Serie A: il Sassuolo in dieci ribalta l’Empoli, pari tra Cremonese e Verona

Trentaduesima giornata di Serie A: il Sassuolo, trascinato da Berardi, ribalta l’Empoli per 2-1. Vantaggio toscano con Cambiaghi (11’), ripreso all’82’ da un gran sinistro del numero 10 dei neroverdi, che al 97’ trasforma anche dal dischetto il gol che vale i tre punti. Pari tra Cremonese e Verona, che termina 1-1: Okereke porta in avanti i grigiorossi al 9’, ripresi al 75’ dal sinistro di Verdi, con l’Hellas che sfiora il colpaccio nel finale.

SASSUOLO-EMPOLI 2-1
Vittoria in extremis per il Sassuolo, che ribalta l’Empoli 2-1. Ottimo avvio di gara per i toscani, che sembrano molto più tonici in avvio rispetto agli avversari. La formazione ospite stappa la partita all’11’: pallone perso da Maxime Lopez, su cui si fionda Cambiaghi. L’attaccante dell’Empoli parte in coast to coast, salta Erlic e Toljan e insacca col mancino, alle spalle di Consigli. I padroni di casa si fanno vedere nella seconda metà del primo tempo, ma rischiano il doppio svantaggio poco prima della mezzora: corner insidioso deviato da Ebuehi che sfiora la traversa. Gli emiliani faticano a sfondare contro la difesa chiusa degli uomini di Zanetti, e il primo tempo si chiude con l’Empoli avanti 1-0. Nella ripresa Dionisi prova a cambiare qualcosa, inserendo Pinamonti prima e Berardi poi. L’attaccante ex Inter però non fa altro che complicare le cose alla sua squadra, quando viene espulso a un quarto d’ora dalla fine per eccessive proteste. Quando tutto sembra ormai perduto per i neroverdi, ci pensa il solito Berardi, entrato dalla panchina, a trovare il gol dell’1-1: cross dalla sinistra e capolavoro dell’esterno d’attacco, che calcia al volo col sinistro e trova l’angolino. Finale ricco di sorprese: prima la traversa colpita da Satriano, poi in pieno recupero viene fischiato un calcio di rigore per il Sassuolo (ingenuità di Cacace). Dal dischetto si presenta ancora Berardi, che batte Vicario e regala i tre punti ai suoi. Finisce 2-1, con il Sassuolo che sale a 43 punti. Rimane a 32 l’Empoli, beffato dopo una discreta prova. 

LE PAGELLE
Cambiaghi 6.5 – Un coast to coast incredibile che poteva portare i tre punti alla sua squadra. Per il resto lotta e si sacrifica, ma non riesce a trovare il raddoppio. Futuro più che roseo.
Cacace 5 – Entra a partita praticamente conclusa, ma fa comunque in tempo a regalare il penalty ai neroverdi. Errore grossolano che costa il punto.
Maxime Lopez 5 – Regala di fatto il gol del vantaggio, che senza Berardi poteva costare molto caro. Il Lopez di qualche stagione fa sembra un lontano parente.
Berardi 7.5 – Prima trova un eurogol per l’1-1, poi è freddissimo al 97’ per il rigore che vale i tre punti. C’è stato poco, ma quando è in campo è tutto un altro Sassuolo. Dominante.

IL TABELLINO 
SASSUOLO-EMPOLI 2-1
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Toljan 5.5, Erlic 5.5, Ruan 6 (dal 1’ st Ferrari 6), Marchizza 6 (dal 33’ st Rogerio 6); Frattesi 6, Maxime Lopez 5, Harroui 5.5 (dal 1’ st Pinamonti 5); Bajrami 6 (dal 1’ st Henrique 6), Defrel 5.5 (dal 14’ st Berardi 7.5), Laurienté 5.5. All. Dionisi. A disposizione: Pegolo, Russo, Romagna, Zortea, Obiang, Thorsvedt, Alvarez, Ceide.
Empoli (4-3-1-2): Vicario 6; Ebuehi 6.5, Walukiewicz 6.5, Luperto 6, Parisi 6 (dal 39’ st Cacace 5); Marin 6.5, Grassi 6 (dal 18’ st Akpa Akpro 5.5), Bandinelli 6 (dal 23’ st Fazzini 6); Baldanzi 6; Caputo 6 (dal 39’ st Satriano 6), Cambiaghi 6.5 (dal 23’ st Piccoli 5.5). All. Zanetti. A disposizione: Perisan, Ujkani, Stojanovic, Tonelli, Haas, Vignato, Henderson, Destro. 
Arbitro: Dionisi.
Marcatori: 11’ Cambiaghi (E), 82’, 90’ Berardi (S).
Ammoniti: Laurienté (S), Maxime Lopez (S); Bandinelli (E).
Espulsi: Pinamonti (S).

