Avvio positivo per l'Inter di Inzaghi rispetto alla scorsa stagione, ma la regina indiscussa è la Fiorentina di Italiano
Le prime otto giornate di Serie A sono andate in archivio ed è tempo di bilanci e confronti per le società del massimo campionato nostrano che cominciano a fare i conti con i fantasmi del passato. Ne sa qualcosa Rudi Garcia, il cui inizio tra le fila del Napoli campione d'Italia non è stato dei migliori guardando alla posizione degli azzurri in classifica rispetto allo stesso taglio nella scorsa stagione, mentre possono sorridere Inzaghi, Pioli e Allegri che con Inter, Milan e Juventus hanno registrato balzi importanti. Ma regina indiscussa di questo avvio di stagione è la Fiorentina di Vincenzo Italiano, capace di migliorarsi di ben 8 punti rispetto al 2022/23, mentre per l'Udinese è un tonfo da record (-14).
Con otto giornate già giocate, in quel di Milano e Torino c'è modo di sorridere. Lo può fare di certo il Milan capolista, che sui 24 punti a disposizione ne ha portati a casa 21 cadendo soltanto nel derby contro l'Inter, unica macchia (e che macchia) della stagione dei rossoneri. Una serie di 7 successi che portano gli uomini di Pioli ad aver all'attivo ben 4 punti in più rispetto allo scorso anno, con i rossoneri che dopo otto giornate nella stagione 2022/23 occupavano il quinto posto a 17 punti. Ma meglio del Diavolo hanno fatto i cugini nerazzurri che, nonostante il secondo posto attuale con 2 punti di distacco dai rossoneri, migliorano di 7 punti la loro situazione rispetto allo scorso campionato. Gli attuali 19 dell'Inter di Inzaghi, infatti, non hanno nulla a che vedere con i 12 della scorsa annata, iniziata con 4 successi e altrettante sconfitte che avevano fatto temere il peggio e messo subito sulla graticola il tecnico piacentino. Come è andata a finire la stagione dei nerazzurri è storia, quel che sarà quest'anno invece è ancora da scrivere, ma l'avvio è dei migliori è quel +7 fa ben sperare. Sorride anche la Juventus di Allegri, che con cinque successi e due pareggi oggi occupa il terzo posto (a pari punti con la Fiorentina) a quota 17, mentre l'anno scorso all'ottava era settima con 13 punti all'attivo. Un balzo di 4 punti, come il Milan, che accende i sogni dei tifosi, anche se Giuntoli ha ribadito gli obiettivi dei bianconeri per l'annata.
Ben diversa è invece la situazione tra Napoli e Roma, con importanti tonfi che fanno discutere. In primis quello del Napoli, il cui avvio di campionato sotto la guida di Garcia fa rimpiangere l'addio di Luciano Spalletti che all'ottava giornata dello scorso campionato occupava la prima posizione in classifica con 20 punti all'attivo. Oggi i punti degli azzurri scudettati sono 6 in meno, 14 per l'esattezza, uno score che ha portato il tecnico a essere messo sotto osservazione dal patron De Laurentiis che non permetterà ulteriori passi falsi. Male anche i vice campioni della Lazio, con -7 rispetto all'anno scorso che lascia scontento l'ambiente biancoceleste. Dall'altra sponda del Tevere non se la passa di certo meglio la Roma di Mourinho, un punto sopra i cugini nell'attuale classifica, ma a -5 rispetto al 2022/23.
Guardando invece agli avvii da sogno e quelli da incubo basta scorrere la classifica per evidenziare vincitori e vinti. A mostrare un sorriso luminoso è Vincenzo Italiano che con la sua Fiorentina occupa il terzo posto a pari merito con la Juventus con 17 punti frutto di cinque successi e due pareggi, risultati che portano la Viola a un +8 rispetto all'anno scorso. Dopo otto giornate, infatti, i toscani nel 2022/23 occupavano l'11° posto, il terzo odierno fa sognare. E al terzo posto lo scorso anno c'era l'Udinese, con 19 punti che lasciavano presagire a un cammino in scioltezza verso la salvezza. Oggi i friulani navigano però nei bassi fondi della classifica, al 17° posto con 5 punti che, dati alla mano rispetto allo scorso campionato, è il peggior scarto: -14 punti. Non se la passa bene neanche l'Atalanta, l'anno scorso prima a pari punti con il Napoli dopo otto giornate, che oggi è sì sesta, ma con 7 punti in meno. Bene il Monza di Palladino (+5 rispetto al 2022/23), mentre Torino (-1) e Sassuolo (-2) sono in perdita. Avvio positivo anche per il Bologna di Thiago Motta, con un positivo +5, così come il Verona che ha all'attivo 3 punti in più rispetto all'anno scorso. Nei bassifondi dell'odierna classifica si leccano le ferite Empoli e Salernitana, il cui avvio rispetto al 2022/23 porta un -3 per i toscani e -4 per i campani.