Castro nella stiva.

LUCCA 8
Ha sbagliato senza sbagliare. Che poi, ha sbagliato, suvvia. Viviamo in una società che rifiuta l’errore, che anestetizza alcuni spigoli di personalità. Ha capito e chiesto scusa. “L’errore sarebbe stato non correggersi” diceva Confucio, o forse non segnare il rigore, citando qualsiasi tifoso dell’Udinese. O no?

NOSLIN 4
È il voto senza commento della settimana.

BERNEDE 8
Vi dirò, vi dirò, vi dirò, per il rapporto che si è instaurato con voi, famiglia Pagelle, che non l’avevo mai sentito, ma non l’avevo neanche sentito arrivare in Italia. E vi dirò, vi dirò, forse neanche il suo allenatore Zanetti.

MILINKOVIC-SAVIC 9
“Che mi dici dell'amore? Biochimicamente non è diverso da una scorpacciata di cioccolata...”. Citando una frase cult de L’Avvocato del Diavolo ci permettiamo di aggiungere in coda che non è diverso neanche da una gozzoviglia di salvataggi, con salsa al quarto rigore parato in campionato, dell’avvocato difensore del Toro.

LOOKMAN 9
Se a 25 anni non avesse incontrato Gasperini non sarebbe mai entrato nella lista dei peggiori rigoristi che Gasperini ha mai visto in vita sua. E potrebbe anche farsene una ragione, visto che se non avesse incontrato Gasperini non sarebbe, non-sarebbe, non sarebbe questo qui e basta. E siamo di fronte alla venti-trenta-quarantesima prova.