Il presidente della Lega Serie A ha reso noto anticipi e posticipi della terzultima giornata di campionato
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Il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli ha ufficializzato gli orari degli anticipi e dei posticipi della 36a giornata del massimo campionato, rispondendo anche a chi - spesso - si è lamentato delle comunicazioni in ritardo delle varie date: "Siamo spesso costretti ad aspettare per via delle coppe, capiamo sia un problema per i tifosi. Vorremmo darle con il più ampio anticipo possibile e in futuro potremmo indicare delle X per alcune partite, magari indicando 7-8 su 10. All'inizio sarà più difficile, ma cercheremo di dare le informazioni a tutti il prima possibile".
Ecco gli orari ufficiali della 36a giornata di Serie A:
SIMONELLI: "SPAREGGIO SCUDETTO? VORREMMO PORCI IL PROBLEMA"
Il presidente di Lega Serie A ha anche parlato del problema di calendario relativo a un possibile spareggio scudetto tra Inter e Napoli, così come dell'ordine pubblico per l'eventuale sfida a San Siro: "Vorremmo porci il problema della data perché vorrebbe dire Inter in finale di Champions e tutti vogliamo che vada in finale. Ordine pubblico impedirebbe eventuale partita a San Siro? Probabilmente sì. Vedremo se dovesse capitare".
Un eventuale spareggio per lo Scudetto tra Napoli ed Inter si giocherebbe comunque prima della finale di Champions League, anche se ci fossero i nerazzurri protagonisti. L'ultimo atto della Champions è in programma il 31 maggio a Monaco di Baviera e considerato che l'ultima giornata di campionato è in programma il 24-25 maggio, l'unica data disponibile sarebbe tra martedì 27 e mercoledì 28 maggio. Questo perché dal 1 giugno, in base al regolamento Fifa, tutti i calciatori dovranno mettersi a disposizione delle loro nazionali per le partite di qualificazione ai Mondiali
SIMONELLI: "IO AVREI FATTO GIOCARE INTER-ROMA SABATO SERA"
"Parliamoci chiaramente: non mi sarei sognato di far giocare nessuna squadra in concomitanza col funerale del Santo Padre - ha proseguito Simonelli -. Il sabato pomeriggio o sera si sarebbe potuto giocare, come si sono tenute tante altre cose. Però alla fine, anche d'accordo con le due società, abbiamo deciso di spostare quella partita a domenica: personalmente non l'avrei fatto, avrei fatto giocare l'Inter il sabato sera, per garantire all'Inter lo stesso riposo del Barcellona. Eccezione solo per l'Inter? Non direi, io avrei spostato la partita delle 15 alle 18, per allontanarci il più possibile dal funerale e la partita delle 18 alle 20.45. Mi sembrava una soluzione logica, però poi sentendo tutti, anche con grande responsabilità delle squadre coinvolte, abbiamo deciso di giocare tutto la domenica. Minacce di cause legali? No. Ma ci sarebbero stati dei club scontenti se avessimo minato la regolarità del campionato. Abbiamo di conseguenza cercato la data che andasse bene a entrambe. E ha consentito di garantire la regolarità del campionato".
IL 6 GIUGNO IL CALENDARIO DELLA SERIE A 2025/26
Le prossime due assemblee si terranno a Roma in occasione della finale di Coppa Italia, mentre l'altra assemblea la faremo il 6 giugno, in occasione del festival della Serie A: in quell'occasione daremo il calendario per la stagione 2025/26. Novità sulla Supercoppa? Mancano ancora due giorni alla scadenza, abbiamo già deciso di sollecitare i sauditi e la mia impressione - ha sottolineato Simonelli - è che le quattro squadre che saranno coinvolte siano un panel appetibile, con Inter e Napoli per il campionato, poi vedremo chi sarà la prima, Milan e Bologna come finaliste di Coppa Italia. La scelta è loro, contiamo di averla entro il 30 o giù di lì. Abbiamo altre alternative sul tavolo allettanti, non ci fasciamo la testa e abbiamo già delle alternative interessanti. Quali? Per il momento sono tutte soggette a clausole di riservatezza per il campionato 2025/26, cercare di anticipare il più possibile è un obiettivo".
"SU ATALANTA-LECCE PRESA LA MIGLIORE DECISIONE POSSIBILE"
Su Atalanta-Lecce abbiamo preso la migliore delle decisioni possibili, che rispettasse il lutto del Lecce e della famiglia, ma anche milioni di appassionati di calcio che hanno necessità di un campionato regolare. Credo che la Lega abbia mostrato grande sensibilità nei confronti del lutto che ha colpito il Lecce e la famiglia Fiorita. Abbiamo riprogrammato immediatamente la partita, era quello che si poteva fare - ha proseguito -. Non dico the show must go on, ma siamo la Lega calcio: dovevamo tutelare la regolarità del campionato, che non poteva prevedere un rinvio di una partita così delicata, rilevante per Champions e salvezza. Io dico tutti bravi dal divano a criticare la Lega. Capiamo il lutto del Lecce e la decisione del non essersi visto rinviare la partita. Intervento di Abodi? Non vorrei parlare di queste cose, io parlo delle decisioni che ho preso. Io rappresento una Lega, devo garantire la regolarità del campionato. Abbiamo preso la decisione migliore possibile e qualunque critica la respingo".