Empoli-Atalanta, le immagini del match
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Al Castellani gara senza storia: decidono Gyasi (autogol), Retegui, Zappacosta e Lookman con una doppietta. Gasp a -3 dall'Inter e a -2 dal Napoli
di Giulia BassiNel posticipo delle 18 della 26esima giornata di Serie A, l'Atalanta batte l'Empoli 5-0 e riscatta la deludente eliminazioni in Champions. Sblocca il match un autogol di Gyasi al 27', poi Retegui (al 33'), Lookman (con una splendida doppietta tra il 43' e il 55') e Zappacosta al 74' firmano il comodo successo nerazzurro. La squadra di Gasperini sale a 54 punti in classifica e si porta a -2 dal Napoli e -3 dall'Inter mentre D'Aversa si ritrova terz'ultimo.
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LA PARTITA
Tra i due litiganti... occhio all'Atalanta, che nel prossimo turno di campionato sarà spettatrice molto interessata di Napoli-Inter. Perché alle spalle di Inzaghi e Conte, Gasperini non molla e, senza più le coppe da giocare, vuole ancora dire la sua nella corsa al titolo. Il sogno Scudetto dell'Atalanta è vivo, grazie alla goleada di Empoli che scaccia fantasmi, polemiche e incomprensioni grazie a una gara lucida e spietata, indirizzata dal talento di Lookman, dal senso del gol di Retegui, sempre più capocannoniere, e in generale dalla forza di una squadra consapevole e determinata.
L'Empoli era chiamato a svoltare un 2025 fin qui da incubo (è la squadra che ha fatto meno punti e subito più gol) e a tirarsi fuori dalla zona rossa della retrocessione; l'Atalanta a lasciarsi alle spalle una settimana da incubo (con l'eliminazione in Champions e il caso Gasperini-Lookman) ma soprattutto a rilanciarsi come terzo incomodo nella lotta scudetto: i punti servivano e pesavano per entrambe.
Se il futuro di Gasperini è pieno di nubi (ha già detto che non rinnoverà il contratto), il presente è alla ricerca, parole sue, dell'impossibile: e per non perdere contatto con la vetta, l'allenatore dei nerazzurri sceglie in mezzo Pasalic al posto di Ederson e conferma il tridente pesante De Ketalaere-Lookman-Retegui. Stesso modulo, il 3-4-2-1, per D'Aversa, che in attacco preferisce Kouamè a Colombo con il supporto di Esposito ed Henderson.
L'Atalanta spinge dall'inizio e nei primi minuti trova occasioni in serie con Bellanova, Zappacosta e Djimsiti. Ma col passare dei minuti l'Empoli si dispone bene sul campo, costringendo i nerazzurri ad abbassare un po' troppo il baricentro: la squadra di D'Aversa pressa e aggredisce, si dispone bene sulle preventive ed è attenta anche ai raddoppi, senza concedere spazi e profondità. Il giropalla della Dea sembra un po' lento anche se si capisce subito che la corsia di sinistra, con gli inserimenti di Zappacosta e le giocate talentuose di Lookman, è la più pericolosa. A cambiare l'inerzia del primo tempo e della partita (per la verità meglio approcciata dai toscani) è la sfortunata deviazione di Gyasi, sul tentativo di cross di Zappacosta, che dà il vantaggio all'Atalanta ma soprattutto spegne l'interruttore dell'Empoli, fin lì attento e ben messo.
L'effetto dell'1-0 è anche, e viceversa, quello di accendere il talento dell'attacco atalantino. Pasalic e Posch sfiorano il raddoppio prima che ci pensi il solito e immarcabile Retegui, a quota 21 gol nella classifica marcatori: l'attaccante della Nazionale arriva per primo sugli sviluppi di un corner spizzato da Djimsiti. Se non bastasse come sigillo, ci pensa, sul finire del primo tempo, Lookman a chiudere i conti: imbeccato da Retegui e dal liscio di Goglichidze, il nigeriano fa una giocata "alla Totti", scartando Silvestri di suola e segnando a porta vuota.
Il secondo tempo, con la gara ampiamente indirizzata e in cassaforte, la Dea gestisce, osserva un paio di conclusioni pericolose di Henderson e poi si gode la legge di Lookman: imbeccato da De Roon, il nigeriano trova al 55' la doppietta per il poker nerazzurro, che diventa pokerissimo col 5-0 firmato Zappacosta, un altro tuttofare di Gasperini, utile in ogni zona del campo. Per l'Empoli è notte fonda: quarta sconfitta consecutiva, ultime tre senza segnare e in generale un 2025 senza gioie. L'ultimo successo dei toscani è lontano 11 partite e risale a dicembre, la vittoria del Parma li lascia nella zona di classifica dove nessuno vorrebbe trovarsi. Non sono di certo queste le partite in cui fare punti ma il modo in cui la squadra si è sciolta, dopo i primi 20 minuti più che buoni e generosi, alla prima difficoltà, la dice lunga.
LE PAGELLE
Silvestri 5,5 - Sui gol non ha colpe particolari. Finché può para e tiene i suoi a galla. Interventi importanti su Zappacosta e soprattitto Posch.
De Sciglio 5 - Gioca centrale, regge una ventina di minuti come tutto il reparto e in generale tutta la squadra.
Esposito 5 - Gioca lontano dalla porta, col compito di fare da socio a Kouamè, unica punta. Un paio di buoni spunti all'inizio, poi si perde come tutto l'Empoli.
