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Serie A, ecco i big match della 21a giornata: occhi su Juve-Milan e Atalanta-Napoli

Il sabato di Serie A si apre con Bologna-Monza, ma le gare delle 18 e delle 20.45 catalizzano la scena

18 Gen 2025 - 11:27
 © afp

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La 21a giornata della Serie A si è aperta con Roma-Genoa (3-1) e, dopo l'antipasto delle 15 con Bologna-Monza, vivrà le sue gare più attese nel tardo pomeriggio/serata di oggi. Alle 18 ecco Juventus-Milan, coi bianconeri che sono chiamati a interrompere la loro striscia di pareggi e cercare il successo contro i rossoneri dopo lo scialbo 0-0 dell'andata a San Siro (il match sarà visibile in diretta streaming gratuita su Dazn: per chi è già abbonato non cambierà nulla, per chi si registrerà in modalità gratuita invece i posti saranno limitati a 2 milioni). Chiude il sabato Atalanta-Napoli, duello per lo scudetto: Gasperini vuole cancellare i due ultimi pareggi di fila, Conte punta all'allungo in classifica.

BOLOGNA-MONZA (ore 15) - Vincenzo Italiano e il suo Bologna aspettano qualche rinforzo dal calciomercato invernale (il sogno è Biraghi) e arrivano a questa sfida con tantissima fiducia. I felsinei hanno infatti fermato l'Inter nel recupero della 19a giornata e "vedono" il quarto posto, che dista solo sei punti dopo i ripetuti stop di Lazio e Fiorentina. Vincenzo Italiano è pronto a rimescolare le sue carte, visto che martedì ci sarà il prestigioso duello europeo contro il Borussia Dortmund. Come sempre nel pre-Champions dovrebbe giocare Ravaglia, mentre in difesa torna Lucumì: ci sarà lui al fianco di Beukema, Holm e Juan Miranda gli esterni. In mezzo al campo Ferguson si candida per affiancare Remo Freuler, con Odgaard confermato sulla trequarti e due sorprese. 

In attacco tornerà Dallinga al posto dell'acciaccato Castro, uscito nel  finale a San Siro, mentre Dan Ndoye viaggia verso un turno di riposo: chance per Benjamin Dominguez e conferma per Orsolini sulla destra. Il Monza, di contro, si gioca il tutto per tutto per la salvezza dopo aver sconfitto a sorpresa la Fiorentina (2-1). I brianzoli, ultimi con 13 punti, non possono interrompere subito il momento positivo. Bocchetti non si fida di Djuric e non dovrebbe schierarlo dall'inizio: in attacco il duo Maldini-Caprari. Rispolverato Kyriakopoulos sulla sinistra, aria di conferma per Ciurria: questa volta giocherebbe a destra. Bondo è una sontuosa certezza e proverà a fornire un'altra prestazione di livello, D'Ambrosio può essere il nome a sorpresa per la difesa: Pablo Marì è infatti ai box, così come Pessina e Dany Mota. 

JUVENTUS-MILAN (ore 18) - Thiago Motta e la sua Juventus non vivono certamente un momento semplice, sia sul campo che in sede di mercato. Dopo metà della sessione invernale non c'è ancora traccia del difensore centrale e, notizia di ieri, l'arrivo di Kolo Muani ha subito dei rallentamenti. Motta contava di averlo in panchina per questa sfida, ma tutto è fermo perché il Psg ha esaurito gli slot per i prestiti all'estero (sei) e deve trovare una soluzione, nonostante gli accordi siano firmati. L'unico neoacquisto a disposizione sarà dunque Alberto Costa e Thiago Motta, che cercherà di evitare il 14° pareggio in 21 giornate, rischia Andrea Cambiaso nonostante le sirene inglesi e il forte interesse del Manchester City. L'esterno difensivo sarà regolarmente titolare sulla destra, con McKennie sull'altra fascia e Gatti-Kalulu in mezzo. Conferme per Locatelli-Thuram a centrocampo, la nuova coppia di Thiago, e per uno spento Koopmeiners. Yildiz resta sulla destra e giocherà a piede invertito, con Nico Gonzalez in pole su Mbangula e Conceiçao tuttora ai box. 

