Gli attuali tecnici di Lazio e Roma si sono incontrati in un Chelsea-Manchester United del 2018: finale al cardiopalma e tensione alle stelle
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Domenica alle 18 Maurizio Sarri e José Mourinho si ritroveranno di nuovo faccia a faccia nel derby di Roma. Gettando uno sguardo al passato, si ricorda soltanto un precedente tra i due, ma che entrambi certamente non hanno dimenticato: 20 ottobre 2018, Chelsea-Manchester United a Stamford Bridge. Una partita bellissima, combattuta e decisa solo all'ultimo secondo, con un finale incandescente e una rissa sfiorata tra le due panchine.
Lo Special One sarebbe stato esonerato nel giro di qualche settimana, mentre Sarri avrebbe guidato i suoi Blues fino alla conquista dell'Europa League. In quel pomeriggio londinese, però, successe un po' di tutto: Chelsea avanti con Ruediger (un ex Roma, guardacaso), agganciato e superato da una doppietta di Martial, ma poi capace di strappare il pari al sesto e ultimo minuto di recupero, con Barkley. Proprio il gol del centrocampista scatenò la reazione di uno degli assistenti di Sarri, Marco Ianni, che fece un gesto plateale di esultanza in faccia a Mourinho. Il portoghese se ne accorse e si alzò dalla panchina furibondo, inseguendo Ianni. Per placare la sua ira ci volle l'intervento di steward e calciatori, oltre a quello dello stesso Sarri, che a fine partità dichiarò di aver intimato al suo vice di chiedere scusa a Mou e, con grande signorilità, ammise le colpe della sua panchina. Pace fatta immediatamente dunque, in attesa di vedere quali emozioni susciterà nei due la stracittadina di domenica sera...