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FIORENTINA-JUVENTUS 3-0

Serie A, Fiorentina-Juventus 3-0: Thiago Motta sprofonda al Franchi, Palladino batte ancora i bianconeri

Due gol in apertura di Gosens e Mandragora indirizzano il match, poi Gudmundsson lo chiude nella ripresa. Bianconeri non pervenuti

16 Mar 2025 - 23:51
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© Getty Images
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La Fiorentina ha battuto 3-0 la Juventus nella 29a giornata di Serie A infliggendo ai bianconeri la seconda sconfitta consecutiva in campionato. Al Franchi è stato un match senza storia, indirizzato fin da subito dall'uno-due firmato da Gosens al 16' e da Mandragora al 18'. L'attesa reazione bianconera, reduce dallo 0-4 contro l'Atalanta, non è arrivata e a inizio ripresa è arrivato anche il tris firmato da Gudmundsson con un destro potente e preciso dal limite dell'area. Juventus superata al quarto posto dal Bologna.

LA PARTITA

Una notte da sogno per i tifosi della Fiorentina che al Franchi hanno visto la formazione di Palladino, vera bestia nera dei bianconeri alla terza vittoria nella giovane carriera, dominare la Juventus. Il 3-0 accentua il momento negativo della Vecchia Signora, inerme e per nulla reattiva nel rispondere all'uno-due firmato da Gosens e Mandragora con i primi due tiri in direzione di Di Gregorio. Alla prima difficoltà, anzi, la Juventus - schierata con una difesa rivisitata con Kelly terzino sinistro - si è sfaldata, dando la sensazione di non avere le energie né la convinzione per raddrizzare la situazione. Uno scenario già visto contro l'Atalanta e che mette in forte discussione la posizione di Thiago Motta, ora quinto e superato dal Bologna.

Bastano pochi minuti per intuire il copione della partita: la Juventus gestisce il possesso palla senza creare veri pericoli, mentre la Fiorentina è aggressiva, si chiude con ordine e sfrutta le verticalizzazioni. Uno di questi lanci lunghi costringe Di Gregorio a uscire dall’area e anticipare di petto Kean, con la difesa completamente assente. Il primo tempo si chiude senza tiri in porta e, nei primi quindici minuti, l’unico tentativo bianconero è una conclusione dalla distanza di Thuram, neutralizzata da Ranieri. Dall’altra parte, De Gea assiste alla gara senza dover intervenire. Al 15’, però, la Fiorentina colpisce: Gosens prima impatta di testa, Veiga prova a respingere ma riconsegna il pallone all’avversario, che al secondo tentativo insacca con un preciso mancino, lasciando di sasso Di Gregorio. L’esterno esulta scagliando un’iconica freccia verso il pubblico, un colpo che ferisce profondamente la Juve. Il raddoppio arriva come una doccia gelata: appena tre minuti dopo, la squadra di Motta incassa un altro gol. Stavolta è Mandragora a colpire con un sinistro a incrociare su assist di Fagioli. Dopo appena diciotto minuti, i bianconeri si trovano già sotto di due reti, in balia dell'avversario.

Nessuna novità nella ripresa, né nei protagonisti né nell’andamento della gara. La Juventus continua a faticare e l’unico a provare a impensierire De Gea è ancora una volta un difensore centrale, Veiga, che tenta un colpo di testa su calcio d’angolo senza successo. La partita prosegue e, con la Juve sbilanciata, la Fiorentina trova praterie in contropiede. Kean si ritrova incredibilmente a tu per tu con la porta, ma il suo tiro è completamente sballato e termina larghissimo. Pochi minuti dopo, lo scenario si ripete, ma stavolta il protagonista è Gudmundsson. L’islandese, a differenza dell’attaccante bianconero, non spreca l’occasione e con un rasoterra preciso, al 54’, piazza il pallone nell’angolino basso alla sinistra di Di Gregorio, che può solo guardare il pallone infilarsi in rete. Sul 3-0, il portiere bianconero si lascia andare alla disperazione, consapevole dell’ennesima serata da incubo. Un sipario anticipato nel momento più difficile della Juventus.

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LE PAGELLE

Fagioli 7,5 - Qualche sassolino dalla scarpa probabilmente ce l'aveva, ma contro gli ex compagni sfodera una delle migliori prestazioni in Serie A. Non solo gli assist, due, per i gol di Mandragora e Gudmundsson, ma anche buone iniziative in palleggio e interdizione.

Gosens 7,5 - Conferma il momento più che positivo trovando un nuovo gol davanti al proprio pubblico. Sugli sviluppi di corner è il più lesto a ribadire in rete, poi non va mai in difficoltà su McKennie. Decisivo anche in un paio di salvataggi.

Mandragora 7 - Dopo il Panathinaikos, la Juve. Altro giro, altro gol al culmine di una bella azione corale della Fiorentina. In coppia con Fagioli alternano qualità a quantità.

