Nonostante una prestazione migliore rispetto al debutto vincente contro il Torino, i nerazzurri non riescono a sfondare il muro felsineo
Dopo il sofferto successo sul campo del Torino, l’Atalanta non riesce ad andare oltre lo 0-0 in casa contro il Bologna. Partita equilibrata nel primo tempo, con i padroni di casa ad imporre il proprio gioco e gli emiliani che tengono bene il campo, pronti a ripartire in contropiede. Ripresa spezzettata, dove le grandi occasioni da gol latitano. Ci provano Gosens e Maehle, ma non basta. Entrambe le formazioni salgono a 4 punti.
LA PARTITA
Questa volta all’Atalanta il cuore non basta per agguantare un successo insperato ancora nel recupero: dopo il 2-1 in trasferta contro il Torino, la formazione bergamasca rimane a secco nella sfida in casa contro il Bologna. Uno 0-0 che consente a entrambe le squadre di salire a braccetto a quota 4 punti in classifica. Chance ghiottissima per i felsinei in avvio di match: Sansone mette dentro un pallone per Arnautovic che tutto solo, al centro dell’area, di testa non trova l’impatto adeguato. I nerazzurri rispondono immediatamente con Malinovskyi, che di prima intenzione calcia di sinistro e non trova il palo lungo di un nulla dopo essere stato servito da Muriel. Ancora Atalanta pericolosa al 12’: questa volta il sinistro dal limite è di Ilicic, ma la sua conclusione termina anch’essa di pochissimo a lato del palo. Alla mezz’ora, al termine di un’azione prolungata, Gosens calcia di prima intenzione dal vertice dell’area ma trova la pronta opposizione di Skorupski; sul rimpallo si avventa Ilicic, che però viene anticipato da Hickey, il quale spazza la propria area e salva il Bologna. Un piccolo accenno rissa tra Gosens e Medel (subito sopita) infiamma brevemente il finale di primo tempo.
A inizio ripresa Muriel, con un’azione personale, elude la marcatura di Orsolini e prova la conclusione sul primo palo, cogliendo però solo l’esterno della rete. In un secondo tempo decisamente molto più spezzettato rispetto al primo Gosens calcia al volo al 58’ da buona posizione ma spedisce alto. Pessina prende il posto di Malinovskyi e subito si fa vedere con una conclusione al volo deviata in calcio d’angolo. La formazione di Gasperini aumenta la pressione: Maehle dalla distanza tenta di inquadrare lo specchio ma spedisce di poco a lato. L’assedio nei minuti finali non sblocca la situazione. Atalanta e Bologna vanno alla prima sosta del campionato da imbattute.
LE PAGELLE
Palomino 6,5 – Ottima la sua chiusura su Arnautovic, che era lanciato verso l’area atalantina. Il difensore argentino si rivela, di fatto, essere il migliore della sua squadra con i suoi attenti e precisi interventi.
Ilicic 5,5 – Non si sa esattamente se le voci di mercato di quest’estate lo abbiano influenzato o meno; fatto sta che lo sloveno, a parte un paio di conclusioni, è autore di una prestazione tutt’altro che indimenticabile.
Muriel 5,5 – Per quanto potenzialmente spesso pericoloso, l’attaccante colombiano non è ancora al 100% della condizione fisica; a un quarto d’ora dalla fine Piccoli gli prende il posto.
Hickey 6,5 – Spazza via la respinta di Skorupski sul tiro di Gosens e in generale si dimostra spesso imperforabile nella sua zona di competenza: una prestazione determinante per tenere lo 0-0 per il Bologna.
Skorupski 6,5 – Risponde “presente” nelle (poche) situazioni in cui viene chiamato in causa: più che buona la sua parata su Gosens nel primo tempo, con il supporto anche di Hickey.
Arnautovic 5,5 – Accende il match al 3’ mancando abbastanza sorprendentemente un colpo di testa sull’ottimo cross di Sansone, che avrebbe potuto cambiare subito l’inerzia del match. Poi, si vede poco altro.
IL TABELLINO
ATALANTA-BOLOGNA 0-0
Atalanta (3-4-1-2): Musso 6; Toloi 6, Palomino 6,5, Djimsiti 6; Maehle 6,5 (40’ st Zappacosta sv), Pasalic 5,5 (29’ st Mirancuk 6), Freuler 6,5, Gosens 6; Malinovskyi 5,5 (20’ st Pessina 6), Ilicic 5,5 (40’ st Lammers sv); Muriel 5,5 (29’ st Piccoli 6). A disp.: Rossi, Sportiello, Pezzella, Demiral, Scalvini, Lovato. All.: Gasperini 6.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski 6,5; De Silvestri 6, Medel 6,5, Bonifazi 6, Hickey 6,5 (36’ st Soumaoro sv); Kingsley 5,5 (15’ st Vignato 6), Dominguez 6; Orsolini 6,5 (27’ st Skov Olsen 6), Sansone 6 (36’ st Tomiyasu 6,5), Svanberg 6; Arnautovic 5,5. A disp.: Bardi, Binks, Mbaye, Santander, van Hooijdonk, Amey, Cangiano, Barrow. All.: Mihajlovic 6,5.
Arbitro: Orsato
Ammoniti: Medel (B), Gosens (A), Sansone (B), Arnautovic (B), Hickey (B), Svanberg (B), Palomino (A)
LE STATISTICHE
Considerando anche l’ultima giornata dello scorso campionato, l’Atalanta non è andata a segno in incontri casalinghi consecutivi in Serie A per la prima volta da ottobre 2018 (tre di fila in quell’occasione).
Era da aprile 2019 (47 v Empoli) che l’Atalanta non effettuata più di 20 tiri senza segnare in un incontro di Serie A (22 in questo incontro).
Il Bologna ha trascorso oltre un’ora di gioco in questo incontro senza riuscire a tentare una conclusione (esattamente 70 minuti, tra il 15° e l’85°).
L’Atalanta trova il pareggio in casa contro il Bologna, dopo una serie di sette successi interni consecutivi contro questa avversaria in Serie A.
Il Bologna non chiudeva un incontro di Serie A con al massimo quattro conclusioni tentate per la prima volta da aprile 2019 (v Fiorentina).
Era da febbraio 1998 che un match tra Atalanta e Bologna in Serie A non terminava senza reti.
Il Bologna non teneva la porta inviolata in una gara di Serie A dallo scorso febbraio (2-0 sulla Lazio).
Il Bologna è la nona squadra ad aver tagliato il traguardo delle 2500 partite in Serie A.