Le pagelle di Piantanida: spolverate la tele per Kean, c'è Manzoni per Krstovic

PALACIOS 6
Un filino in ritardo su Serdar in occasione del gol, poi 8 recuperi e 8 duelli vinti. Questo voto era più atteso delle Pagelle del derby, più atteso delle Pagelle di Roma-Napoli, più atteso della prima espulsione di Zazzaroni.

KRSTOVIC 8,5
Abbiamo guardato e riguardato questo colpo di testa “con cert'occhi incantati, abbacinati” avrebbe detto il Manzoni se si fosse occupato di pallone. Adesso provate a immaginare quando Corvino si occuperà della plusvalenza, con certi zeri ammalianti. Signor guardalinee, è buono, buono vero.

MILINKOVIC-SAVIC 8
Piomba su Retegui a mangiarsi il terzo rigore su tre in campionato, protegge il pareggio con il corpo come fosse un uovo da covare fino al 98’. Gli arrivano tiri, insulti, accendini, bicchieri di birra, ma la squadra, nascosta dietro la sua maglia, esce pulita.

JORONEN 3
Con tutto il rispetto, passare in un pomeriggio da Stankovic a sto ragazzone che viene dal nulla della steppa finlandese, è come passare dal mettere la sveglia alle 9.30/9.40 del mattino al metterla alle 6.30/7, altra vita, altra prospettiva.

DE SILVESTRI 8
Domanda: “Adesso De Silvestri dovrà difendere il posto dall’arrivo di Calabria?”. Risposta di Italiano: “Diciamo che Calabria dovrà togliere il posto a De Silvestri”. Grazie mister per il calembour, a buon rendere.

SOLET 7,5
Vi dirò, vi dirò, vi dirò di guardare bene l’azione dribbling-tacco-tunnel-assist per il 3-2 di Iker Bravo. Vi dirò, vi dirò che tra quelli da cui ce la saremmo aspettata non c’era di sicuro Solet.

KEAN 8,5
Ormai il ragazzo è in piena fase “festa totale e non vorrei più lasciarti andare”. Vi diamo tutto il tempo del mondo per alzarvi dal divano, recarvi davanti alla telev, usare la manica del pigiama per spolverare lo schermo ed essere sicuri di aver visto BE-NIS-SI-MO.