Kurtic e Inglese riacciuffano Danilo e Soriano in pieno recupero. Per i blucerchiati 3-1 in rimonta a Udine, Lecce terzultimo dopo lo 0-0 di Lecce
Pazzesco nel derby emiliano: a Parma finisce 2-2, con il Bologna avanti grazie ai gol di Danilo al 3' e Soriano al 16'. La rimonta dei ducali si concretizza in pieno recupero: Kurtic e Inglese segnano al 93' e al 95'. Fondamentale vittoria salvezza per la Sampdoria, che sul campo dell'Udinese si impone per 3-1: a Lasagna rispondono Quagliarella, Bonazzoli e Gabbiadini. Solo 0-0 tra il Cagliari e un volenteroso Lecce, che resta terzultimo.
PARMA-BOLOGNA 2-2
Il derby emiliano sembra sorridere al Bologna, che ci mette meno di venti minuti a regolare il Parma al Tardini e sembra resistere fino al novantesimo e oltre. Poi cede al grande ritorno degli uomini di D'Aversa, che in un finale al fulmicotone evitano il quarto ko consecutivo. Attacchi senza centravanti per le due formazioni emiliane (Cornelius in panchina da una parte e Palacio dall'altra, con i più leggeri Kucka e Barrow ad agire da centravanti). Il Bologna però attacca con convinzione sin dai primissimi minuti, e dopo una gran parata di Sepe su Barrow arriva il gol. Lo segna Danilo al 3', con un preciso colpo di testa su corner battuto da Orsolini. Ci si aspetterebbe una reazione ducale, ma sono i rossoblù a mentenere il controllo delle operazioni, tanto che al 16' Soriano si inventa una prodezza su appoggio di Tomiyasu e libera uno strepitoso sinistro a giro che non lascia scampo a Sepe. Due colpi molto pesanti per il Parma, che ha però la forza di tornare lentamente ma inesorabilmente in partita. Il prosieguo del primo tempo non sembra far presagire la grande impresa, visto che tanto possesso dà vita solo a due conclusioni sbilenche di Kurtic e Gagliolo. Nella ripresa, però D'Aversa si gioca subito le carte Kulusevski e Karamoh e l'inerzia del match cambia. Non il risultato, con gli ospiti che resistono e anzi sfiorano il tris con Barrow. Quando poi ci si avvicina al finale, succede l'incredibile: Grassi impegna Skorupski per le prove generali di ciò che avviene dopo il 90': al terzo minuto di recupero Kurtic colpisce di testa su corner sfruttando una corta respinta di Barrow, al 95' arriva addirittura il pareggio di Inglese, perso da Tomiyasu. E per il Bologna la beffa è totale.
IL TABELLINO
Parma-Bologna 2-2
Parma (4-3-3): Sepe 5,5; Laurini 6 (38' st Pezzella sv), Iacoponi 6, Bruno Alves 5,5 (1' st Karamoh 6), Gagliolo 6,5; Hernani 5,5, Scozzarella 5 (1' st Kulusevski 7), Kurtic 6,5; Darmian 5,5, Kucka 5 (15' st Grassi 6), Sprocati 5 (15' st Inglese 7). A disp.: Colombi, Dermaku, Regini, Barillà, Brugman, Gervinho, Caprari. All.: D'Aversa 6,5.
Bologna (4-3-3): Skorupski 5,5; Tomiyasu 5,5, Danilo 6,5, Bani 6,5, Dijks 6,5; Dominguez 6 (32' st Svanberg 6), Medel 5,5 (46' st Luci sv), Soriano 7; Orsolini 6,5 (32' st Skov Olsen 6), Barrow 6, Sansone 5,5 (32' st Palacio 6). A disp.: Da Costa, Corbo, Mbaye, Bonini, Baldursson, Juwara, Krejci, Cangiano. All.: Mihajlovic 6.
Arbitro: Mariani
Marcatori: 3' Danilo (P), 16' Soriano
Ammoniti: Bruno Alves (P), Barrow (B)
Espulsi: -
Note: -
PARMA-BOLOGNA, LE STATISTICHE
Il Parma è la squadra che ha segnato più gol (sette) nei minuti di recupero in questo campionato.
