Con una formazione rimaneggiata i sardi fanno un balzo in avanti nella lotta per evitare la B grazie a una doppietta dell'uruguaiano
Il Cagliari vince (1-2) a Bergamo contro l'Atalanta e fa un grande passo in avanti in chiave salvezza. Senza punte, Mazzarri lascia il solo Pereiro al centro dell'attacco e si affida a una gara di contenimento. In apertura di ripresa i sardi passano in vantaggio proprio con un gol dell'uruguaiano che poi fa espellere Musso. L'Atalanta, in dieci, trova il pari con Palomino ma è sempre Pereiro, dopo un cross di Bellanova, a segnare il gol vittoria.
LA PARTITA
Gasp sceglie il 4-2-3-1 perché sarebbe inutile schierare tre difensori contro un avversario senza punte. Il Cagliari, privo di attaccanti per le assenze di Pavoletti, Joao Pedro e Keita Balde, abbandona Pereiro al suo destino in avanti, in una squadra zeppa di difensori e centrocampisti e con la marcatura individuale di Grassi su Pessina. L’Atalanta prova a trovare spazi accentrando i due trequartisti esterni, Malinovskyi e Pasalic, e liberando le corsie per le sovrapposizioni: arma fondamentale contro un blocco stretto e compatto. Gli unici pericoli per gli ospiti, però, arrivano dalle conclusioni da fuori, come quando Malinovskyi impegna Cragno.
A inizio ripresa Gasperini prova la carta Maehle al posto di Pezzella e cambia la posizione delle tre mezzepunte, piazzando Malinovskyi a sinistra con Pasalic centrale e Pessina a destra. Sono però gli ospiti a trovare inaspettatamente il vantaggio: Dalbert la mette in mezzo dalla trequarti sinistra e Pereiro, all’altezza del secondo palo, beffa Musso. L’Atalanta è totalmente in bambola e, una manciata di secondi dopo, un errore in disimpegno mette l’autore del gol a tu per tu con il portiere nerazzurro che lo atterra. Rosso diretto per Musso e Atalanta in dieci, con il terzo portiere Rossi che entra per Pasalic. Sulla punizione che segue Lykogiannis per poco non segna il raddoppio. Gasp passa al 4-4-1 e inserisce Boga e Zapata per Pessina e Muriel. Proprio il numero 91 cambia le cose con il tiro che, respinto da Cragno, viene messo in rete dal colpo di testa di Palomino. I bergamaschi, però, devono fare i conti con la progressione di Bellanova che, lanciato da Marin, mette in mezzo da destra il pallone che Pereiro trasforma nel suo secondo gol personale. Zapata non è in grado di stare in campo ed è costretto a uscire pochi minuti dopo essere entrato. Mihaila, il suo sostituto, si mette in mostra facendosi respingere una conclusione dai piedi di Cragno ma, nonostante gli 8 minuti di recupero, l'Atalanta non riesce a trovare il pari facendo un grande, involontario, favore alla Juventus nella corsa Champions.
LE PAGELLE
Musso 5 - La colpa del rosso è da condividere con Djimsiti ma lascia i suoi in dieci e salterà la Juve.
Muriel 5 - Riesce a liberarsi per il tiro solo in avvio, per il resto è quasi inesistente.
Malinovskyi 6 - E' il più vivo in avanti dei suoi, cambia fascia, prova la conclusione ma non è concreto.
Bellanova 7 - Sempre attivo sulla sua corsia, è devastante in occasione del raddoppio ospite.
Grassi 6,5 - Si ritrova a marcare Pessina e a dare un notevole contributo in entrambe le fasi.
Pereiro 8 - Due gol e un'espulsione procurata in una partita in cui è costretto a fare la punta solitaria.
IL TABELLINO
ATALANTA-CAGLIARI 1-2
Atalanta (4-2-3-1): Musso 5; Zappacosta 6, Palomino 6,5, Djimsiti 5, Pezzella 5 (1’ st Maehle 5); Koopmeiners 5,5, Freuler 5,5; Malinovskyi 6, Pessina (13’ st Boga 6), Pasalic 5,5 (9’ st Rossi 6); Muriel 5 (13’ st Zapata 6,5, 27’ st Mihaila 6). All. Gasperini 5,5.
Cagliari (5-4-1): Cragno 6,5; Bellanova 7 (42’ st Ceppitelli sv), Goldaniga 65, Lovato 6,5, Obert 6,5 (42’ st Carboni sv), Lykogiannis 6; Deiola 6 (45’ st Kourfalidis sv), Marin 6, Grassi 6,5, Dalbert 6,5 (33’ st Baselli sv); Pereiro 8. All. Mazzarri 7.
Arbitro: Prontera
Marcatori: 5’ st Pereiro (C.), 20’ st Palomino (A.), 23’ st Pereiro (C.)
Ammoniti: Dalbert (C.), Grassi (C.), Zappacosta (A.), Deiola (C.), Cragno (C.), Goldaniga (C.)
Espluso: Musso (A.)
LE STATISTICHE
- Il Cagliari ha vinto due delle ultime tre trasferte in campionato (1P), tanti successi quanti ne aveva collezionati nelle precedenti 16 gare esterne in Serie A.
- Con Gian Piero Gasperini alla guida (dal 2016/17) l’Atalanta ha però perso sei match contro il Cagliari in Serie A: i sardi sono la squadra contro cui la Dea ha registrato più sconfitte in campionato nel periodo.
- Con José Luis Palomino diventano 17 i marcatori stagionali dell'Atalanta in campionato, più di qualsiasi altra squadra nei maggiori cinque campionati europei.
- Gastón Pereiro è il primo giocatore uruguaiano del Cagliari a segnare una marcatura multipla in Serie A da Fabian O'Neill nel gennaio 1999 (v Roma).
- Gastón Pereiro ha realizzato oggi la sua prima marcatura multipla in Serie A e ha raggiunto quota tre reti in questo campionato, più che in qualsiasi altra stagione nel torneo.
- Alessio Cragno ha giocato oggi la sua prima partita in Serie A in veste di capitano del Cagliari.
- Duván Zapata ha disputato oggi la sua 250a partita in Serie A.
- Solo Felix Afena-Gyan e Iyenoma Udogie sono più giovani di Adam Obert tra i giocatori che vantano almeno due presenze dal primo minuto in questa Serie A.
- Juan Musso ha ricevuto il suo primo cartellino rosso in 123 presenze in Serie A. L'espulsione dell'estremo difensore nerazzurro è anche la prima per un giocatore dell'Atalanta in questa stagione.
- L'Atalanta ha chiuso la prima frazione di gioco con un possesso palla pari al 61.8%, miglior dato per i bergamaschi nel corso del primo tempo di un match di Serie A nella stagione in corso.