Decidono le reti di Palacio e Bani, per Ranieri un punto in due partite
Il Bologna torna alla vittoria (mancava dal 25 settembre a Brescia) nel lunch match della nona giornata di Serie A. In un Dall'Ara quasi tutto esaurito e unito per Sinisa Mihajlovic, i rossoblù superano 2-1 una buona Sampdoria grazie alle reti nella ripresa di Palacio e Bani, inutile per gli ospiti il gran gol di Gabbiadini, che si è scusato col suo ex pubblico. Un punto in due gare per Ranieri, che resta fanalino di coda della classifica.
LA PARTITA
Sinisa Mihajlovic concede un turno di riposo a Orsolini, il cui posto nei tre dietro a Palacio insieme a Soriano e Sansone viene preso da Skov Olsen, ancora panchina per Santander. In difesa ci sono Bani e Danilo, a centrocampo invece si rivede Dzemaili, che prende il posto di Svanberg. Per la sua seconda gara in panchina invece Ranieri disegna i suoi con un compatto 4-4-2 in cui Leris e Jankto sono gli esterni di centrocampo con Quagliarella e Gabbiadini in attacco. Difesa confermatissima dopo la buona prova con la Roma e Bertolacci ancora titolare in mediana con Vieira.
Il Bologna non vince da cinque partite e parte subito forte, Palacio scappa via sulla destra e mette in mezzo per Dzemaili, ma il suo tiro viene ribattuto dalla difesa doriana. L'argentino ex Inter è il vero trascinatore dei primi minuti di gara, da una sua iniziativa sulla sinistra nasce un altro pericolo per Audero (9'), ma i liguri reggono. I padroni di casa prendono possesso del campo e fanno girare palla controllando il ritmo alla ricerca dell'occasione giusta per colpire, la Samp fatica a ribattere e bada soprattutto a non scoprirsi, ma a metà della prima frazione ha la chance migliore per sbloccare il risultato con Gabbiadini, che in mischia centra il palo (25'). La seconda metà del primo tempo è molto più equilibrata, Palacio continua ad essere una spina nel fianco per la difesa doriana e al 41' va vicinissimo al vantaggio (bravo Audero), mentre dall'altra parte l'intesa tra Quagliarella e Gabbiadini non funziona al meglio e così si va al riposo col risultato inchiodato sullo 0-0, anche se ai punti avrebbe meritato il Bologna.
La ripresa comincia con Ekdal e Depaoli in campo al posto di Bertolacci e Leris e con la Samp subito pericolosa con Quagliarella, ma sulla ripartenza guidata da Soriano il Bologna è letale e passa in vantaggio col tiro all'angolino del Trenza Palacio, al terzo gol stagionale. La risposta ospite è affidata a Quagliarella, che prima ci prova da fuori e poi trova il gol di testa da corner, ma Doveri annulla (dopo consulto col Var) per fuorigioco e si resta sull'1-0 (51'). Dopo un'altra occasione per Palacio, sempre il più pericoloso, è ancora la Samp a farsi viva dalle parti di Skorupski, poi sull'ennesima ripartenza dei padroni di casa Sansone mette i brividi ad Audero (60'). Ranieri si gioca anche l'ultimo cambio richiamando Jankto per inserire Caprari e viene subito ripagato, perché da un errore di Orsolini nasce il pareggio di Gabbiadini, che fa 1-1 con un grande sinistro dal limite e chiede scusa al suo ex pubblico. Il Bologna prova il tutto per tutto inserendo anche Santander per Dzemaili e si proietta in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, che arriva a circa 10' dal termine grazie ad un'incursione in area di Bani, lesto a fare 2-1 sugli sviluppi di un corner facendo esplodere il dall'Ara. Negli ulitmi minuti la Samp non trova gli spazi necessari (anzi rischia anche di subire il 3-1) per rimontare ancora e si deve arrendere: gli uomini di Ranieri restano sul fondo della classifica, mentre il Bologna sale a quota 12.
LE PAGELLE
Skov Olsen 5: Preferito ad Orsolini in avvio, il danese appare ancora un po' troppo leggero e sbaglia molto. Sulla rete che sblocca la partita però c'è anche il suo zampino, sostituito ad inizio ripresa proprio da Orsolini.