Per la seconda volta consecutiva, sfuma il confronto con papà Sergio, mentre c'è Vlahovic: il serbo rientra e giocherà subito titolare, dopo l'infortunio. I rossoneri, che aspettano Walker e sognano il colpo-Joao Felix (lontano Rashford), devono invece fare i conti con l'assenza di Walker e la squalifica di Alvaro Morata. Il Milan vuole effettuare uno scatto verso la zona-Champions e un quarto posto che dista cinque punti, con un match da recuperare, e non farà ragionamenti sul possibile turnover. Recuperato Emerson Royal, che completa la difesa al fianco di Gabbia-Tomori e di Theo, mentre Fofana e Musah saranno i centrocampisti. Viste le assenze, si ripropone Jimenez: lo spagnolo giocherà sulla destra, affiancando Reijnders e Leao sulla trequarti alle spalle di Tammy Abraham. Gara importante per Tomori che, nonostante la ritrovata titolarità, resta nei radar della Juve.

 Il big match sarà trasmesso in diretta streaming gratuita su Dazn (per chi è già abbonato non cambierà nulla, per chi si registrerà in modalità gratuita invece i posti saranno limitati a 2 milioni).

ATALANTA-NAPOLI (ore 20.45) - L'Atalanta per tornare a vincere dopo la serie di pareggi consecutivi in campionato, Antonio Conte per riscattare il bruciante 3-0 incassato nel girone d'andata. La sfida tra la Dea e il Napoli è ricca di temi e rappresenta ormai un'autentica sfida-scudetto tra le due rivali dell'Inter, che risponderà solo domani sera contro l'Empoli e dovrà cancellare il pari infrasettimanale col Bologna. La Dea ci arriva con un Retegui ritrovato e in gol contro la Juve, che però non dovrebbe partire titolare. Gasperini, che non potrà schierare lo squalificato Kolasinac, non si prende rischi dall'inizio e conferma la coppia formata da Ademola Lookman e Charles De Ketelaere. Alle loro spalle c'è l'arma tattica Mario Pasalic, un giocatore fondamentale nelle due fasi che occasionalmente può agire da falso nueve, ma soprattutto scherma Ederson e de Roon. Sulle corsie prova a rilanciarsi Bellanova, decisamente opaco, con Ruggeri sulla sinistra. Sorprese potenziali in difesa, con Scalvini che si candida a giocare titolare al fianco di Hien e Djimsiti: dietro di loro Carnesecchi, probabilmente il portiere più in forma della Serie A. 

Se Gasperini (43 punti) insegue una vittoria che lo porterebbe a -1 dalla vetta del campionato, il Napoli di Antonio Conte (47) sogna invece un ulteriore allungo. Per i partenopei questo sarà il primo esame nell'era del dopo-Kvaratskhelia. Ieri è arrivata l'ufficialità dell'approdo del georgiano al Psg e tutti si chiedono quale sarà l'impatto emotivo di questo trasferimento sulla rosa e sulla piazza, che aspetta il sostituto e sogna un colpo come Garnacho (Manchester United). Intanto, si gioca col consueto 4-2-3-1 e con McTominay alle spalle di Lukaku, ma soprattutto con David Neres a sostituire Kvara nel tridente. Il brasiliano, autentico trascinatore nelle ultime sfide, farà il paio con Politano sugli esterni e sarà chiamato a fornire gol e assist per la capolista: c'è in ballo la sua titolarità, che finirebbe in bilico con un grande colpo sull'esterno sinistro. Confermati Olivera e Juan Jesus in difesa, così come ovviamente il duo Anguissa-Lobotka in mezzo al campo. Conte ha tutti a disposizione, escluso il solo Buongiorno, e sogna il primo scatto-scudetto. Per il Napoli arrivano infatti le settimane-chiave, nelle quali le rivali avranno il calendario intasato dalle coppe europee e gli azzurri potranno prepararsi tranquillamente solo sulla Serie A. Un vantaggio che va sfruttato, a partire da stasera. 

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