Le prestazioni del georgiano e del nigeriano fanno la differenza per Spalletti. Il difensore brasiliano sbaglia troppo
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NAPOLI
MERET 7 - Può poco su Di Maria, che si ritrova a pochi passi da lui, ma si supera sul quasi autogol di Rrhamani.
DI LORENZO 7,5 - Spinge costantemente sulla fascia in coppia con Politano. Sempre vivace e attento.
RRHAMANI 6,5 - Sfiora un'autorete clamorosa e regala a Di Maria un pallone in uscita che il Fideo piazza sulla traversa. Si riscatta con il gol.
KIM 6 - Decisivo in negativo in occasione della rete juventina, riesce comunque a chiudere sugli attaccanti bianconeri.
MARIO RUI 7 - Si propone in alternativa a Kvara, in posizione centrale o esterna, e si sovrappone con costanza.
(dal 25' st OLIVERA 6,5)
ANGUISSA 6,5 - Richiamato più volte da Spalletti, resta comunque la solita presenza costante in mezzo al campo in entrambe le fasi.
LOBOTKA 7 - E' sempre la luce che dà il là alla manovra offensiva del Napoli.
ZIELINSKI 6,5 - Meno decisivo del solito negli inserimenti offensivi riesce lo stesso a essere protagonista con e senza palla.
(dal 33' st NDOMBELE' sv)
POLITANO 7- Presente nelle prime due reti azzurre, spina nel fianco sulla fascia destra. Costretto a uscire a fine primo tempo.
(dal 1' st ELMAS 7 - Entra e segna il quinto gol azzurro. Difficile chiedergli di più).
OSIMHEN 8,5 - Implacabile come sempre, segna due gol, ne propizia un altro e sfiora il tris personale in più di un'occasione. Devastante.
(dal 33' st RASPADORI sv)
KVARATSKHELIA 8 - Si può dire più o meno la stessa cosa del collega nigeriano. Segna, offre assist e in più sembra tornato quello dei tempi d'oro nelle percussioni a sinistra.
(dal 43' st LOZANO sv).
ALL. SPALLETTI 7,5 - Il Napoli è tornato quello delle grandi imprese stagionali grazie alle certezze di un gioco mandato a memoria.
JUVENTUS
SZCZESNY 6 - Poco da fare sui gol. Anzi, nel primo riesce a respingere su Kvara prima di essere punito dal tap-in di Osimhen, su cui riesce a salvare nella ripresa.
DANILO 4,5 - Soffre il georgiano anche perché è poco aiutato dai compagni che lo lasciano in uno contro uno difficilmente gestibili.
BREMER 4 - Lo scontro con Osimhen non è dei più semplici ma lui gli regala troppo spazio con ingenuità inspiegabili.
ALEX SANDRO 4,5 - Politano lo fa soffrire e sembra spaesato nel dover scivolare dalla fascia alle coperture centrali. Anche lui fa fatica quando Osimhen parte dalla sua zona.
CHIESA 5 - Torna titolare dopo un anno ed è prevedibilmente in difficoltà a ritrovare il ritmo partita.
(dal 28' st ILING JUNIOR sv)
MCKENNIE 5 - In una serata da dimenticare anche lui affonda nello strapotere del Napoli in ogni zona del campo.
LOCATELLI 5,5 - Prova a dare il via alle azioni bianconere ma trova poca collaborazione. Poi è costretto a uscire.
(dal 10' st PAREDES 5 - Da un regista ci si aspetterebbe di più anche se entra in campo quando ormai è uscita la Juve).
RABIOT 5,5 - Cerca di darsi da fare ma in una serata del genere è difficile salvarsi.
(38' st SOULE' sv).
KOSTIC 4,5 - Prova incolore con sofferenza sulla fascia. Si fa superare senza problemi da Elmas in occasione del quinto gol.
DI MARIA 7 - Il più attivo in avanti. Prende la traversa, segna il gol e dà sempre l'impressione di poter fare qualcosa quando ha il pallone.
(dal 28' st MIRETTI sv)
MILIK 5,5 - Poco servito ha soltanto un'occasione per rendersi pericoloso ma sbaglia la conclusione di testa.
(dal 11' st KEAN 5 - Entra quando le cose sono già compromesse ma fa ben poco per cambiarle).
ALL. ALLEGRI 5 - Se questa era la partita che doveva dimostrare come la filosofia del corto muso potesse portare la Juve in vetta, il suo fallimento è senza discussioni.