LE STATISTICHE DI SASSUOLO-EMPOLI
Empoli e Sassuolo non hanno mai pareggiato in 12 confronti in Serie A: nella storia della competizione, nessuna partita si è disputata più spesso senza mai finire in parità.

Il Sassuolo è imbattuto in casa nelle ultime cinque partite in Serie A (4V, 1N), la propria striscia migliore al Mapei Stadium dal febbraio-maggio 2021 con Roberto De Zerbi in panchina.

L'Empoli è la squadra che ha perso più punti da situazione di vantaggio in trasferta in questa Serie A (16).

Domenico Berardi ha preso parte attivamente a sette gol nelle ultime sei presenze in Serie A (4 gol e 3 assist): nessun giocatore ha fatto meglio nel periodo (come Lukaku).

Domenico Berardi ha realizzato il quarto e il quinto gol da subentrato in Serie A (su 108), i primi dopo più di due anni (doppietta al Franchi contro la Fiorentina del 17 aprile 2021).

Andrea Consigli ha giocato 470 gare in Serie A eguagliando Franco Baresi (470), il 26° giocatore con più presenze nella storia della competizione.

Prima espulsione in Serie A per Andrea Pinamonti che è il quarto attaccante che ha ricevuto un cartellino rosso diretto in questa Serie A, il secondo al Mapei Stadium dopo Luis Muriel il 4 febbraio 2023.

Quello di Nicolò Cambiaghi è solo il terzo gol dell'Empoli nei primi 15 minuti di gioco in questa Serie A, meglio solo dell'Atalanta (2)

Nicolò Cambiaghi ha segnato il suo quarto gol in questa stagione, nessun giocatore Empoli ha fatto meglio in Serie A. L'attaccante ha segnato tre gol nelle ultime quattro partite da titolare nella competizione.

Presenza numero 150 in tutte le competizioni con il Sassuolo per Rogerio.

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CREMONESE-VERONA 1-1
Termina in pareggio la sfida tra Cremonese e Hellas Verona, allo Zini finisce 1-1. La prima frazione di gioco è quasi completamente appannaggio dei grigiorossi, che cambiano le cifre sul tabellino al nono minuto: retropassaggio scellerato di Depaoli, che favorisce Okereke. L’ex giocatore del Venezia rientra sul destro e infila Montipò, con la rete che vale l’1-0. Gli undici di Ballardini sono galvanizzati dal gol, e prendono in mano le redini della gara. Il possesso palla dei padroni di casa è cospicuo, ma le occasioni latitano. Al duplice fischio la Cremonese è in vantaggio di un gol, con gli ospiti decisamente tramortiti dopo la marcatura di Okereke. Nella ripresa arriva l’episodio a favore del Verona per cambiare le sorti della partita: fallo di reazione del neoentrato Quagliata, che costa l’espulsione diretta e la superiorità numerica per gli uomini di Zaffaroni. I gialloblù spingono, approfittando dell’uomo in più, e riescono a trovare la rete dell’1-1 al 75’: cross dalla destra e conclusione di prima intenzione di controbalzo di Verdi, che riporta l’incontro in equilibrio. Nel finale gli ospiti spingono tanto per provare il colpaccio, ma la partita finisce in parità. Al fischio finale è 1-1, un punto per parte (27 quelli totalizzati dal Verona, 20 per la Cremonese).

LE PAGELLE
Okereke 7 – Quando si tratta di ripartire in contropiede e concretizzare le poche occasioni che si hanno, in Serie A è uno dei migliori. Sempre tra i più pericolosi, contro qualsiasi avversario. Gli manca ancora qualcosa, ma è il migliore dei suoi.

