Inter-Lazio: le foto della partita nella festa di San Siro
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Il giapponese illude i biancocelesti con un tiro da fuori area nella ripresa, poi l'olandese firma il pari nel finale
Nel giorno della festa scudetto nerazzurra a San Siro, Inter e Lazio hanno condiviso la posta in palio nella 37a giornata di Serie A chiudendo sull'1-1. La formazione di Tudor dopo tre interventi decisivi di Provedel ha trovato il vantaggio al 32' con una conclusione dal limite dell'area di Kamada. Nella ripresa un palo ha negato a Lautaro Martinez la rete, ma poco dopo aver rischiato di subire il raddoppio con un contropiede di Castellanos chiuso da Pavard, l'Inter è riuscita a evitare la sconfitta con un colpo di testa di Dumfries all'88'. Per la Lazio di Tudor un punto che complica i piani visto che, con la contemporanea vittoria della Roma, il sesto posto è compromesso e ora è corsa con la Fiorentina alla settima piazza.
LA PARTITA
Del risultato della partita a San Siro interessava probabilmente solo al settore dedicato ai tifosi ospiti, ma l'Inter - campione d'Italia e premiata a fine partita davanti al proprio pubblico - non ha concesso favori alla Lazio di Tudor. Pur senza la concentrazione feroce dimostrata durante tutto il campionato, i nerazzurri all'ultimo sono riusciti a strappare un pareggio con Dumfries che ha cambiato poco dal proprio punto di vista, ma complicato notevolmente i piani di classifica di Tudor e ragazzi. L'1-1, infatti, allontana il sesto posto che con l'aiuto dell'Atalanta potrebbe valere la Champions League, ma soprattutto amplifica i rimpianti per il contropiede due contro uno gettato al vento da Castellanos poco prima del pareggio dell'olandese.
In un clima di festa però è stata partita vera e se il migliore in campo alla fine è stato il portiere della Lazio, Ivan Provedel al rientro dall'infortunio e autore di almeno quattro interventi decisivi, qualcosa vorrà pur dire. Significa che l'Inter ha mostrato ancora una volta il proprio strapotere tecnico e tattico, anche girando con il motore un po' meno tirato del solito, ma anche la volontà di fare gol sempre e comunque, lottando su ogni pallone vagante in attacco e in difesa, come ha dimostrato l'intervento di Pavard su Castellanos lanciato a rete. Prima del gol di Kamada al 32', infatti, Dimarco ha ingaggiato un duello a distanza con Provedel esaltando riflessi e colpo di reni del portiere biancoceleste, bravo anche su Barella nella ripresa e salvato dal palo sul colpo di testa di Martinez dopo un'ora di gioco.
La giocata giusta per l'Inter però è arrivata solo a due minuti dalla fine con Dumfries che, pescato in area da palla inattiva con Sanchez, ha insaccato di testa la rete del pareggio che ha dato il "la" alla festa nerazzurra con la coppa e il concertone.
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LE PAGELLE
Martinez 6 - La voglia di segnare nell'ultima partita stagionale davanti ai propri tifosi è tanta, ma non è giornata per il Toro ben controllato dai tre centrali della Lazio e sfortunato con il palo colpito nella ripresa.
Dimarco 6,5 - Prova a lasciare il segno nella festa nerazzurra con uno dei suoi eurogol dalla distanza. La mira è buona, ma tra il suo mancino e l'esultanza ha trovato un super portiere avversario.
Sommer 5,5 - La giornata di festa non è mai stata in discussione, ma il portiere svizzero - un muro pressoché insuperabile per tutta la stagione - si è concesso un baio di sbavature. Sul gol incassato da Kamada non va a terra con velocità e si fa sorprendere.
Kamada 7 - Conferma gli enormi passi in avanti fatti nella gestione Tudor con una prova di qualità e personalità a prescindere dal gol, in secondo in campionato, che ha sbloccato il match. Sicuro nel palleggio in manovra, con il senso della posizione intercetta diversi palloni importanti sulla trequarti.