Il Bologna non chiudeva in parità un match di Serie A dopo essere stato sopra di due gol dal gennaio 2016 (2-2 in casa contro la Lazio).
Il Parma non pareggiava una gara di Serie A dopo essere stato sotto di due gol dal maggio 2019 (3-3 in casa con la Sampdoria).
Il Bologna ha raccolto otto punti nelle ultime cinque partite di campionato: il doppio che nelle cinque precedenti.
Il Bologna ha subito almeno un gol nelle ultime 13 trasferte di campionato: l’ultima volta che i rossoblù hanno infilato una serie più lunga in Serie A risaliva a febbraio 2013 (14).
Il primo tiro nello specchio del Parma è arrivato all’81’ da parte di Grassi.
Due degli ultimi tre gol subiti dal Parma sono arrivati da fuori area: tanti quanti quelli incassati dai crociati dalla distanza nei 27 precedenti di questo campionato.
Il Bologna non segnava due gol nei primi 20 minuti di gioco di un match di Serie A dal gennaio 2016 con Giaccherini e Destro, contro la Lazio.
Tre degli ultimi quattro gol segnati da Danilo in Serie A sono arrivati di testa.
Il gol di Danilo (2'55'') è il più veloce messo a segno da un giocatore del Bologna in Serie A da quello di Santander, nel novembre 2018, contro il Chievo (2'14'').
Di contro, il Parma non subiva un gol più veloce di quello firmato da Danilo, dalla rete di Mandzukic, nel settembre 2018 (1'50'').
Soltanto Dejan Kulusevski è più giovane di Riccardo Orsolini tra i giocatori che hanno segnato almeno cinque gol e fornito almeno cinque assist in questo campionato.
Entrambi i gol realizzati da Roberto Soriano al Parma in Serie A sono arrivati al Tardini: il primo nel 2015 con la maglia della Sampdoria.
Roberto Soriano ha segnato due dei quattro gol del Bologna da fuori area nel campionato in corso.
L'ultimo gol messo a segno dal Bologna dalla distanza in Serie A risaliva al 6 gennaio 2020, contro la Fiorentina, a firma di Orsolini.
Primo gol con il Parma in Serie A per Jasmin Kurtic, che non segnava nel massimo campionato da ottobre 2019.
Roberto Inglese ha ritrovato il gol in Serie A dopo 286 giorni di astinenza; l’ultima rete risaliva allo scorso settembre contro il Torino, al Tardini.
UDINESE-SAMPDORIA 1-3
Una vittoria in rimonta, inattesa, fondamentale. La raccoglie l'Udinese alla Dacia Arena, riacciuffando i blucerchiati a quota 35 punti e a +6 dal Lecce terzultimo. E dire che per gli uomini di Ranieri si era messa nel peggiore dei modi, con il primo tempo quasi concluso in svantaggio. Ma il grande ex Quagliarella, di nuovo titolare, guida i suoi all'inesorabile rimonta. La Sampdoria gioca bene, e solo un grande Musso nega il vantaggio a Ramirez. Poi ci prova anche Quagliarella, ma i ritmi si abbassano con lo scorrere dei minuti. Li rialza Lasagna, che con un sinistro violentissimo trafigge Audero al 37' (e il portiere viene anche ammonito per proteste). Per la Sampdoria sembra mettersi malissimo, dato che esce anche Ramirez per infortunio. Ma nel primo minuto di recupero ecco il guizzo del campione: è Quagliarella, che sfrutta l'intuizione di Thorsby e al volo pareggia. Il secondo tempo, poi, è tutto a tinte blucerchiate: prima è Audero a meritarsi gli applausi, per una prodezza sul solissimo Lasagna e su un gran volo su De Paul. Quindi l'ispiratissimo Bonazzoli guida gli attacchi dei suoi, che però non riescono a concretizzare. Nel finale entra anche Gabbiadini, che sarà decisivo al pari del compagno di reparto. È infatti Bonazzoli a rompere gli indugi, e lo fa all'84' nella maniera più spettacolare possibile: con una rovesciata da urlo. L'Udinese reagisce e trova all'88' un pareggio con Nuytinck che però viene annullato dal Var. Padroni di casa furiosi e in bambola, così al 94' proprio Nuytinck si perde Gabbiadini che cala il tris.
IL TABELLINO
Udinese-Sampdoria 1-3
Udinese (3-5-2): Musso 6; Troost-Ekong 5,5, Nuytinck 4,5, Samir 5; Stryger Larsen 6 (23' st ter Avest 5,5), Jajalo 6, Walace 6 (8' st Fofana 6,5), De Paul 5,5, Sema 5,5; Nestorovski 5,5 (8' st Okaka 5), Lasagna 7. A disp.: Nicolas, Perisan, Ballarini, Becao, De Maio, Mazzolo, Palumbo, Zeegelaar, Teodorczyk. All.: Gotti 5.
Sampdoria (4-4-1-1): Audero 6,5; Bereszynski 6, Yoshida 6, Colley 7, Augello 7; Depaoli 6,5, Ekdal 6,5, Thorsby 5,5, Linetty 6; Ramirez 5,5 (45' Bonazzoli 7,5); Quagliarella (33' st Gabbiadini 7). A disp.: Seculin, Murru, Maroni, Leris, La Gumina, Jankto, D'Amico, Chabot, Bertolacci, Askildsen. All.: Ranieri 7.
Arbitro: Valeri
Marcatori: 37' Lasagna (U), 46' Quagliarella (S), 39' st Bonazzoli (S), 49' st Gabbiadini (S)
Ammoniti: ter Avest (U), Ekdal, Audero, Thorsby, Augello (S)
Espulsi: -
Note: -
UDINESE-SAMPDORIA, LE STATISTICHE
La Sampdoria ha vinto tre delle ultime quattro gare di Serie A (1P); tanti successi quanti quelli collezionati nelle precedenti 12 (3V, 2N, 7P).
Fabio Quagliarella ha segnato questa sera il suo 163° gol in Serie A, raggiungendo Roberto Boninsegna al 17° posto della classifica marcatori all-time del massimo campionato.
Fabio Quagliarella é il primo giocatore della Sampdoria ad andare in doppia cifra di reti per quattro campionati di Serie A consecutivi da Gianluca Vialli (sei di fila tra i 1977 e il 1992).
Solo Vialli e Mancini (sei ciascuno) sono andati in doppia cifra di reti per piú campionati di Serie A con la maglia della Sampdoria rispetto a Fabio Quagliarella (quinto con questa stagione).
Dal suo ritorno alla Sampdoria, Manolo Gabbiadini ha trovato il gol in tutte e tre le sfide disputate contro l'Udinese nel massimo campionato.
Albin Ekdal ha servito due assist nel campionato in corso, tanti passaggi vincenti quanti ne aveva forniti complessvamente nelle sue precedenti quattro stagioni in Serie A.
Solo contro il Bologna (sei) Manolo Gabbiadini ha segnato più gol che all'Udinese (cinque) in Serie A.
Con la rete realizzata questa sera contro la Sampdoria sono cinque le gare consecutive in cui Kevin Lasagna è andato a bersaglio in campionato. L'attaccante bianconero ha eguagliato la sua striscia del dicembre 2017. Meglio di lui, negli ultimi 15 anni di storia dell'Udinese in Serie A, ha fatto solo Antonio Di Natale (sette gare di fila nel maggio 2010).
Kevin Lasagna ha segnato sei gol alla Dacia Arena in questa Serie A; è il suo miglior score casalingo in un singolo massimo campionato.
Solo Cristiano Ronaldo (sette) ha segnato piú reti di Kevin Lasagna (sei) in Serie A da quando il campionato é ripartito post lockdown.
Kevin Lasagna è il giocatore che ha segnato più gol (sei) escludendo i rigori, nella Serie A post lockdown.
Kevin Lasagna è l'unico giocatore dell'Udinese ad aver avuto due serie distinte di cinque partite in gol in Serie A nell'era dei tre punti a vittoria (la precedente a dicembre 2017).
CAGLIARI-LECCE 0-0
Un Lecce da battaglia, che fa di tutto per ottenere il massimo risultato sul campo di un Cagliari che non ha più obiettivi concreti di classifica ma non rinuncia a giocare a calcio. Concedendo comunque ampi spazi. Il risultato è una partita scoppiettante e in cui le emozioni non mancano. Ciò che non arriva sono i gol, ma ai punti meriterebbe di più la formazione salentina, che raccoglie un solo punto e si ritrova terzultima e a un punto dal Genoa che nel pomeriggio ha battuto la Spal. Il Cagliari parte forte, ma Simeone sbaglia mira davanti a Gabriel. Poi è tanto Lecce: Cragno è provvidenziale su Falco, poi respinge un bolide di Saponara, sul pallone piomba Babacar che centra il palo. Infine è il colpo di testa ancora di Saponara a costringere il portiere rossoblù al gran volo: tutto in meno di cinque minuti. La partita è giocata al massimo dalle due squadre, pure troppo: lo dimostrano Nainggolan, Falco e Calderoni, tutti costretti al cambio prima dell'intervallo. E in pieno recupero per poco Ragatzu non trova il gol che per i giallorossi rappresenterebbe la massima beffa. Il tema della partita però non cambia nella ripresa: ci prova Farias, che apre troppo la mira, quindi Cragno dice di no anche a Babacar. Quindi Barak serve a Farias un gran pallone che permette agli ospiti di conquistare solo un corner. Dopo due squilli del Cagliari con Nandez e Simeone è quindi di Farias l'ultima occasione, ma arriva l'ennesimo miracolo di Cragno. E il Lecce, dopo tanta fatica e almeno dieci nitide occasioni da gol, torna a casa con un solo punticino e tanto rammarico.
IL TABELLINO
Cagliari-Lecce 0-0
Cagliari (3-4-1-2): Cragno 8; Walukiewicz 6, Klavan 6,5, Lykogiannis 5,5; Ionita 6 (23' st Birsa 6,5), Nandez 7, Rog 6,5, Mattiello 6 (23' st Faragò 5,5); Nainggolan 6 (30' Ragatzu 6); Joao Pedro 5 (39' st Pereiro sv), Simeone 5. A disp.: Ciocci, Rafael, Carboni, Ceppitelli, Pisacane, Cigarini, Marigosu, Paloschi. All.: Zenga 6.
Lecce (4-3-2-1): Gabriel 6,5; Donati 6,5, Lucioni 7, Paz 7, Calderoni 6 (40' Rispoli 6); Barak 6,5, Petriccione 6 (29' st Deiola 6), Mancosu 6,5; Saponara 6, Falco 6,5 (32' Farias 6,5); Babacar 5,5 (29' st Majer 6). A disp.: Sava, Vigorito, Vera, Monterisi, Dell'Orco, Shakhov, Tachtsidis, Rimoli. All.: Liverani 6,5.
Arbitro: Orsato
Marcatori: -
Ammoniti: Birsa (C), Deiola (L)
Espulsi: -
Note: -
CAGLIARI-LECCE, LE STATISTICHE
19 tiri senza segnare per il Cagliari: é il match per i sardi in questo campionato con piú conclusioni senza riuscire a fare gol.
Solo Milan-Sassuolo (41) ha visto piú conclusioni senza alcun gol realizzato di Cagliari Lecce (40) in questa Serie A.
Era da gennio 2014 che il Cagliari non pareggiava due match per 0-0 consecutivamente in Serie A.
6 occasioni create per Nandez in questo match, suo primato in una singola partita di Serie A.
Era da ottobre contro la Sampdoria che il Lecce non trovava un pareggio in un match in trasferta di Serie A.
Era da aprile 2012 che il Lecce non registrava uno 0-0 in Serie A.
Il Cagliari ha vinto solo una delle ultime 8 gare interne di campionato (2N, 5P) dopo che aveva vinto cinque delle sei precedenti (1N).
Il Cagliari é l’unica squadra di questo campionato ad aver affrontato le tre neopromosse senza mai vincere (4N, 2P)