In caso di giocatore positivo soltanto lui verrà isolato
La Serie A assapora finalmente la vigilia del ritorno in campo. Il Ministro della Salute e quello dello Sport hanno firmato l'atto amministrativo necessario e il Governo ha ufficialmente approvato la cosiddetta quarantena soft: in caso un giocatore risulti positivo sarà isolato soltanto lui, come avviene in Bundesliga, mentre il resto della squadra resterà in ritiro per due settimane. Inoltre se il giocatore risulterà negativo al tampone fatto poche ore prima del match sarà autorizzato ad andare a giocare le partite.
Come annunciato ieri dallo stesso Spadafora, è stato un atto amministrativo a rendere più soft la quarantena di 14 giorni prevista dal decreto del 16 maggio per il contenimento del coronavirus: si tratta di un sistema che consente alle squadre di isolare gli eventuali contagiati (ora in Serie A non ne risultano) e di uscire dalla quarantena nei centri sportivi per le partite. Il piano, proposto dalla Figc e approvato dal Cts, prevede anche un sistema di test sierologici a risposta rapida (a cui sottoporre tutti la mattina prima della partita), per i quali si attende la validazione da parte del ministero della Salute non prima della prossima settimana.
GRAVINA: "UN ALTRO PASSO AVANTI"
"La circolare che regola la quarantena per le squadre professionistiche, così come da indicazioni del CTS, è un'ulteriore passo avanti per il completamento della stagione sportiva - così dichiara il presidente della FIGC, Gabriele Gravina - ringrazio il Ministro Speranza e tutto il Governo. Auspico adesso con grande senso di responsabilità, a partire dai tifosi che alimentano ogni giorno la passione per il calcio, che si adottino comportamenti che non vanifichino gli sforzi fatti".