Gudmundsson 7 - La rete del 3-0 è una perla di potenza e precisione con un destro dal limite che si infila all'angolino. Si muove tra le linee senza dare punti di riferimento alla difesa avversaria, contribuendo ad aprire le voragini tra le maglie bianconere.

Veiga 4,5 - Il portoghese, così come Kalulu e Kelly, sono protagonisti di una serata negativa. Distanze mai mantenute, errori di posizione e concetto che facilitano le trame della Fiorentina.

McKennie 5,5 - Nel primo tempo è tra i migliori della Juventus, uno dei più propositivi e pericolosi. Nella ripresa spreca una buona chance, poi alza bandiera bianca nell'inseguimento a Gudmundsson. Non un bel segnale per i bianconeri.

Gonzalez 4,5 - I suoi vecchi tifosi lo accolgono con il dente ancora avvelenato, ma l'argentino di fatto non si è presentato in campo.

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IL TABELLINO

FIORENTINA-JUVENTUS 3-0
Fiorentina (3-5-2):
De Gea 6; Pongracic 6,5, Marì 6, Ranieri 6,5 (34' st Comuzzo sv); Dodo 6,5, Fagioli 7,5 (40' st Folorunsho sv), Cataldi 6,5 (44' st Adli sv), Mandragora 7, Gosens 7,5; Kean 6,5 (44' st Zaniolo sv), Gudmundsson 7 (34' st Beltran sv). A disp.: Terracciano, Martinelli, Moreno, Parisi, Richardson, Ndour. All.: Palladino 7,5
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio 5,5; Weah 5 (29' st Gatti 6), Kalulu 5, Veiga 4,5 (14' st Costa 5), Kelly 4,5 (29' st Conceiçao 6); Thuram 5, Locatelli 4,5; Koopmeiners 4,5, McKennie 5,5, Gonzalez 4,5 (14' st Cambiaso 6 (42' st Mbangula sv)); Kolo Muani 5. A disp.: Perin, Pinsoglio, Gatti, Savona, Rouhi, Vlahovic, Yildiz. All.: Thiago Motta 4.
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 16' Gosens, 18' Mandragora, 8' st Gudmundsson
Ammoniti: Mari, Ranieri (F); Locatelli, Costa, Weah, Thuram (J)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA

•    La Fiorentina ha battuto sia Inter che Juventus con almeno tre gol di scarto in una singola stagione di Serie A per la prima volta nella sua storia (3-0 contro entrambe in questo torneo).
•    La Juventus ha perso due match di fila in Serie A con almeno tre gol di scarto solo per la terza volta nella sua storia, dopo gennaio 2011 (con Luigi Delneri in panchina) e marzo 1957 (sotto la guida di Sandro Puppo).
•    Era dal dicembre 2020 con Cesare Prandelli in panchina che la Fiorentina non segnava almeno tre gol in un match di Serie A contro la Juventus (3-0 in trasferta in quel caso). 
•    L'ultima volta che la Viola ha realizzato almeno tre reti in un match casalingo contro la Juventus in Serie A è stato in occasione del successo per 4-2 del 20 ottobre 2013, con Vincenzo Montella come allenatore.
•    La Juventus è la squadra contro cui Albert Gudmundsson ha realizzato più gol in Serie A: tre in cinque gare.
•    Albert Gudmundsson è andato a segno in due presenze di fila in campionato per la prima volta dal periodo marzo-aprile 2024 (tre in quel caso).
•    La Juventus è la squadra contro cui Albert Gudmundsson ha realizzato più gol in Serie A: tre in cinque gare.
•    Era dal match del 6 gennaio 2001 che la Fiorentina non realizzava due gol nei primi 20 minuti del primo tempo contro la Juventus in Serie A (in quel caso, reti di Enrico Chiesa al 5' e di Nuno Gomes al 18').
•    Robin Gosens è uno dei due difensori, con Federico Dimarco, con almeno quattro gol e quattro passaggi vincenti in questo campionato (quattro reti e quattro assist per il calciatore tedesco).
•    Secondo assist per Nicolò Fagioli in questo match. Era dal 13 maggio 2024 che un giocatore della Fiorentina non forniva due assist in un singolo match di Serie A (Antonin Barak contro il Monza in quel caso).
•    Da inizio febbraio, nessun centrocampista centrale ha preso parte a più reti di Rolando Mandragora in Serie A (quattro come Tijjani Reijnders - frutto di due gol e due passaggi vincenti per il giocatore viola).
•    Era da settembre scorso (contro Napoli e Genoa in quel caso) che la Juventus non chiudeva la prima frazione in due match di fila in Serie A senza alcun tiro nello specchio della porta (zero sia contro Atalanta che Fiorentina).
•    La Fiorentina è la squadra che ha realizzato più gol nei primi 15 minuti di gioco del primo tempo in questa Serie A (otto).
•    Era dal 22 febbraio 1998 che la Fiorentina non realizzava almeno due reti senza subirne in un primo tempo di un match di Serie A contro la Juventus (anche in quel caso 2-0).
•    250ª presenza per Danilo Cataldi in Serie A (20 di queste con la maglia della Fiorentina).

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