Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

ATALANTA-LAZIO 0-1

Serie A, Atalanta-Lazio 0-1: Isaksen riporta i biancocelesti sul treno per la Champions

La rete del danese a inizio ripresa vale tre punti d'oro per la formazione di Baroni. Terza sconfitta di fila per la Dea

06 Apr 2025 - 23:34

La Lazio ha vinto 1-0 in casa dell'Atalanta nel 31° turno di Serie A conquistando un successo importantissimo in chiave qualificazione alla prossima Champions League. Al Gewiss Stadium i biancocelesti, dopo un primo tempo e bloccato e privo di occasioni, hanno trovato la ripartenza giusta al 54' con Isaksen dopo un pasticcio in copertura tra Hien e Kolasinac. La reazione dell'Atalanta si ferma contro le parate di Mandas e per la Dea, ora solo a tre punti di vantaggio sul sesto posto della Lazio, è la terza sconfitta consecutiva in campionato.

--

LA PARTITA

Per la Champions League c'è anche la Lazio. La formazione di Baroni, nel momento più delicato della stagione e con l'impegno europeo in vista, ha conquistato tre punti fondamentali andando a vincere 1-0 sul campo dell'Atalanta terza in classifica, e ufficialmente in crisi. Dalla parola scudetto al mancare la qualificazione europea il passo è breve, attualmente sei punti considerando la Fiorentina ottava in classifica, ma a preoccupare i tifosi della Dea forse anche più della terza sconfitta consecutiva è stata la maniera con cui è arrivata. I nerazzurri di Gasperini sono spenti, molli nei duelli e prevedibili come del resto raccontano i tre ko di fila senza segnare: aggettivi che difficilmente sono stati accostati agli orobici negli ultimi anni.

Non che la Lazio si sia presentata a Bergamo in condizioni migliori, parzialmente contestata dopo il punto raccolto nelle ultime tre giornate con un netto 0-5 a Bologna nel mezzo. Anche per questo motivo il primo tempo è stato soporifero, con due squadre più preoccupate di non scoprirsi che ad imbastire manovre veloci, decise, efficaci. Una tattica scelta quella da Baroni che si è schierato in campo con quattro novità importanti (Mandas, Gigot, Belahyane e Tchaouna), più Pellegrini dal 34' per l'ennesimo infortunio di Tavares, con la speranza di trovare la ripartenza giusta, una mancanza di freschezza invece per l'Atalanta mai in grado di cambiare ritmo alla partita e ingolfata nelle due linee molto strette disegnate dai capitolini.

La prima vera occasione è capitata a inizio ripresa proprio alla Dea sfruttando un inserimento di Kolasinac e l'assist per Retegui, su cui però Mandas si è guadagnato la fiducia del proprio tecnico. Non solo, tre minuti più tardi è stato proprio il portiere greco a dare il via con un rilancio lungo (e preciso) alla ripartenza da tre punti della Lazio; sul pallone vagante la linea difensiva dell'Atalanta si è fatta cogliere di sorpresa alle spalle e nel tentativo di recupero Kolasinac è franato su Hien, crollando a terra e spalancando alla coppia Dele Bashiru-Isaksen la possibilità di un due contro uno che il danese ha capitalizzato.

La reazione dell'Atalanta è arrivata, più accennata che decisa e a niente sono serviti gli ingressi di De Ketelaere - a secco dal 22 dicembre scorso -, Samardzic, Maldini e Brescianini. Mandas ha chiuso la propria porta senza nemmeno faticare troppo, mentre i tifosi nerazzurri per la prima vittoria casalinga del 2025 dovranno attendere ancora un po' con la paura di veder scivolare via un discorso Champions che a un certo punto sembrava essere pura formalità.

Atalanta-Lazio: le foto della sfida per la Champions

1 di 9
© Getty Images
© Getty Images
© Getty Images

© Getty Images

© Getty Images

LE PAGELLE

Ederson 5,5 - Nel mezzo della battaglia è meno lucido e fisico di quanto ha abituato. Sbaglia molto tecnicamente e non è da lui, ma soprattutto perde duelli in cui solitamente domina.

Kolasinac 5 - Nella prima parte di gara è attento nel chiudere ogni ripartenza biancoceleste, poi dopo aver sfiorato l'assist per Retegui a inizio ripresa va in confusione. Si fa sorprendere come tutti i compagni dal rilancio di Mandas, ma nella rincorsa va a schiantarsi su Hien spalancando il due contro uno decisivo per la Lazio.

