Atalanta-Lazio: le foto della sfida
© Getty Images
© Getty Images
Il croato sblocca il match, poi si scatena il belga con la prima doppietta in Serie A. Immobile segna su rigore
Trionfo dell'Atalanta che ha battuto in casa 3-1 la Lazio in uno scontro diretto per la lotta al piazzamento Champions in Serie A. Al Gewiss Stadium, i nerazzurri di Gasperini trascinati da De Ketelaere hanno dominato la sfida sbloccandola con un'acrobazia di Pasalic al 16' da centro area. Prima dell'intervallo il belga ha raddoppiato su rigore, trovando poi la doppietta al 76' con un'azione personale iniziata sulla destra. Nel finale Immobile si è procurato e ha realizzato la rete della bandiera per la Lazio su rigore.
LA PARTITA
Terza vittoria consecutiva, la quarta nelle ultime cinque in Serie A. L'Atalanta sta vivendo un grande momento di forma e la rincorsa al quarto posto che porta in dote la qualificazione alla prossima Champions League è definitivamente lanciata. A oggi la Dea è la prima delle inseguitrici del terzetto là davanti e con il 3-1 alla Lazio del Gewiss Stadium ha dato un colpo duro alle medesime ambizioni della squadra di Sarri, annichilita per ottanta minuti salvo una mini reazione - decisamente tardiva - nel finale.
Protagonista di serata Charles De Ketelaere e non solo per la prima doppietta in Serie A. L'attaccante belga sia sulla sinistra come nella prima ora di gioco che poi traslato dalla parte opposta, ha messo in grande difficoltà la retroguardia della Lazio puntando spesso il rispettivo avversario e creando per sé e per i compagni le occasioni da gol principali del match. Il vantaggio però ha portato la firma di Pasalic dopo un'azione partita dalla sinistra sempre con CDK e rifinita di sponda da Scalvini per l'acrobazia del croato. Lo svantaggio non ha svegliato la Lazio dal torpore dei primi minuti, anzi, ha accentuato la differenza di intensità in campo e lasciato il completo controllo delle operazioni all'Atalanta che, sfruttando le sgasate a sinistra di De Ketelaere ha messo in difficoltà Lazzari e Gila. Il raddoppio però è arrivato solo su rigore dopo un tocco di mano di Marusic su una deviazione di Scalvini: dagli undici metri l'ex Milan ha spiazzato Provedel.
Nella ripresa nonostante i cambi immediati voluti da Sarri con l'ingresso di Pellegrini e Casale, il copione non è cambiato. De Ketelaere ha preso per mano i compagni mandando in porta Miranchuk e Holm senza successo, con il russo che si è divorato il tris da buona posizione. Allora il numero 17 ha pensato bene di fare tutto da solo con uno slalom partendo da destra che ha ubriacato Pellegrini e sorpreso Provedel con un rasoterra sul primo palo per il 3-0. A risultato acquisito la Dea ha allentato la morsa e la Lazio, forte anche degli ingressi d'esperienza con Pedro e Immobile, ha provato il miracolo che però si è fermato all'1-3 su rigore, procurato e segnato, di Immobile. Troppo poco per riaprire i giochi, troppo poco - al momento - per ambire alla Champions.
© Getty Images
© Getty Images
LE PAGELLE
Pasalic 7 - Dopo tre panchine consecutive si è presentato in campo con la rabbia giusta, mantenuta nonostante un giallo immediato. Si inventa il gol che sblocca il match con un'acrobazia in area di rigore, poi tiene alta l'asticella della prestazione sulla trequarti.
De Ketelaere 8 - La rinascita è completata da tempo, ma il belga si sta confermando che è ancora più difficile. Contro la Lazio segna su rigore diventando uno dei tre Under 23 ad aver partecipato ad almeno 10 gol in questa Serie A, ma sulla sinistra è un pericolo costante prima per Gila e poi per Casale. Per non farsi mancare niente sigla la doppietta partendo da destra.
Scalvini 7 - Un po' difensore, un po' regista e un po' attaccante. Il giovane difensore della Dea fa quello che vuole ed è decisivo prima con l'assist per Pasalic e poi con la deviazione che causa il rigore di Marusic.
Immobile 6,5 - Il gol su azione manca dalla prima giornata, ma il suo ingresso nel finale ha acceso una Lazio troppo brutta per essere vera. Si guadagna il penalty e lo trasforma, poi rischia anche di riaprire il match con un paio di occasioni.
Castellanos 5 - Lotta, si muove su tutto il fronte d'attacco ma tralasciando un dettaglio: il pallone. Non lo vede praticamente mai, un po' per il ritardo di esecuzione e un po' perché i compagni latitano coi rifornimenti.
Isaksen 5 - Sono poche le occasioni per il danese da sfruttare per giocarsi un posto da titolare, ma questa l'ha sprecata completamente. Mai in partita e goffo nell'unico pallone in area che gli arriva.
--
IL TABELLINO
ATALANTA-LAZIO 3-1
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi 6; Scalvini 7, Djimsiti 5,5, Kolasinac 6,5; Holm 5,5 (19' st Hateboer 6), De Roon 6,5, Ederson 6,5 (46' st Mendicino sv), Ruggeri 6; Pasalic 7 (34' st Toloi sv); De Ketelaere 8 (34' st Muriel sv), Miranchuk 6 (19' st Scamacca 6). A disp.: Musso, Rossi, Bakker, Bonfanti, Zappacosta, Mendicino, Touré. All.: Gasperini 7.
Lazio (4-3-3): Provedel 5,5; Lazzari 5 (1' st Pellegrini 5,5), Gila 5 (1' st Casale 5,5), Romagnoli 5,5, Marusic 5,5; Guendouzi 6, Rovella 6, Luis Alberto 5,5 (24' st Vecino 6); Isaksen 5 (19' st Pedro 5,5), Castellanos 5 (19' st Immobile 6,5), F. Anderson 5. A disp.: Sepe, Mandas, Kamenovic, Hysaj, Kamada, Fernandes. All.: Sarri 5.
Arbitro: Guida
Marcatori: 16' Pasalic (A), 43' rig. De Ketelaere (A), 31' st De Ketelaere (A), 39' st rig. Immobile (L)
Ammoniti: Pasalic, all. Gasperini, Ederson (A); Felipe Anderson, Rovella (L)
Espulsi: nessuno
--
LE STATISTICHE DI OPTA