Quagliata 4.5 – Compromette la gara con un fallo da reazione sciocco, dopo essere entrato da pochi minuti. Potevano essere punti pesanti per le speranze della Cremonese, ma il suo errore rischia di spegnere anche gli ultimi barlumi di speranza.

Depaoli 5 – Retropassaggio sanguinoso che porta al vantaggio dei padroni di casa, in un primo tempo in cui fatica a contenere le folate avversarie. È anche costretto a lasciare anzitempo il campo, per infortunio.

Verdi 6.5 – Una partita da 5.5 fino alla perla dell’1-1. Ottimo momento di forma per l’ex giocatore del Torino, che pesca un gol pesante per un punto altrettanto importante.

IL TABELLINO
CREMONESE-VERONA 1-1
Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi 6.5; Aiwu 6, Vasquez 6.5, Lochoshvili 6.5 (dal 34’ st Buonaiuto sv), Valeri 6; Pickel 5.5 (dal 9’ st Quagliata 4.5), Meité 6, Castagnetti 6.5; Galdames 6.5 (dal 25’ st Ferrari); Ciofani 6.5 (dal 25’ st Dessers 6), Okereke 7 (dal 25’ st Afena-Gyan 6). All. Ballardini. A disposizione: Saro, Sarr, Bianchetti, Chiriches, Ghiglione, Acella, Basso.
Verona (4-2-3-1): Montipò 6; Depaoli 5 (dal 41’ pt Terracciano 6), Magnani 6 (dal 39’ st Ceccherini sv), Hien 6, Dawidowicz 6.5; Tameze 6 (dal 15’ st Veloso 6.5), Abildgaard 6; Kallon 6 (dal 15’ st Braaf 6), Verdi 6.5, Lazovic 6 (dal 40’ st Gaich sv); Djuric 5.5. All. Zaffaroni. A disposizione: Berardi, Perilli, Cabal, Coppola, Doig, Sulemana, Duda, Ngonge.
Arbitro: Doveri.
Marcatori: 9’ Okereke (C), 75’ Verdi (H)
Ammoniti: -
Espulsi: Quagliata (C)

LE STATISTICHE DI CREMONESE-VERONA
Simone Verdi è diventato il quinto centrocampista a realizzare almeno cinque gol in ciascuna delle ultime due stagioni di Serie A, dopo Luis Alberto, Sergej Milinkovic-Savic, Felipe Anderson e Mattia Zaccagni.

Simone Verdi è tornato a segnare in due gare di fila in Serie A per la prima volta da maggio 2022, quando vestiva la maglia della Salernitana.

Il Verona ha toccato quota 17 gare esterne consecutive senza vittorie in Serie A, striscia più lunga di trasferte senza successi registrata nella competizione dal marzo 2016.

Il Verona ha collezionato appena sette punti in 16 partite esterne in questa Serie A, peggior bottino per i gialloblù dopo altrettante trasferte disputate in una singola annata nel torneo dai tre della stagione 2000/01.

La Cremonese ha pareggiato una gara casalinga in Serie A per la prima volta dallo scorso novembre (vs Milan).

David Okereke ha segnato in casa i suoi ultimi due gol in Serie A, stesso numero di reti interne registrate nelle precedenti 11 marcature nella competizione.

Tra i giocatori senza alcun assist all'attivo nelle ultime due stagioni di Serie A soltanto Gianluca Scamacca (16) ha segnato più reti di David Okereke (13).

Cristian Buonaiuto è arrivato a quota 36 tiri in Serie A senza realizzare alcuna rete: negli ultimi cinque campionati, tra i centrocampisti soltanto Rolando Mandragora (55 nel 2019/20) e Razvan Marin (41 nel 2021/22) hanno registrato più conclusioni senza mai segnare in una singola annata del torneo.

Il Verona ha calciato sei volte nello specchio della porta nella sfida con la Cremonese: soltanto contro la Sampdoria (nove il 4 settembre 2022) ha fatto meglio in una singola gara di questo campionato.

La Cremonese ha chiuso in vantaggio il primo tempo in due delle ultime tre partite di Serie A, dopo esserci riuscita appena una volta nelle precedenti 29 sfide stagionali nel torneo.