Lookman 5 - Non riesce a dare imprevedibilità agli attacchi della Dea, partendo sempre da sinistra ma senza riuscire ad imporsi su Lazzari e compagni.

Isaksen 7 - Nell'azione del gol ha la bravura di seguire la ripartenza e sfruttare il pasticcio tra Hien e Kolasinac. Il suo ingresso però ravviva la fascia destra della Lazio dandole qualità, velocità e imprevedibilità.

Rovella 7 - Senza la fisicità di Guendouzi a fianco, si prende la responsabilità di battagliare su ogni pallone che transita dalle sue parti davanti all'area di Mandas. Questo senza perdere di lucidità in fase di uscita del pallone in regia.

Mandas 7 - Si prende le chiavi della porta e la chiude a doppia mandata. Su Retegui e Zappacosta è attento, ma soprattutto è rapido nel lanciare il contropiede che porta al vantaggio di Isaksen.

Tchaouna 5 - Baroni gli dà una nuova occasione dal primo minuto, ma l'esterno la spreca con una prestazione inconsistente. In attacco non si fa mai vedere, non è protagonista nel palleggio biancoceleste e in chiave difensiva non oppone grande resistenza.

--

IL TABELLINO
ATALANTA-LAZIO 0-1
Atalanta (3-4-2-1)
: Carnesecchi 6; Djimsiti 6, Hien 5,5, Kolasinac 5; Bellanova 5,5, De Roon 5, Ederson 5,5 (33' st Brescianini sv), Zappacosta 5,5; Cuadrado 5 (13' st De Ketelaere 5,5), Lookman 5 (29' st Samardzic 5); Retegui 5,5 (29' st Maldini 5,5). A disp.: Rui Patricio, Rossi, Ruggeri, Sulemana, Pasalic. All.: Gasperini 5
Lazio (4-2-3-1): Mandas 7; Lazzari 6, Gigot 6 (23' st Provstgaard 6), Gila 6,5, Tavares 6 (34' Pellegrini 6); Rovella 7, Belahyane 6; Tchaouna 5 (1' st Isaksen 7), Dele-Bashiru 6,5, Zaccagni 6 (23' st Noslin 6); Dia 5,5 (39' st Vecino sv). A disp.: Furlanetto, Provedel, Marusic, Hysaj, Basic, Pedro, Castellanos. All.: Baroni 6,5.
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 9' st Isaksen
Ammoniti: Kolasinac (A); Rovella, Lazzari (L)
Espulsi: nessuno
--

LE STATISTICHE DI OPTA

Gustav Isaksen ha realizzato quattro gol in 31 presenze stabilendo il proprio record realizzativo in una singola stagione di Serie A (precedentemente tre reti in 28 gare nel 2023/24).
La Lazio ha realizzato 16 gol con giocatori subentrati in questo campionato, almeno sei più di qualsiasi altra squadra (a 10 Milan e Parma).
L’Atalanta ha perso almeno tre match consecutivi senza trovare il gol in Serie A per la prima volta dal periodo tra settembre e ottobre 2014, con Stefano Colantuono alla guida (quattro in quel caso).
La Lazio ha vinto una gara senza subire reti in Serie A per la prima volta dal 19 gennaio scorso (3-0 vs Hellas Verona in quel caso).
La Lazio è una delle due squadre, con l'Inter che conta più giocatori con almeno quattro gol realizzati in questo campionato: sei per entrambe (Castellanos, Zaccagni, Dia, Pedro, Isaksen, Marusic).
Fisayo Dele-Bashiru ha fornito il suo primo assist in Serie A, il primo in campionato da quello del 17 marzo 2024 (in quel caso con Hatayspor contro il Samsunspor, in Super Lig turca).
L’Atalanta è rimasta senza segnare per quattro match interni di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra novembre e dicembre 2004.
La Lazio ha vinto senza subire reti contro l’Atalanta in Serie A per la prima volta dal 23 ottobre 2022 (2-0 in quel caso, con Maurizio Sarri in panchina).
La Lazio ha effettuato sette cambi nell’XI titolare rispetto all'ultimo incontro di Serie A, record per il club tra due partite di questa stagione.
L'Atalanta ha concluso il primo tempo senza tiri nello specchio nelle ultime due gare di Serie A (vs Fiorentina e Lazio); l'ultima volta che la Dea non ha centrato la porta nei primi 45 minuti in due incontri di fila nella competizione risaliva al febbraio 2021 (vs Cagliari e Napoli in quel caso).
Marten de Roon ha collezionato la sua 300ª presenza in Serie A.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri