Serie A, Hellas Verona-Bologna 1-2: Odgaard e Cambiaghi espugnano il Bentegodi

Terza vittoria consecutiva per il Bologna che nel 28° turno di Serie A ha battuto 2-1 in trasferta l'Hellas Verona nel match dell'ora di pranzo. Al Bentegodi, rossobù in vantaggio al 40' con la rete di Odgaard sul primo assist con la nuova maglia di Calabria. Nella ripresa Montipò ha tenuto in vita l'Hellas con due interventi decisivi, ma è una sua papera a consegnare a Cambiaghi il raddoppio al 79' con i gialloblù in inferiorità numerica per l'espulsione di Valentini. Un minuto dopo però Mosquera ha riaperto il match, ma non è bastato agli uomini di Zanetti per evitare la sconfitta.

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LA PARTITA

La corsa del Bologna verso l'Europa può continuare e a Verona, più precisamente al Bentegodi contro l'Hellas, la formazione di Italiano ha messo un'altra spunta verde sul percorso. Il 2-1 firmato da Odgaard e Cambiaghi permetto ai felsinei di salire a quota 50 punti con la terza vittoria di fila in campionato e di vincere su un terreno di gioco in cui il successo mancava da otto anni, vendicando anche il rocambolesco ko dell'andata. Per l'Hellas di Zanetti, rimasto in dieci a metà ripresa per l'espulsione di Valentini, applausi per coraggio e determinazione anche sotto di due gol, tanto da trovare l'immediato gol di Mosquera, ma nessun punto.

Dopo un primo tempo in buona parte giocato a ritmo lento, anche per un atteggiamento difensivo dell'Hellas, l'intuizione che ha stappato la partita è arrivata al 40' con Calabria che, dopo aver inanellato diversi errori, ha infilato una palla precisa per Odgaard in profondità per il quinto gol stagionale dell'attaccante danese. Nella ripresa Zanetti per equilibrare la sfida ha inserito il rientrante Tengstedt, ma sono state le parate di Montipò a tenere aperta la sfida fino a dieci minuti dalla fine nonostante l'espulsione di Valentini quando, proprio un errore tecnico del portiere su un tiro innocuo di Cambiaghi si è trasformato nel raddoppio rossoblù. A nulla è servita la rete di rimpallo di Mosquera un minuto più tardi, anzi, l'occasione più ghiotta è capitata sul destro di Dallinga che si è divorato il tris in pieno recupero.

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LE PAGELLE

Suslov 6 - Dinamico e determinato in mezzo al campo, nel rubare i palloni e nel suggerire l'ultimo passaggio. Come per tutta la stagione manca sempre un po' di precisione nell'ultima scelta, ma è l'ultimo a mollare il colpo con qualità.

Montipò 5,5 - Con le sue parate su Odgaard e Orsolini ha tenuto in partita a lungo l'Hellas, poi però è responsabile sul raddoppio di Cambiaghi lasciando passare il pallone innocuo sotto le braccia.

Valentini 4,5 - Pronti, via, inizia la partita con un cartellino giallo dopo pochi minuti. Impreciso in occasione del gol di Odgaard, completa la giornata difficile con l'espulsione a inizio ripresa. 

Odgaard 7 - L'uomo più pericoloso del Bologna per tutto il periodo in cui è stato in campo. Partendo centrale alle spalle di Castro ha poi avuto la libertà e l'intelligenza di svariare su tutto il fronte d'attacco, facendosi sempre trovare nel posto giusto dopo l'ultimo passaggio come in occasione del gol.

Calabria 6,5 - Mezz'ora in difficoltà per la velocità di Sarr e Suslov quando transitavano dalle sue parti. Poi con Italiano studia e sistema la situazione, prendendo le misure e soprattutto trovando anche l'assist decisivo per Odgaard.

Orsolini 5,5 - Non la migliore giornata dell'esterno nell'ora in cui è rimasto in campo. Pochi spunti e una sola buona occasione calciata debolmente tra le mani di Montipò.

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IL TABELLINO

HELLAS VERONA-BOLOGNA 1-2
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò 6,5; Dawidowicz 6, Coppola 5,5, Valentini 4,5; Tchatchoua 5,5, Duda 5, Niasse 5,5 (40' st Livramento sv), Bradaric 5,5 (23' st Lazovic 6); Suslov 6 (31' st Kastanos 6), Bernede 5 (1' st Tengstedt 6); Sarr 6 (31' st Mosquera 6). A disp.: Berardi, Perilli, Oyegoke, Daniliuc, Faraoni, Lambourde, Okou, Ajayi, Cisse, Ghilardi. All.: Zanetti 5,5.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski 6; Calabria 6,5, Beukema 6, Lucumi 6,5, Miranda 6; Ferguson 6, Moro 5,5 (1' st Aebischer 6); Orsolini 5,5 (14' st Cambiaghi 7), Odgaard 7 (21' st Dominguez 6), Ndoye 6,5; Castro 6 (38' st Dallinga sv). A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Holm, Erlic, Casale, El Azzouzi, Pobega, Lykogiannis, De Silvestri, Pedrola, Fabbian. All.: Italiano 6,5.
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 40' Odgaard (B), 34' st Cambiaghi (B), 35' st Mosquera (V)
Ammoniti: Suslov (V); Moro (B)
Espulsi: 25' st Valentini (V) per somma di ammonizioni
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LE STATISTICHE DI OPTA

Era dal 1965/66 che il Bologna non segnava almeno 44 gol (53 in quel caso) nelle prime 28 partite di un campionato di Serie A.
Tre vittorie di fila per il Bologna in Serie A: non accadeva da novembre. E prima vittoria in trasferta per gli emiliani nel 2025 in campionato.
Nicolò Cambiaghi ha ritrovato il gol in Serie A dopo oltre 11 mesi: l’ultimo lo aveva segnato il 6 aprile 2024 contro il Torino.
Nicolò Cambiaghi ha partecipato ad almeno un gol (due assist e un gol) per tre presenze di Serie A consecutive: non gli succedeva da maggio 2023.
Solo Sorloth dell’Atletico Madrid conta più gol da subentrato di Daniel Mosquera nei maggiori cinque tornei europei 24/25 (a 5 anche Pedro della Lazio).
Solamente Lazio (15) e Atalanta (9) contano più gol con subentrati dalla panchina del Verona (8) in questa Serie A.
Il Verona ha perso quattro delle ultime cinque partite di Serie A (1V): solo il Monza (8) ha perso più partite in Serie A nel 2025 rispetto ai veneti (sei ko in 10 gare).
Espulsione numero 8 per l’Hellas Verona in questa Serie A: è la squadra che nei maggiori cinque tornei europei 2024/25 ne ha subite di più.
Era dal 27 gennaio 2024 (Milan-Bologna, passaggio vincente per Loftus-Cheek) che Davide Calabria non forniva un assist in Serie A.
Quinto gol per Jens Odgaard in questa Serie A: era dal 2022/23 (9 reti con l’AZ) che il giocatore del Bologna non raggiungeva questa cifra in un campionato.
Prima di Odgaard, l’ultimo giocatore danese capace di realizzare almeno cinque gol in una singola stagione di Serie A con la maglia del Bologna era stato Harald Ingemann Nielsen nel 1966/67 (8 reti per lui in quel torneo).
Lukasz Skorupski raggiunge oggi le 300 presenze in Serie A: è il secondo portiere straniero – dopo Samir Handanovic (345) - a raggiungere questo traguardo dalla sua stagione d’esordio in Serie A (2013/14).