Serie A: Cagliari-Torino 4-2, Zenga inguaia i granata

Nel terzo anticipo del 28esimo turno di Serie A, il Cagliari batte 4-2 il Torino e dà continuità alla vittoria con la Spal. Dopo 18' i sardi sono sul 2-0: gran gol di Nandez e tocco sotto porta di Simeone. La squadra di Zenga cala il tris con Nainggolan in avvio di ripresa, ma subisce il ritorno granata firmato Bremer (60') e Belotti (66'). Il rigore di João Pedro (68') ricaccia a distanza il Toro, che rimane invischiato nella zona calda.

LA PARTITA
Zenga cambia mezza squadra rispetto al match contro la Spal, in difesa dà fiducia al giovane Carboni (classe 2001) e nella trequarti ritrova Nainggolan. Il belga è determinante: offre copertura dietro e qualità davanti, il tutto condito dal gol del parziale 3-0. Longo invece perde anche Zaza per infortunio muscolare, mentre Verdi è recuperato ma parte dalla panchina. Il 3-4-1-2 granata è troppo leggero: Edera e Berenguer sono innocui e lasciano solo Belotti, il centrocampo è privo di qualità e ampiezza, e dunque il Toro non arriva quasi mai con qualità in area avversaria. Quando lo fa, Belotti è fermato da un grande Cragno. Ma il Cagliari si era già portato sul 2-0, frutto delle reti di Nandez al 12' (gran botta al volo di collo esterno) e Simeone al 18', con il Var che aveva corretto la decisione di fuorigioco del guardalinee. Il passivo a fine primo tempo può essere anche peggiore per il Torino: N'Koulou ferma apparentemente con il braccio un'iniziativa dei padroni di casa, la tecnologia attesta il tocco di spalla, ma rimangono molti dubbi. 

Il 3-0 arriva tuttavia dopo 50” dall'inizio della ripresa: Nainggolan si mette in proprio e scaglia un mancino da fuori area che bacia il palo e fredda l'incolpevole Sirigu. Longo si gioca il tutto per tutto, mandando in campo Ansaldi e Verdi anche se non sono al 100%. L'ingresso dell'argentino e l'uscita di Nainggolan cambiano totalmente volto alla partita: l'ex Inter occupa la fascia sinistra con quantità e qualità e crea i presupposti per il gol di Bremer (60'), mentre dai piedi di Verdi parte l'assist per il gran 3-2 di Belotti, arrivato con una conclusione al volo su azione da corner (66').
Proprio quando la gara sembra andare dalla parte del Toro, N'Koulou stende il neo-entrato Pellegrini e provoca il rigore trasformato da João Pedro (68'). Per il brasiliano, che esulta meditando alla Haaland, è il 17esimo centro in campionato. Per il Torino, la quart'ultima difesa del campionato, è notte fonda: i granata sono a +6 sulla linea di galleggiamento, ma tre delle prossime quattro avversarie si chiamano Lazio, Juventus e Inter.

IL TABELLINO
CAGLIARI-TORINO 4-2
Cagliari (3-4-1-2): Cragno 6,5; Walukiewicz 6, Ceppitelli 6, Carboni 7 (42' st Cacciatore sv); Mattiello 6,5 (14' st Ionita 6), Nandez 7, Rog 6, Lykogiannis 6 (21' st Pellegrini 6,5); Nainggolan 7,5 (14' st Cigarini 5,5); Simeone 7, João Pedro 7 (42' st Ragatzu sv). A disp.: Rafael, Olsen, Paloschi, Boccia, Lombardi, Ladinetti, Gagliano. All.: Zenga 7
Torino (3-4-1-2): Sirigu 6; Izzo 5, N'Koulou 4.5, De Silvestri 5 (14' st Ansaldi 7); Aina 5,5 (29' st Singo 6), Rincon 5,5 (29' st Lukic 6), Meité 5, Bremer 6; Berenguer 5,5 (35' st Millico sv); Edera 4,5 (14' st Verdi 6,5), Belotti 6. A disp.: Ujkani, Rosati, Lyanco, Greco, Ghazoini, Djidji, Adopo. All.: Longo 5,5.

Arbitro: Mariani
Reti: 12' Nandez (C), 18' Simeone (C), 1' st Nainggolan (C), 15' st Bremer (T), 21' st Belotti (T), 23' st rig. João Pedro (C)
Ammoniti: Mattiello (C), Cigarini (C), Carboni (C)
Note: al 36′ st espulso Carli, direttore sportivo del Cagliari

LE STATISTICHE
38 punti per il Cagliari: non faceva così bene nelle prime 28 di Serie A dal 2010/11 (39 in quell caso).
Era da novembre che il Cagliari non otteneva due successi di fila in Serie A.
Il Torino ha raccolto solo 31 punti finora: l’ultima volta che ha fatto peggio dopo 28 turni di A risale al 2008/09, anno chiuso con la retrocessione.
Il Torino ha perso le ultime 5 partite esterne di Serie A: non accadeva da gennaio 2009 (sette sconfitte in quel caso), campionato terminato con la retrocessione per i piemontesi.
Il Torino ha incassato 13 gol nelle ultime 5 trasferte di Serie A.
Solo due giocatori hanno segnato più dei 17 gol realizzati da Joao Pedro in un singolo campionato con la maglia del Cagliari in Serie A: (Suazo una volta, Riva quattro volte).
João Pedro, 41 gol con la maglia del Cagliari in Serie A, ha raggiunto Roberto Muzzi al quarto posto tra i marcatori all time del club nella competizione.
Era da settembre che Belotti non andava a segno per due gare consecutive di Serie A.
Sesto gol da fuori area in questo campionato per Radja Nainggolan, almeno due in più di qualsiasi altro giocatore.
Sesto gol per Radja Nainggolan in questo campionato: il belga ha già eguagliato il suo bottino della passata stagione con la maglia dell'Inter.
Questa è la seconda volta in questo campionato che il Torino subisce due gol nei primi 20 minuti di gioco (l'altra contro il Lecce). Nel corso della scorsa Serie A era successo una sola volta.
Giovanni Simeone è l'unico giocatore nato dopo l'1 gennaio 1995 a vantare già più di 40 gol in Serie A (41 per lui in totale).
Soltanto Lautaro Martinez è più giovane di Giovanni Simeone tra chi ha segnato almeno 9 gol in questo campionato.
Giovanni Simeone è andato in gol per tre gare consecutive di Serie A per la prima volta dall’aprile 2018, quando indossava la maglia della Fiorentina. Tre gol in tre presenze dalla ripresa del campionato per lui.
Il Torino è la squadra contro cui Giovanni Simeone ha partecipato a più gol in Serie A (6 – 4 reti e due assist).
Andrea Carboni è il secondo più giovane difensore a giocare titolare un match di questo campionato dopo Andrea Papetti del Brescia.
Secondo gol in Serie A di Nandez, entrambi sono arrivati contro il Torino.
21 tiri per il Torino contro il Cagliari, mai di più per i granata in un match di questo campionato.