Palacio 7,5: Partita maiuscola dell'argentino. El Trenza è in grande forma: corre a perdifiato, è il più pericoloso dei suoi fin dalle prime battute, ispira per i compagni, lotta e firma anche la rete del vantaggio.
Bani 7: Ottima prova al centro della difesa: sempre attento in copertura, si concede anche di spingersi in avanti quando ne ha l'occasione e a circa 10' dal termine trova addirittura il gol che decide la partita su calcio d'angolo.
Bertolacci 5: Ritrovata la fiducia del suo allenatore (seconda gara dal 1'), deve ancora ritrovare il ritmo partita e non riesce ad incidere. Sostiuito ad inizio ripresa complice anche una botta al ginocchio, da rivedere.
Murillo 5,5: Sfidare il Palacio visto oggi al Dall'Ara di sicuro non è cosa semplice, ma il difensore colombiano lo soffre terribilmente e va troppo spesso in affanno.
Gabbiadini 7: L'intesa con Quagliarella è da rivedere, ma l'ex Napoli è il più pericoloso e incisivo dei suoi: palo nel primo tempo e gran gol (con scuse) nella ripresa.
IL TABELLINO
BOLOGNA-SAMPDORIA 2-1
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski 6; Mbaye 6, Bani 7, Danilo 6,5, Krejci 6; Poli 6 (25'st Schouten 6), Soriano 6,5, Dzemaili 5,5 (22'st Santander 6); Skov Olsen 5 (9'st Orsolini 5), Palacio 7,5, Sansone 6. A disp: Sa Costa, Sarr, Deswil, Corbo, Paz, Baldursson, Svanberg, Schouten, Santander, Orsolini, Portanova, Juwara. All: Mihajlovic.
SAMPDORIA (4-4-2): Audero 6; Bereszynski 5,5, Murillo 5,5, Colley 6, Murru 5,5; Leris 5 (1'st Depaoli 6), Vieira 6,5, Bertolacci 5 (1'st Ekdal 6), Jankto 5,5 (17'st Caprari 6); Quagliarella 5,5, Gabbiadini 7. A disp: Falcone, Avigadri, Augello, Chabot, Ferrari, Depaoli, Rigoni, Ekdal, Barreto, Ramirez, Caprari, Bonazzoli. All: Ranieri.
Marcatori: 3'st Palacio (B), 19'st Gabbaidini (S), 34'st Bani (B)
Arbitro: Doveri
Ammoniti: Bereszynski, Murru, Colley (S), Schouten (B)
Espulsi:
LE STATISTICHE
• Il Bologna ha vinto tutte le ultime cinque partite interne di Serie A contro la Sampdoria: si tratta della striscia più lunga di successi consecutivi in casa attualmente in corso contro un’avversaria nel massimo campionato italiano.
• Il Bologna è tornato alla vittoria in campionato, dopo aver raccolto solo due punti nelle cinque precedenti (3P).
• Il Bologna va a bersaglio da 11 partite casalinghe in Serie A: i rossoblù non facevano meglio davanti al proprio pubblico dal dicembre 2012 (16 di fila in quel parziale).
• Secondo gol consecutivo al Dall'Ara per Rodrigo Palacio in questo campionato, dopo che l'attaccante dei rossoblù aveva realizzato in trasferta tutti i nove precedenti.
• Da quando Sinisa Mihajlovic è tornato ad allenare in Serie A (28 gennaio 2019), il Bologna ha segnato 44 gol nel massimo campionato: meno soltanto di Napoli, Atalanta e Inter.
• Sesto gol di Manolo Gabbiadini contro il Bologna, sua vittima preferita in Serie A.
• Primo gol dalla distanza per la Sampdoria in questo campionato; escluse punizioni, l'ultimo gol della Sampdoria da fuori area in Serie A era stato segnato proprio da Manolo Gabbiadini, sul campo del Torino, lo scorso aprile.
• Tutti i cinque gol della Sampdoria in questo campionato sono arrivati nei secondi tempi di gioco.
• La Sampdoria ha effettuato 11 tiri nel corso del match; soltanto sul campo del Verona ne ha messi in fila di più (14) nelle trasferte di questo campionato.
• Secondo gol in 53 partite di Serie A per Mattia Bani, il primo in casa, entrambi realizzati in questo campionato.
• Nessun giocatore conta più conclusioni di Fabio Quagliarella (quattro) in questa partita.