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La formazione di Palladino ha vinto il recupero del match interrotto per il malore a Bove, in gol Ranieri e doppietta del centravanti
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La Fiorentina ha battuto 3-0 l'Inter nel recupero della sfida valida per la 14a giornata di Serie A interrotta dopo 17 minuti per il malore a Bove lo scorso dicembre. Al Franchi, la formazione di Palladino con una prestazione intensa e aggressiva ha trovato le reti della vittoria nella ripresa. Al 60' Ranieri è stato il più lesto a sfruttare un calcio d'angolo in attacco, mentre al 68' è stato Kean a capitalizzare l'assist di Dodo sul secondo palo con un colpo di testa. A un minuto dalla fine il centravanti ha firmato la doppietta sfruttando l'errore di Dimarco. Niente aggancio in testa alla classifica per l'Inter, che resta a -3 dal Napoli, mentre la Fiorentina ha raggiunto la Lazio al quarto posto.
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LA PARTITA
Due mesi dopo la notte più difficile per i giocatori della Fiorentina è arrivata quella più bella in stagione. La formazione di Palladino, ridotta ai minimi termini da infortuni e scelte di mercato, ha travolto 3-0 l'Inter non solo agganciando il quarto posto della Lazio, ma negando l'aggancio in vetta ai nerazzurri di Inzaghi. Per la prima volta il tecnico piacentino si trova a commentare una sconfitta con tre gol di scarto nel suo regno interista, ma al Franchi - fatta eccezione per una rete annullata per fuorigioco a Carlos Augusto - non c'è stata storia. Ha vinto la squadra più convinta, più determinata e più in palla trascinata dai muscoli di Moise Kean.
Nel secondo tempo, dopo aver archiviato senza sussulti i 30 minuti abbondanti da recuperare della prima frazione, la Fiorentina ha preso il volo. Il match si è sbloccato da palla inattiva, da corner che è uno dei punti forti della formazione viola, al 60' grazie al movimento sul primo palo al limite dell'area di Ranieri, ma è stato proprio nel modo di interpretare la partita che Palladino e i suoi ragazzi hanno fatto jackpot. Sempre aggressivi sul portatore di palla, spesso in anticipo, nelle decisioni importanti e nelle ripartenze la Fiorentina non ha sbagliato nulla trovando poi in Dodo e Kean il binomio perfetto. Al 68' il centravanti con un movimento a sfilare sul secondo palo ha sorpreso Bisseck e Sommer per il raddoppio e poi nel finale ha firmato la doppietta sfruttando il retropassaggio sbagliato di Dimarco.
Per l'Inter, mai veramente in partita e lontana parente di quella solitamente messa in campo da Inzaghi, una serata storta che non le permette di agganciare il Napoli in testa alla classifica, ora distante tre punti senza asterischi. Lunedì sarà ancora sfida contro la Fiorentina ma a San Siro: servirà tutto un altro vestito però.
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LE PAGELLE
Kean 8 - L'incredibile Kean, ha la forza di mille uomini e se si arrabbia lui mostra i muscoli. Serata da supereroe per il centravanti viola che ha rotto il tabù nerazzurro con una doppietta e una prestazione maiuscola. La prima rete è un misto di tutte le qualità del suo repertorio.
Dodo 7,5 - Corri, ragazzo, corri. L'esterno brasiliano è stato una furia per tutta la partita stressando, e non poco, la linea difensiva dell'Inter. L'assist per Kean è il premio per una prestazione maiuscola e da instancabile anche in fase difensiva.
Ranieri 7 - Il movimento da corner è studiato e riuscito alla perfezione. Sblocca il match con una giocata, ma è nel suo ruolo che ha dato il meglio con interventi sempre precisi e determinati.
Parisi 7 - Schierato praticamente in attacco, lontano dal proprio ruolo, è tra i più attivi nel gioco della Fiorentina. Propositivo e preciso nel palleggio, instancabile in pressione.
Bisseck 5 - Si perde completamente Kean in occasione del raddoppio, poi rischia un'altra frittata poco dopo. Disattento e impreciso in una serata storta.
Frattesi 5 - Non legge bene il movimento di Ranieri sul corner che porta al vantaggio della Fiorentina, ma è nel dinamismo e nelle idee che latita.
