Oltre a Leonardo e Maldini presenti anche Scaroni, Singer e il CdA di Elliott: fiducia confermata
Un'altra delusione, un'altra occasione sprecata, il Milan torna da Empoli dopo aver raccolto il terzo pareggio consecutivo e in casa rossonera è il momento di un faccia a faccia. Di certo non si può ancora parlare di crisi, ma la squadra di Gattuso ha già perso diversi punti importanti in ottica classifica e la dirigenza, accorsa in massa al Castellani per la gara contro i toscani, vuole provare a dare una scossa all'ambiente. Presente a Milanello, oltre a Maldini e Leonardo, anche tutto lo stato maggiore del Diavolo: Scaroni, Gordon Singer e il CdA del fondo Elliott.
Un segnale evidente di come la proprietà, che è arrivata prima dell'allenamento pomeridiano dei rossoneri, abbia voluto far sentire la propria vicinanza a tutta la squadra in vista della delicata trasferta di domenica a Reggio Emilia. Stando a quanto riporta l'Ansa, infatti, la proprietà al momento non ha alcuna intenzione di prendere decisioni drastiche: confermata la fiducia sia nei confronti del gruppo sia in quelli di Gattuso, ma sono comunque stati ricordati alla squadra gli obiettivi stagionali, ovvero finire tra le prime quattro in Serie A e fare buon cammino europeo. L'intervento della sociatà ha avuto quindi lo scopo di dare una scossa al gruppo, ma senza allontanare l’ottimismo e la serenità dalla testa dei calciatori. Gattuso per il momento è saldamente al timone del Milan, anche se il Sassuolo evoca i fantasmi dell'esonero di Allegri del 2014.
"La mentalità non è quella di una grande squadra - ha dichiarato Suso dopo il confronto con la dirigenza e l'allenamento - perché quando siamo in vantaggio non dobbiamo prendere gol, dobbiamo stare più stretti. Penso sia una questione di tempo e fortuna perché la cosa più difficile, che è giocare bene e fare gol, già la facciamo. Gattuso non ha responsabilità, non c'entra niente, siamo noi che dobbiamo alzare la tensione, essere più concentrati e non avere paura quando siamo in vantaggio. Il mister sin dal primo giorno qui ha fatto un lavoro bellissimo, abbiamo fatto una preparazione buona, la più intensa da quando sono qui, dipende da noi".