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A Bergamo la gara si infiamma nella ripresa: pari spettacolare, ma poco utile a bianconeri e nerazzurri
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Atalanta e Juve avanti a passo lento. Nel recupero della 19.ma giornata di Serie A tra la squadra di Gasperini e quella di Thiago Motta finisce 1-1 al termine di una gara molto tirata. Al Gewiss Stadium nel primo tempo tanto equilibrio, poco ritmo e zero gol grazie alle parate di Di Gregorio e Carnesecchi e ad alcune imprecisioni nelle conclusioni. Nella ripresa poi si aprono gli spazi e si infiamma il match. Kalulu centra un palo di testa e sblocca la gara di sinistro su assist di McKennie, poi Retegui entra al posto di De Ketelaere e pareggia con un guizzo di testa anticipando Savona in area. Atalanta a quota 43 punti, Juve a 34 (13 pareggi).
LA PARTITA
Alle prese con l'infortunio di Kossounou e con Retegui in panca a mezzo servizio, contro la Juve Gasperini conferma Scalvini in difesa e davanti si affida a De Ketelaere e Lookman con Pasalic a supporto tra le linee. Senza Conceicao e Vlahovic, Thaigo Motta invece schiera Cambiaso terzino sinistro, piazza Locatelli e Thuram in mediana e avanza McKennie nel ruolo di falso nove con Yildiz, Koopmeiners e Nico Gonzalez sulla trequarti. A ritmi bassi e con la Juve corta e compatta in avvio è l'Atalanta a prendere in mano il possesso. Alta e in pressione, la Dea costruisce da dietro, cerca gli esterni, ma palleggia lentamente negli ultimi trenta metri e fatica a sfondare il bunker bianconero. Di Gregorio blocca un destro debole di Lookman, poi un'incornata di De Ketelaere finisce larga e la Juve prova a reagire alzando il pressing, battagliando nei duelli e attaccando per vie centrali. Da una parte Koopmeiners non trova la porta da buona posizione, Carnesecchi ferma un destro di McKennie e un sinistro di Nico Gonzalez sfiora il palo, dall'altra invece Di Gregorio vola su un tentativo di Lookman dopo una palla persa dai bianconeri in uscita e Thuram mura una conclusione di Pasalic. Occasioni che tengono vivo il match, ma che non cambiano il risultato e a cui nel finale del primo tempo si aggiungono anche un intervento di Carnesecchi su un cross velenoso di Cambiaso e una mezza rovesciata di Yildiz fuori bersaglio.
La ripresa inizia senza cambi e con un sinistro deviato in corner da Ederson e un'acrobazia di Nico Gonzalez bloccata da Carnesecchi. Più aggressiva rispetto al primo tempo, la Juve alza il baricentro, pressa i portatori nerazzurri e attacca con più uomini cercando di non dare riferimenti in attacco. Una percussione di Gatti spaventa la Dea, poi Carnesecchi si supera dopo un palo di Kalulu, Scalvini respinge una conclusione a botta sicura di Thuram e sul capovolgimento di fronte Pasalic non trova la porta a tu per tu con Di Gregorio. Lampi che allungano le squadre, aprono gli spazi e accendono la gara. Pescato in area da McKennie, Kalulu sblocca il match di sinistro. Gol che dà una spallata alla gara e innesca la reazione della Dea. A caccia di qualità e gamba tra le linee, Gasperini fa entrare Samardzic al posto di uno spento Pasalic e la Dea cambia subito passo. Di Gregorio para un sinistro di Ederson, poi Locatelli mura un destro di Zappacosta e Koopmeiners salva tutto su una conclusione ravvicinata di Samardzic. In pressione, l'Atalanta spinge e attacca con tanti uomi, ma presta anche il fianco alle ripartenze bianconere. Da una parte Carnesecchi si oppone a McKennie, dall'altra invece un bolide dal limite di Ederson finisce sopra la traversa. Occasioni che portano a nuovi cambi. Retegui e Bellanova prendono il posto di De Ketelaere e Zappacosta e la gara si trasforma in un continuo botta e risposta. Gatti mura un diagonale di Lookman, poi Cambiaso e Savona si fanno sorprendere su un cross morbido dalla sinistra e Retegui pareggia i conti di testa con un guizzo da bomber vero. Incornata che rimette tutto in equilibrio e porta a un finale incandescente. Carnesecchi vola su un colpo di testa di Locatelli, poi Di Gregorio dice no a Zaniolo e un diagonale di Yildiz termina fuori di poco. Lampi che chiudono il big match del Gewiss Stadium tra gli applausi ma anche con un pizzico di amarezza. A Gasperini e Motta, infatti, un punto serve poco per la classifica.
LE PAGELLE
Retegui 7: entra e va subito a bersaglio approfittando di una mezza dormita della difesa bianconera. Bomber implacabile
De Ketelaere 5,5: nel primo tempo difende palla con fisicità battagliando con Kalulu, ma non riesce ad andare alla conclusione e a far male alla Juve. Gasperini lo leva poco dopo un'ora di gioco
Pasalic 5: Locatelli gli sta addosso e ha poco spazio e tempo per inventare e inserirsi a rimorchio delle punte. Nella ripresa fallisce una buona occasione sullo 0-0, poi lascia spazio all'estro di Samardzic
Samardzic 6,5: entra intorno all'ora di gioco per Pasalic e per la Dea la musica cambia sulla trequarti. Spinge e inventa dando dinamismo e idee tra le linee e attaccando con cattiveria la profondità
Kalulu 7: marca stretto De Ketelaere senza sbavature e mostra personalità anche nell'area dell'Atalanta. Centra un palo di testa e costringe Carnesecchi al miracolo, poi affonda il colpo di sinistro in ripartenza e sblocca la gara. Nel finale cala un po' e la difesa bianconera trema
Locatelli 6,5: lavora con attenzione e applicazione davanti alla difesa schermando Pasalic e ringhiando nel recupero palla. Intensità e grinta ci sono, sulla rapidità e la qualità delle giocate in verticale invece si può fare meglio
McKennie 6,5: nel primo tempo spaesato e fuori dal gioco nel ruolo di falso nove. Nella ripresa trova la posizione giusta e fa la differenza tra le linee. Serve l'assist a Kalulu e impegna Carnesecchi
Koopmeiners 5: si alterna con McKennie e Yildiz nel ruolo di falso nove, ma è lento negli inserimenti, pasticcia troppo con la palla tra i piedi e non riesce a zittire i fischi del Gewiss Stadium. Altra prova al di sotto delle aspettative per la gioia dei tifosi della Dea
IL TABELLINO
ATALANTA-JUVE 1-1
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi 7; Scalvini 5,5 (35' st Hien 6), Djimsiti 6, Kolasinac 6,5; Zappacosta 5,5 (20' st Bellanova 6), De Roon 6, Ederson 6,5, Ruggeri 5,5; Pasalic 5 (10' st Samardzic 6,5); De Ketelaere 5,5 (20' st Retegui 7), Lookman 6 (35' st Zaniolo 5,5).
A disp.: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Sulemana, Palestra, Brescianini. All.: Gasperini 6
Juve (4-2-3-1): Di Gregorio 7; Savona 5, Gatti 6,5, Kalulu 7, Cambiaso 5,5; Locatelli 6,5 (42' st Fagioli sv), Thuram 6,5 (30' st Douglas Luiz 6); Yildiz 6,5, Koopmeiners 5, Nico Gonzalez 5,5 (36' st Mbangula 5,5); McKennie 6,5.
A disp.: Perin, Pinsoglio, Adzic, Weah, Rouhi. All.: Thiago Motta (in panchina Hugeux) 6
Arbitro: Doveri
Marcatori: 9' st Kalulu (J), 33' st Retegui (A)
Ammoniti: Kolasinac (A); Mbangula (J)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
- La Juventus ha collezionato 34 punti dopo 20 partite in questo campionato di Serie A, rispetto ai 49 dello scorso allo stesso punto della stagione; la differenza di -15 è la peggiore tra le squadre presenti in entrambe le edizioni della competizione.
- L’Atalanta è rimasta imbattuta in 15 partite di Serie A per la seconda volta nella sua storia, dopo esserci riuscita in precedenza nel 2019/20 (17 in quel caso).
- Thiago Motta è il secondo allenatore nella storia della Juventus a rimanere imbattuto in tutte le prime 20 gare sulla panchina dei bianconeri in Serie A, dopo Antonio Conte.
- L’Atalanta ha collezionato tre pareggi di fila in Serie A per la prima volta da maggio 2017.
- La Juventus è diventata la seconda squadra a pareggiare almeno 13 delle prime 20 gare in una stagione di Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, dopo l’Inter nel 2004/05 (14).
- Mateo Retegui ha segnato 20 gol in Serie A, più di ogni altro giocatore di nazionalità sportiva italiana dal suo esordio nella competizione la scorsa stagione.
- Pierre Kalulu è il terzo difensore francese che ha trovato la rete con la Juventus in Serie A, dopo Lilian Thuram (uno) e Patrice Evra (tre).
- Due delle quattro reti in Serie A di Pierre Kalulu sono arrivate nel mese di gennaio (la precedente prima di oggi nel gennaio 2023, contro la Roma).
- Delle quattro reti segnate da Pierre Kalulu in Serie A, quella di oggi è la prima arrivata su azione.
- Weston McKennie ha servito 10 assist dall’inizio della scorsa Serie A, almeno quattro in più rispetto ad ogni altro giocatore della Juventus nello stesso periodo.
- Solo Nuno Tavares (otto) ha servito più assist di Raoul Bellanova (cinque) in questa Serie A tra i difensori.