Provedel 7,5 - Prima da titolare con Tudor in panchina e almeno quattro interventi importanti per lasciarsi alle spalle l'infortunio alla caviglia e mandare messaggi incoraggianti al ct Spalletti. Dimarco e Barella si arrendono ai suoi riflessi.
Gila 6,5 - Nella difesa a tre di Tudor il suo ruolo è chiaro: aggressione in avanti, anche in zone di campo poco esplorate in precedenza. Riesce bene nei duelli e nei contrasti, cercando anche qualche sortita offensiva.
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IL TABELLINO
INTER-LAZIO 1-1
Inter (3-5-2): Sommer 5,5; Pavard 7, Acerbi 5,5, Bastoni 6 (18' st C. Augusto 6); Darmian 6 (18' st Dumfries 7), Barella 6,5, Calhanoglu 6 (31' st Sanchez 6), Mkhitaryan 5,5 (18' st Frattesi 6), Dimarco 6,5 (31' st Buchanan 6); Martinez 6, Thuram 6,5. A disp.: Di Gennaro, Audero, De Vrij, Bisseck, Sensi, Cuadrado, Klaassen, Asllani, Arnautovic. All.: S. Inzaghi 6.
Lazio (3-4-2-1): Provedel 7,5; Patric 6, Casale 6, Gila 6,5 (33' st Cataldi sv); Marusic 6, Rovella 6,5 (20' st Guendouzi 6), Vecino 6,5, Pellegrini 6 (20' st Hysaj 6); Kamada 7 (27' st Luis Alberto 6), Zaccagni 6 (27' st Felipe Anderson 6); Castellanos 5,5. A disp.: Mandas, Renzetti, Lazzari, Pedro, Immobile, Isaksen, Gonzalez. All.: Tudor 6,5.
Arbitro: Sacchi
Marcatori: 32' Kamada (L), 43' st Dumfries (I)
Ammoniti: Casale (L)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
Daichi Kamada è il terzo giocatore giapponese a segnare contro l’Inter in Serie A dopo Shunsuke Nakamura (con la Reggina nel settembre 2002) e Matsu Yoshida (con la Sampdoria nel settembre 2021).
Denzel Dumfries (10 gol e 12 assist) è uno dei tre difensori con Theo Hernandez (14 gol e 13 assist) e Federico Dimarco (11 reti e 11 passaggi vincenti) a contare almeno 10 gol e 10 assist nelle ultime tre stagioni di Serie A.
La Lazio ha pareggiato due delle ultime tre gare di campionato (1V), tanti segni “X” come nelle precedenti 22 partite di Serie A (11V, 8P).
La Lazio ha perso 20 punti da situazione di vantaggio in questo campionato e considerando le ultime 15 stagioni ha fatto peggio solamente nel 2022/23 e nel 2018/19 (22 in entrambi i casi).
L’Inter ha pareggiato tre delle ultime cinque gare interne di Serie A (2V), tanti pareggi quanti nelle precedenti 49 partite casalinghe nella competizione (38V, 8N).
L’Inter ha conquistato 93 punti in questo torneo e solamente in un occasione ne ha raccolti di più in un singolo torneo considerando sempre tre punti per vittoria (97 nel 2006/07).
Dal debutto con i biancocelesti di Igor Tudor (30ª giornata), la Lazio ha guadagnato 17 punti in otto partite di Serie A (come l’Inter), meno solo dell’Atalanta (19). In più, solo il Bologna (due) ha subito meno gol dei capitolini (cinque come la Juventus) nel periodo.
L’Inter non ha trovato il gol nel primo tempo in tre delle ultime quattro partite di Serie A, tante volte come nelle precedenti 25 gare nella competizione.
Solo la Fiorentina (21) ha colpito più legni dell’Inter (19) in questa Serie A. L’ultima volta che i nerazzurri ne ha registrati di più è stata nel 2017/18 (23 in quel caso).
250ª presenza per Felipe Anderson in Serie A. Tra i centrocampisti biancocelesti attualmente in rosa, solo Matías Vecino (278) ne conta più del brasiliano (250) nella competizione.