Dimarco 5 - Entra nel finale di gara per dare spinta e qualità sulla sinistra, ma a parte una conclusione da 45 metri che stuzzica De Gea, si vede solo per l'errore gratuito che manda in porta Kean.
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IL TABELLINO
FIORENTINA-INTER 3-0
Fiorentina (4-4-1-1): De Gea 6; Comuzzo 6,5, Pongracic 6,5, Ranieri 7, Gosens 6,5 (43' st Colpani sv); Dodo 7,5, Mandragora 6,5, Richardson 6,5, Parisi 7; Beltran 6,5 (47' st Cataldi sv); Kean 8 (47' st Caprini sv). A disp.: Terracciano, Martinelli, Moreno, Harder, Rubino. All.: Palladino 7,5
Inter (3-5-2): Sommer 5; Bisseck 5, De Vrij 5, Bastoni 5,5 (24' st Dimarco 5); Dumfries 5, Frattesi 5 (37' st Asllani sv), Calhanoglu 5 (24' st Barella 5,5), Mkhitaryan 5,5 (24' st Arnautovic 5), C. Augusto 5 (37' st Taremi sv); Thuram 5, Lautaro 5,5. A disp.: Martinez, Calligaris, Zielinski, Acerbi, Pavard, Darmian. All.: S. Inzaghi 5.
Arbitro: Doveri
Marcatori: 15' st Ranieri, 23' st Kean, 44' st Kean
Ammoniti: Kean (F)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
Con la doppietta odierna (vs Inter) Moise Kean ha stabilito il proprio record di marcature stagionali nei Big-5 campionati europei: 15, superato il precedente di 13 marcature con il PSG nel 2020/21 in Ligue 1.
La Fiorentina ha vinto senza subire reti un match casalingo contro l’Inter in Serie A (3-0) per la prima volta dal 5 ottobre 2014 (3-0 in quel caso – con Vincenzo Montella in panchina).
L’Inter ha perso senza segnare un match di Serie A subendo almeno tre reti (0-3 vs Fiorentina) per la prima volta dal 2 dicembre 2016 (0-3 fuori casa vs Napoli in quel caso con Stefano Pioli in panchina).
L'Inter non perdeva una partita di Serie A con almeno tre gol di scarto dal 19 maggio 2019 contro il Napoli (1-4 in quel caso).
L’inter non ha trovato la via della rete in un match di campionato (0-3 vs Fiorentina) per la prima volta dal 4 maggio 2024 (0-1 vs Sassuolo in quel caso).
Da inizio ottobre, nessun giocatore ha realizzato più marcature multiple di Moise Kean in Serie A: tre – come Mateo Retegui – frutto di una tripletta e due doppiette.
La Fiorentina ha vinto con almeno tre reti all’attivo e senza subire gol un match casalingo di Serie A (3-0 vs Inter) per la prima volta dal 3 dicembre 2023 (3-0 vs Salernitana).
Tra i difensori che hanno segnato almeno tre reti e fornito almeno tre assist a paritre dalla scorsa stagione di Serie A (dal 2023/24), solo Nadir Zortea (7G+5A – giugno 1999), Gabriele Zappa (3G+3A – dicembre 1999) e Andrea Cambiaso (4G+3A – febbraio 2000) sono più giovani di Luca Ranieri (3G+3A – aprile 1999).
L’inter ha perso tre delle ultime 15 gare tra tutte le competizioni (10V, 2N) tante sconfitte quante quelle rimediate nelle precedenti 45 in questi tornei (32V, 10N).
Quello di Luca Ranieri (58:59’’) è il primo gol subito dall’Inter nei primi 15’ del secondo tempo in questo campionato – cioè dal 46’ al 60’, il primo a partire da quello messo a segno da Johan Vásquez con il Genoa nel torneo (53:30’’), il 4 marzo scorso.
L’Inter è la formazione che ha sia effettuato più tiri nel corso del primo tempo in questo campionato (169) sia subito meno conclusioni nella prima frazione di gara (88).
La Fiorentina non ha subito gol in casa per tre primi tempi di fila in Serie A (vs Torino, Genoa e Inter) per la prima volta dal dicembre 2023 (tre anche in quel caso).