La rete del belga sblocca il match, poi si scatena l'esterno marocchino con una doppietta. Vignato in gol per i rossoblù
L'Inter ha battuto 3-1 il Bologna nell'anticipo serale della decima giornata di Serie A, mettendo pressione al Milan capolista. Nerazzurri di Conte avanti al 16' con il vantaggio siglato da Lukaku, bravo a far valere la propria fisicità contro Tomiyasu. Poi si è scatenato Hakimi che prima dell'intervallo ha capitalizzato un assist di Brozovic e al 70' ha spento con un'azione personale le speranze di rimonta del Bologna, in gol con Vignato al 67'.
LA PARTITA
Tre gol, tre punti e terza vittoria consecutiva in campionato. L'Inter di Conte sembra aver trovato la strada giusta dopo qualche sbandata di assestamento a inizio campionato e con due uomini copertina, come Lukaku e Hakimi, ha liquidato la pratica Bologna con un netto 3-1. Il gol subito da Vignato nella ripresa è la macchiolina in una prestazione in ogni caso convincente dell'Inter, mai veramente in difficoltà e per larghi tratti in pieno controllo dell'andamento della partita con un occhio anche alla sfida chiave in Champions League contro lo Shakhtar.
I giochini tattici di Mihajlovic alla vigilia con la talpa - presunta o fittizia - e il cambio modulo, hanno portato il Bologna a San Siro con un po' di carte mischiate. Una difesa a cinque mascherata da difesa a tre, Medel assestato di fianco a Tomiyasu e Danilo, non hanno scalfito di un centimetro le certezze tattiche di Conte che, ridando le chiavi del gioco a Brozovic in regia e sfruttando le qualità offensiva di Perisic e Hakimi, ha preso in mano il gioco fino dal primo minuto con la prestazione interna più brillante della stagione. Il vantaggio è arrivato già al 16' con la forza fisica di Lukaku che in area di rigore ha stravinto il corpo a corpo con Tomiyasu battendo poi Skorupski da pochi metri, concedendosi anche il lusso di lisciare il primo controllo.
Anche sopra di un gol la trama della partita non è cambiata, anzi. Sfruttando qualche svarione di troppo della retroguardia del Bologna, non nuova a certe cose, Sanchez e Lukaku hanno sfiorato in un paio di circostanze il raddoppio poco dopo la mezz'ora esaltando le uscite basse e i riflessi di Skorupski, trovando poi la giocata vincente poco prima dell'intervallo sull'asse Brozovic-Hakimi: lancio col contagiri del croato per l'inserimento dell'esterno marocchino tra Tomiyasu e Hickey, controllo di destra e rasoterra mancino per il 2-0.
Col doppio vantaggio l'Inter nella ripresa ha inserito il pilota automatico, abbassando il ritmo e arretrando il baricentro in attesa delle trame offensive del Bologna, cercando di creare spazio alle spalle della difesa di Mihajlovic per colpire in ripartenza. Tattica che ha portato a un diagonale sprecato da Sanchez e una occasione per Lukaku, ma anche al gol di Vignato al 67' che ha scosso dal torpore la squadra di Conte. Dopo soli tre minuti, infatti, ancora Hakimi ha fatto tutto da solo puntando il giovane Khairati partendo dalla destra e concludendo con un sinistro all'angolino l'azione del 3-1.
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LE PAGELLE
Lukaku 7,5 - Implacabile, davanti alla porta e nei duelli fisici con i difensori del Bologna. Nel gol che sblocca il match c'è tutta la sua forza: movimento in area da centravanti puro, utilizzo del fisico e freddezza.
Hakimi 7,5 - Si rivede in fase offensiva con qualità. Il taglio in occasione del gol e soprattutto il controllo con cui si apparecchia il mancino vincente sono di qualità superiore. Nella ripresa mette il turbo trovando anche la doppietta.
Brozovic 7 - In regia detta i tempi e trova spesso le imbucate giuste coi tempi giusti. Apre il gioco sui due fronti e pennella l'assist per il 2-0 di Hakimi mettendolo davanti alla porta.
Tomiyasu 4,5 - Protagonista in negativo nei due gol del primo tempo dell'Inter. Si fa spazzare via da Lukaku nel corpo a corpo a pochi metri dalla porta, poi si fa sorprendere alle spalle da Hakimi mancando anche l'intervento in acrobazia.