Lookman 8 - Anche nei primi 20 minuti quando in campo l'Empoli è messo bene, è sempre lui il più pericoloso. Le azioni dell'Atalanta passano sempre da suoi piedi. Pennella il cross da cui nasce il 2-0, firma il 3-0 con una giocata di classe assoluta e il 4-0 involandosi verso la porta e facendo girare la testa a Cacace. L'amarezza per la Champions e le parole di Gasperini, a quanto pare, hanno fatto da benzina.
Zappacosta 7 - Propizia col suo cross il gol dell'1-0 e si prende la soddisfazione di un "gol vero" segnano il 5-0 ma soprattutto garantisce spinta, pressing e recuperi. Una rete e mezzo e tanto, tanto altro.
De Ketelaere 6 - Del trio delle meraviglie di Gasperini è il meno ispirato: una gran giocata sulla linea di fondo e non molto altro prima della sostituzione. Non è ancora nella sua versione migliore.
IL TABELLINO
EMPOLI-ATALANTA 0-5
Empoli (3-4-2-1): Silvestri 5,5; Goglichidze 5, De Sciglio 5, Cacace 5; Gyasi 5 (12' st, Sambia 5,5), Grassi 5 (dal 27' st Zurkowski 5), Henderson 5.5, Pezzella 5; Esposito 5,5 (dal 27'st Campaniello sv), Maleh 5 (dal 38' st Kovalenko sv); Kouamè 5 (12'st Colombo 5,5). A disp.: Vasquez, Bembnista, Bacci, Seghetti, Gravelo, Tosto, Konate. All.: D'Aversa 5
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi 6; Posch 6, Djimsiti 6,5 (dal 18' st Toloi 6), Kolasinac 6; Bellanova 6, De Roon 6,5, Pasalic 6, Zappacosta 7 (dal 41' st Ruggeri sv); De Ketelaere 6 (dal 18' st Ederson 6), Lookman 8 (dal 31' st Cuadrado sv); Retegui 7. A disp.: Rui Patricio, Sulemana, Samardzic, Vlahovic, Rossi, Del Lungo, Palestra, Brescianini, Vavassori. All.: Gasperini 7
Arbitro: Mariani
Marcatori: 27' AUT Gyasi (E), 33' Retegui (A), 43', 55' Lookman (A), 74' Zappacosta (A)
Ammoniti: Carnesecchi (A)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
L’Atalanta è rimasta imbattuta nelle ultime 11 trasferte in Serie A (8V, 3N), una sola in meno rispetto al record di gare esterne in un singolo campionato senza sconfitta nell’era Gasperini (12 nelle prime 12 partite fuori casa della stagione 2021/22).
L’Atalanta ha registrato tre clean sheet di fila in Serie A per la prima volta da ottobre 2023 (tre in quel caso contro Cagliari, Hellas Verona e Juventus).
Con Gian Piero Gasperini allenatore (dal 2016/17) l'Atalanta ha segnato almeno 5 gol in 26 partite di Serie A, almeno cinque in più di qualsiasi altra (Inter, 21).
L'Empoli ha perso una partita con un margine di almeno cinque gol solo per la seconda volta nella sua storia in Serie A: dopo il 7-0 contro la Roma in trasferta il 17 settembre 2023
L'Empoli ha perso un match casalingo con un margine di almeno cinque gol per la prima volta nella sua storia in Serie A.
Ademola Lookman ha segnato 12 gol in 20 presenze in questa Serie A, uno solo in meno che nella sua miglior stagione realizzativa nel torneo (13 nel 2022/23 ma in 31 presenze).
Ademola Lookman è diventato il primo giocatore a segnare più di 10 reti in ciascuna delle ultime tre stagioni di Serie A (dal 2022/23).
Questa è stata la 200ª presenza per Ademola Lookman nei cinque maggiori campionati europei.
Nei maggiori cinque campionati europei in corso, solo Mohamed Salah ha segnato più gol in trasferta (16) rispetto a Mateo Retegui: 13, di cui ben sette arrivati nelle ultime tre partite fuori casa (gol vs Empoli, poker vs Hellas Verona e doppietta vs Como).
Mateo Retegui è andato a segno in tre gare esterne consecutive in Serie A per la seconda volta dal suo debutto nella competizione (agosto 2023), la prima dal periodo tra ottobre e novembre scorsi (tre di fila anche in quel caso).
Davide Zappacosta ha per la prima volta in carriera superato quota 10 partecipazioni attive a una rete in una singola stagione considerando tutte le competizioni: 11, di cui quattro gol e sette assist, entrambi primati personali per singola annata eguagliati dal giocatore nerazzurro.
Mario Pasalic ha fornito il suo quinto assist contro l’Empoli nel torneo, record di passaggi vincenti per lui contro una singola avversaria nella competizione.
Berat Djimsiti ha preso parte ad almeno una rete in tutte le ultime tre sfide disputate in Serie A (assist vs Empoli ed Hellas Verona e gol vs Torino), dopo che non aveva partecipato a nessun gol nelle precedenti 21 presenze nel torneo in corso.
Berat Djimsiti ha raggiunto Alejandro Gómez al nono posto tra i giocatori dell'Atalanta con più presenze (209) nel massimo campionato.
Matteo Ruggeri ha raggiunto le 100 presenze tra tutte le competizioni con la maglia dell’Atalanta; dal suo debutto ufficiale con la Dea (novembre 2020), solamente Giorgio Scalvini (dicembre 2003) è più giovane di lui (luglio 2002) tra i giocatori che hanno raggiunto questo traguardo in nerazzurro.