L'Inter ha battuto l'Empoli 3-1, rispondendo al successo del Napoli mantenendone il ritmo da primato in classifica. A San Siro i nerazzurri hanno avuto la meglio della formazione di D'Aversa solo nella ripresa dopo aver solo sfiorato il vantaggio durante il primo tempo con Lautaro Martinez, fermato prima da Vasquez e poi dal palo. La giocata vincente il capitano nerazzurro l'ha trovata al 55' infilando il vantaggio con un destro potente e preciso dal limite dell'area che ha sorpreso il portiere empolese. Al 79' Dumfries ha infilato il raddoppio svettando in area su azione d'angolo rendendo vana la rete dell'ex Sebastiano Esposito a cinque minuti dalla fine. Con il tris di Thuram all'89', l'Inter torna dunque a -3 dalla formazione di Conte, ma con una partita da ultimare.

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LA PARTITA

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l'Inter di Simone Inzaghi, squalificato, guidata in campo dal vice Farris. Un talismano per la formazione nerazzurra che però altro non ha fatto, almeno a sensazione, che inserire il pilota automatico in un match preparato e disputato con vista sulla Champions League. Il 3-1 di San Siro si è sviluppato completamente nella ripresa dopo una prima parte di gara dominata ma con la sensazione di non voler aumentare di troppo i giri del motore per risparmiare carburante. La giocata del singolo, capitan Martinez, ha poi inclinato il piano su cui l'Inter ha costruito il successo e la risposta al Napoli, tremando solo per qualche secondo dopo la giocata di Sebastiano Esposito nel finale.

Nel primo tempo l'Inter ha comandato gioco e ritmo con un palleggio più lento del solito, soprattutto con meno strappi in profondità, ma dando comunque sempre la sensazione di rendersi pericolosa con traversoni e inserimenti. Le parate di Vasquez su Lautaro e Dumfries, ma anche i salvataggi di Grassi e Viti hanno tenuto in partita l'Empoli sceso in campo con l'obiettivo di mantenere il pareggio più a lungo possibile. Nessuna ripartenza per i toscani prima dell'intervallo, ma l'abilità di tenere in vita una partita anche grazie all'imprecisione di Barella dal limite e all'evanescenza di Taremi al fianco di Martinez.

Nella ripresa il copione è cambiato praticamente subito, se non altro perché la prima potenziale occasione l'ha scritta proprio la formazione di D'Aversa con una ripartenza disinnescata da Carlos Augusto in maniera acrobatica. Un segnale che in qualche modo ha dato la scossa all'Inter che, trascinata dal talento del proprio capitano, al 55' ha trovato il modo di sbloccare la contesa con un destro potente e preciso dal limite dell'area che ha sorpreso Vasquez. Da lì in poi l'Empoli per forza di cosa, un po' per provare a pareggiarla e un po' perché fisiologicamente stanco, ha concesso qualche spazio in più e dopo un paio di situazioni non andate a buon fine, Dumfries è decollato sugli sviluppi di corner infilando in porta il 2-0 da centravanti consumato. Tutto finito? Macché, il finale pirotecnico è iniziato proprio qui con l'ex Seba Esposito capace di inventarsi la rete per l'Empoli a cinque minuti dalla fine scherzando De Vrij in area, illudendo gli azzurri puniti in contropiede da Thuram su assist di Arnautovic.

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LE PAGELLE

Lautaro 7 - Spaventa tutti a inizio partita per un infortunio che poi non si è rivelato tale. Sfiora il gol in rovesciata nel primo tempo, poi colpisce un palo esterno aiutandosi con il braccio. La perla la trova a inizio ripresa con un destro potente e preciso dal limite: col gol numero 111 in Serie A raggiunge Mauro Icardi al secondo posto come marcatore straniero più prolifico in nerazzurro.

Dumfries 7 - Il vero bomber del 2025 di questa Inter è l'esterno olandese, già arrivato a quota quattro nell'anno solare. Sono sette in stagione, ma nell'occasione del 2-0 ha impressionato per lo stacco di testa.

Barella 6,5 - Senza i due colleghi del centrocampo tipo per tutto il primo tempo ha provato a prendersi sulle spalle la responsabilità del gioco. Alterna la presenza tra regia e zona calda, cercando in diverse occasioni il gol da fuori area.

Taremi 5 - Gioca male la propria chance dal primo minuto non riuscendo a rendersi pericoloso e concreto. Nessuna conclusione in porta, spesso è sembrato distratto e poco convinto, finendo spesso a terra nei duelli.

