La squadra di Maran si porta in vantaggio con un gol di Pavoletti nel primo tempo, il calcio di rigore di Criscito, all’89esimo, riacciuffa il risultato, ma non cambia la sostanza
Il Cagliari gode, il Genoa ora rischia. Finisce 1-1, a Marassi, il secondo anticipo della 37.esima giornata di Serie A: un risultato che regala la salvezza ai sardi e che costringe la squadra di Prandelli a dipendere dai risultati dell’Empoli. Ospiti in vantaggio al 40’ del primo tempo con Pavoletti, Genoa che pareggia all’89’ grazie al calcio di rigore di Criscito, assegnato da Valeri, dopo aver consultato il VAR, per un tocco di mano di Bradaric.
LA PARTITA
Il treno salvezza passa anche da Marassi. Il Genoa, reduce dalla sconfitta di Bergamo contro l'Atalanta, deve conquistare i 3 punti, mentre il Cagliari, che ne ha raccolti 0 contro Roma, Napoli e Lazio, può accontentarsi di un pareggio. La squadra di Prandelli, 'azzoppata' dalle assenze pesanti di Hiljemark, Sturaro e Romero, inizia con maggiore intraprendenza, guadagnandosi la prima grande occasione del match. Al 25', Pandev innesca Bessa, che sbaglia il primo controllo, trovando una beffarda deviazione di Cacciatore, che rischia di sorprendere Cragno. Il Cagliari è frastornato e, poco dopo, è Pandev, con un mancino rasoterra da posizione ravvicinata, a chiamare il portiere sardo al grande intervento. La replica degli ospiti passa dai piedi di Pavoletti, che al 36' si libera con la forza di Gunter e anticipa Radu con un tocco sotto, senza riuscire a trovare la conclusione a porta sguarnita. Il numero 30 del Cagliari, però, non sbaglia al 40' quando porta avanti i suoi: stop di petto, che fa secco Gunter e destro a giro imprendibile per Radu. 0-1 Cagliari dopo i primi 45 minuti di gioco e partita in salita per il Genoa.
Spalle al muro, Prandelli si gioca la carta Kouame, che prende il posto di un impalpabile Pedro Pereira. L'ingresso del classe '97 dà maggiore brio e fluidità alla manovra dei padroni di casa, ma le difficoltà sotto porta proseguono per il ‘Grifone’, causando anche qualche mormorio tra i tifosi sugli spalti. La squadra di Prandelli fa la partita, ma il Cagliari si difende con ordine e prova a ripartire con i lanci lunghi per innescare le due torri, Cerri e Pavoletti, quest'ultimo costretto a lasciare il terreno di gioco al 66' per un guaio muscolare. I sardi abbassano troppo il proprio baricentro per difendere il preziosissimo vantaggio, ma l'atteggiamento remissivo degli ospiti dà coraggio al Genoa, che si getta a capofitto in attacco alla disperata ricerca del pareggio. Il forcing finale dei padroni di casa porta i risultati sperati: all'89' Bradaric tocca il pallone con il braccio in area di rigore. Valeri, dopo un rapido on field review, assegna il calcio di rigore, che Criscito trasforma con enorme freddezza. 1-1 a Marassi. Finisce così il secondo anticipo della 37esima giornata di Serie A: un risultato che permette al Cagliari di festeggiare la salvezza e che costringe, invece, il Genoa a dipendere dai risultati dell'Empoli, impegnato domani contro il Torino.
LE PAGELLE
Pavoletti 7: il classico gol dell'ex che sblocca il risultato. Nella rete c'è tutto Pavoletti: stop di petto, duello di forza con il difensore e conclusione imparabile per il portiere. Il gol in campionato sono 15, una enormità
Cragno 6,5: protagonista nel primo tempo con un paio di parate decisive. Si fa sempre trovare pronto nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa, confermando l'ottimo momento di forma
Barella 6: 99esima presenza in Serie A per il giovane centrocampista sardo. Non certo la migliore del classe '97, che corre per tutto il campo senza però riuscire mai a lasciare il segno
Criscito 6,5: il capitano del Genoa si prende la responsabilità di calciare il calcio di rigore all'89' e lo trasforma, anche se per il Grifone non cambia la sostanza
Radu 6,5: incolpevole in occasione del gol del vantaggio di Pavoletti, compie un vero e proprio miracolo nel finale, che consente al Genoa di non capitolare
Lapadula 5: impalpabile. Non riesce mai a rendersi davvero pericoloso e non rappresenta mai una minaccia per la difesa del Cagliari
IL TABELLINO
GENOA-CAGLIARI 1-1
GENOA (3-5-2): Radu 6,5; Biraschi 6 (37' Pezzella sv), Gunter 5, Zukanovic 5,5; Pedro Pereira 5 (1' st Kouame 6,5), Bessa 6, Radovanovic 6, Veloso 6,5, Criscito 6,5; Lapadula 5 (29' st Sanabria 5,5), Pandev 6. A disp. Marchetti, Jandrei, Lerager, Rolon, Dalmonte, Lakicevic, Schafer. All. Prandelli
CAGLIARI (3-5-2): Cragno 6,5; Cacciatore 5,5 (30' st Romagna 6), Klavan 6, Pisacane 6,5; Srna 5,5, Barella 6, Bradaric 5, Ionita 5,5, Pellegrini 6; Pavoletti 7 (21' st Joao Pedro 6), Cerri 5,5 (35' st Birsa sv). A disp. Rafael, Aresti, Cigarini, Oliva, Padoin, Lykogiannis, Deiola, Castro, Despodov. All. Maran
RETI: 40' Pavoletti (C), 44' st rig. Criscito (G)
ARBITRO: Paolo Valeri
AMMONITI: Klavan (C), Criscito (G), Veloso (G)
ESPULSI: 93' Pezzella (G)
LE STATISTICHE • 50° gol di Leonardo Pavoletti in Serie A - l'attaccante classe '88 ha realizzato 15 gol in questo campionato, record per lui in una singola stagione nel torneo.
• Il mese di maggio è quello più prolifico per Leonardo Pavoletti in Serie A: 11 gol finora - sei di questi sono arrivati allo stadio Ferraris.
• Tra i giocatori attualmente in Serie A, soltanto Quagliarella (16) e Mertens (14) hanno segnato più di Pavoletti (11) nel mese di maggio.
• Cinque delle ultime sei reti del Cagliari in Serie A sono state messe a segno da Pavoletti.
• Le sette reti di Domenico Criscito in Serie A sono tutte arrivate nel secondo tempo, quattro di queste a partire dal minuto 88.
• Criscito ha preso parte attiva a sei reti in questo campionato (due gol e quattro assist), eguagliata la sua miglior stagione in Serie A (2008/09).
• Primo gol per Domenico Criscito su rigore in carriera in Serie A.
• Da inizio febbraio 2019 il Genoa è la squadra che ha pareggiato più partite in Serie A (8 su 16).
• Il Cagliari ha effettuato soltanto quattro tiri, in nessun altro match di questo campionato ne ha contati meno.
• Solo il Cagliari (nove) ha ricevuto più cartellini rossi del Genoa (sette) in questo campionato.