Hickey 4,5 - Male come il compagno giapponese, impreciso e distratto. Non la prende praticamente mai. Tra lui e Tomiyasu l'Inter si infila che è un piacere, in più sporca la sua prova regalando con un retropassaggio folle un contropiede a Sanchez e Lukaku poi sprecato dal belga.
Soriano 5 - Dovrebbe dare qualità alle azioni offensive giostrando sulla trequarti. Prova a farlo cercando spazio sugli esterni, ma non entra mai nel vivo del gioco in maniera importante.
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IL TABELLINO
INTER-BOLOGNA 3-1
Inter (3-5-2): Handanovic 6; Skriniar 6, De Vrij 6, Bastoni 6 (38' st D'Ambrosio sv); Hakimi 7,5 (26' st Darmian 6), Vidal 6,5 (26' st Barella 6), Brozovic 7, Gagliardini 6,5, Perisic 6,5; Sanchez 6,5 (46' st Eriksen sv), Lukaku 7,5 (26' st Martinez 6). A disp.: Radu, Stankovic, Kolarov, Young, Ranocchia, Sensi. All.: Conte 7.
Bologna (3-4-1-2): Skorupski 6; Tomiyasu 4,5, Medel 5 (17' st Dominguez 5,5), Danilo 5,5; De Silvestri 5, Svanberg 5,5 (17' st Vignato 5,5), Schouten 5,5, Hickey 4,5 (17' st Khailoti 5,5); Soriano 5; Barrow 5 (34' st Rabbi sv), Palacio 5 (34' st Vergani sv). A disp.: Da Costa, Ravaglia, Calabresi, Mbaye, Paz, Sansone, Kingsley. All.: Mihajlovic 5.
Arbitro: Valeri
Marcatori: 16' Lukaku (I), 45' Hakimi (I), 22' st Vignato (B), 25' st Hakimi (I)
Ammoniti: Hakimi (I); Hickey, Danilo (B)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
Era dallo scorso settembre che l’Inter non vinceva tre partite di fila in Serie A (cinque in quel caso).
Era dal campionato 2009/10 che l'Inter non segnava almeno 26 gol nelle prime 10 giornate di Serie A.
Solo Bayern (34) e PSG (31) hanno segnato più gol dell'Inter (26) nei Top-5 campionati europei 2020/21.
L'Inter ha subito almeno un gol in ognuna delle ultime cinque gare casalinghe in Serie A dopo aver tenuto la porta inviolata in tre delle precedenti cinque nel torneo.
Il Bologna ha perso sette delle ultime otto trasferte di Serie A (1V); tanti ko quanti quelli raccolti nelle ultime 18 gare esterne nella competizione (7V, 4N).
Dall'inizio del 2020 solo Robert Lewandowski (40), Cristiano Ronaldo (35) ed Erling Haaland (33) hanno segnato più gol di Romelu Lukaku (32) in tutte le competizioni.
Solo Ciro Immobile (42) e Cristiano Ronaldo (39) hanno segnato più gol in Serie A di Romelu Lukaku (31) dall'inizio del campionato 2019/20.
Romelu Lukaku è andato a segno in tutte le prime quattro presenze casalinghe in questo campionato e ha eguagliato l'unico giocatore che ci era riuscito con l’Inter in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (Christian Vieri nel 2001/02 e nel 2002/03, quando arrivò a cinque su cinque).
Otto gol nelle prime nove presenze stagionali in campionato per Lukaku: è la prima volta che in carriera segna più di sette reti prima dell’11ª gara stagionale.
Ottavo gol in questa Serie A per Lukaku, il 31° nel massimo campionato e il quarto ai danni del Bologna. Solo contro il Genoa (cinque) l'attaccante dell'Inter ne ha segnati di più nella competizione.
Lukaku (26) è il giocatore tra quelli che militano in Serie A che ha segnato piú gol in tutte le competizioni nell'anno solare 2020, escludendo i calci di rigore.
Secondo gol in Serie A per Achraf Hakimi, il primo in casa nel torneo. L'ultima rete del giocatore marocchino in un match interno in campionato era arrivata a gennaio 2019 (contro l’Hannover in Bundesliga).
Achraf Hakimi è l'unico difensore che vanta almeno due gol e almeno due assist all'attivo nella Serie A in corso.
Hakimi è il più giovane difensore a segnare una doppietta nei Top-5 campionati europei 2020/21.
Ivan Perisic ha preso parte a cinque gol nelle sue ultime nove sfide contro il Bologna in Serie A (tre reti e due assist contro gli emiliani).
Emmanuel Vignato è il giocatore piú giovane a trovare il gol in questo campionato.