Asllani 6,5 - Non è Calhanoglu e quello lo hanno capito tutti. L'albanese però soprattutto nel primo tempo fa il suo rendendosi anche pericoloso in zona gol. Una prestazione più che sufficiente considerando il mirino della critica puntata addosso, bagnata anche dall'assist per il raddoppio.

Grassi 6,5 - L'ultimo baluardo nel primo tempo empolese quando la difesa ha scricchiolato un po'. Due interventi decisivi per tenere in partita il più possibile la propria squadra.

Gyasi 5,5 - Sacrificio completo per la causa. D'Aversa lo piazza al seguito di Dimarco e lui svolge il compito con commovente dedizione, rinunciando completamente alla fase offensiva. Sporca la prestazione facendosi saltare in testa da Dumfries con troppa facilità.

Esposito 6,5 - Conferma di essere un punto di forza dell'Empoli segnando l'ottavo gol in campionato, il settimo in trasferta. Chiede scusa ai suoi ex tifosi, ma la maniera in cui si libera di De Vrij in area è comunque da applausi. Il punto semmai è perché abbia passato un'ora abbondante in panchina.

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IL TABELLINO

INTER-EMPOLI 3-1
Inter (3-5-2): Sommer 6; Pavard 6,5 (40' st Darmian sv), De Vrij 5,5, Carlos Augusto 6; Dumfries 7, Barella 6,5, Asllani 6,5, Zielinski 6 (24' st Mkhitaryan 6), Dimarco 5,5 (32' st Bastoni sv); Taremi 5 (24' st Thuram 6,5), Lautaro 7 (32' st Arnautovic 6,5). A disp.: Martinez, Calligaris, Acerbi, Frattesi, Buchanan, Palacios, De Pieri, Topalovic. All.: Farris 6,5.
Empoli (3-4-2-1): Vasquez 5,5; De Sciglio 6 (21' st Goglichidze 6), Ismajli 6, Viti 6; Gyasi 5,5, Grassi 6,5 (28' st Henderson 6), Maleh 5,5, Pezzella 5,5 (37' st Sambia sv); Fazzini 5,5 (21' st Esposito 6,5), Cacace 5 (37' st Zurkowski sv); Colombo 5,5. A disp.: Perisan, Seghetti, Tosto, Marianucci, Asmussen, Konate. All.: D'Aversa 5,5.
Arbitro: Feliciani
Marcatori: 10' st Lautaro (I), 32' st Dumfries (I), 39' st Esposito (E), 44' st Thuram (I)
Ammoniti: all. D'Aversa (E)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA

L’Inter ha segnato 51 gol nelle 20 partite giocate in questo campionato: eguagliato il miglior risultato in termini di reti realizzate a questo punto del torneo di Serie A dal 1960 ad oggi, stabilito nel 2021/22.
Nelle ultime otto giornate di campionato, l’Inter ha raccolto 22 punti su 24, segnando 25 reti (oltre 3 di media a match) e subendone quattro.
Lautaro Martínez (111 reti) ha eguagliato il 2° miglior marcatore straniero nella storia dell’Inter in Serie A, Mauro Icardi, davanti a loro solo Stefano Nyers (133).
Da inizio dicembre 2024 Nicolò Barella ha partecipato attivamente a cinque gol in Serie A (due reti e tre assist): nessun centrocampista ha fatto meglio nel periodo (cinque anche Zambo Anguissa).
Cinque gol per Denzel Dumfries in questo campionato: eguagliato il suo miglior score in un’intera stagione di Serie A (5 nel 2021/22); soltanto nel 2019/20 con il PSV (7) ha fatto meglio.
Denzel Dumfries ha segnato 4 gol nel 2025 in tutte le competizioni, più di qualsiasi altro giocatore delle squadre di Serie A in questo anno solare.
Marcus Thuram (100 – 72 gol e 28 assist) è stato ora coinvolto in 100 reti nei cinque grandi campionati europei.
13 gol per Thuram in 21 presenze di questo campionato, lo stesso bottino totalizzato da lui nelle 35 gare della scorsa Serie A.
Era da febbraio 2024 che Lautaro Martinez non andava a segno in due gare casalinghe di campionato consecutive.
Nelle ultime sei giornate di Serie A, l’Empoli ha collezionato appena un punto (1N, 5P), meno di qualsiasi altra squadra in campionato nel periodo.
Mattia De Sciglio colleziona oggi la sua gara numero 200 in Serie A.
Sebastiano Esposito ha segnato ben sei reti nelle sette gare che ha giocato da inizio dicembre e, nel periodo, è il calciatore che vanta più marcature nel massimo campionato italiano.
Esposito è il miglior marcatore in trasferta in questo campionato, con sette gol segnati.