Tre punti d'oro i bianconeri, che passano all'85' con un autogol
L'ottava giornata della Serie A fa sorridere la Juventus, che vince una gara complicata contro la Lazio. L'espulsione di Romagnoli al 24' distrugge i piani di Baroni, ma i suoi reggono fino all'85': l'autogol di Gila, che anticipa Provedel, condanna i biancocelesti alla sconfitta per 1-0. Sorride Thiago Motta, che ottiene tre punti d'oro: la Juve torna a vincere in casa (dopo due mesi) e aggancia il Napoli a quota 16, garantendosi una notte in vetta.
LA PARTITA
La Juventus fatica a costruire occasioni da rete, ma passa con un'autorete e batte 1-0 una Lazio in dieci dal 24'. Inizio aggressivo per i biancocelesti, con Dia e Castellanos a duellare con Gatti e Kalulu, ma latitano le occasioni. Cambiaso è l'uomo più pericoloso della Juventus, con la Lazio a tirare per prima in porta: Guendouzi calcia, centrale per Di Gregorio. La potenziale svolta arriva al 24': Kalulu s'invola al piede e Romagnoli lo ferma con le brutte. Siamo di fronte a una chiara occasione da gol, inevitabile il rosso al Var: entra Patric ed esce Dia, Baroni col 4-4-1. Vlahovic ci prova subito su punizione, ma la miglior occasione bianconera arriva al 43': Gatti svirgola da buona posizione. Si va al riposo sullo 0-0 e la Juve, nonostante l'uomo in più, non ha mai tirato in porta. Nella ripresa i bianconeri vanno all'assalto e sfiorano due volte il gol: traversa per Vlahovic (55') e poco dopo Douglas Luiz si divora l'1-0 di testa.
Baroni si copre con Castrovilli e Vecino, mentre Thiago Motta prova a scuotere una Juve nervosa (tre gialli) con la tecnica e la faccia tosta del debuttante Adzic. Mosse che consentono ai bianconeri di alzare il baricentro, col montenegrino e Vlahovic subito vicini alla rete. Un gol che arriva all'85', nel modo meno atteso: sul cross di Cabal, Gila va in tilt e anticipa anche Provedel depositando in rete. La Juventus la sblocca e sfiora subito il raddoppio, con Provedel a deviare in corner il tiro di Adzic. Douglas Luiz rischia il rosso nel recupero, ma la Juve controlla e vince. Tre punti d'oro per Thiago Motta, che aggancia il Napoli a quota 16 punti e in vetta alla Serie A: i suoi tornano, inoltre, al successo in casa dopo due mesi. Si ferma a quota 13 la Lazio, sconfitta 1-0 allo Stadium.
LE PAGELLE
Cabal 6.5 - Ottima la sua prestazione sulla corsia sinistra, quasi da attaccante aggiunto. Tanta verve, grande velocità e quel cross avvelenato da cui nasce la rete dell'1-0. Una scommessa (obbligata) vinta da Thiago Motta.
Kalulu 6.5 - Con Cabal è il migliore della Juventus. La sua progressione palla al piede, da attaccante più che da difensore centrale, causa il rosso a Romagnoli. Ci mette attenzione per tutti i novanta minuti, il Milan continua a rimpiangerlo.
Douglas Luiz 5 - Continua a essere un corpo estraneo nel sistema di gioco della Juventus. Non riesce a imporsi neanche con la squadra in superiorità numerica, divorandosi il possibile vantaggio. Rischia anche il rosso al 90': il suo intervento su Rovella era a tacchetti spianati.
Guendouzi 6.5 - Era reduce da un pestone e da tanti minuti nella Francia, ma sfodera una prestazione da leader. Non comanda solo il centrocampo, ma tutta la squadra quando la Lazio è in inferiorità numerica. Prova di livello.
Nuno Tavares 5.5 - Dopo tante prestazioni positive e tanti assist ecco il primo passo falso. Non riesce ad accompagnare la manovra e soffre Cambiaso. Esce coi crampi, dopo aver girato spesso a vuoto. Impreciso anche nei calci piazzati.
Romagnoli 4 - Avvio ordinato, poi commette un gravissimo errore. Su Kalulu è fuori asse e fuori tempo, con un intervento decisamente pericoloso per evitare l'inserimento vincente dell'ex Milan. Rosso inevitabile, che complica la vita alla Lazio e le costa la sconfitta.
IL TABELLINO
JUVENTUS (4-2-3-1) - Di Gregorio 6; Savona 6 (9' st Weah 6), Gatti 6 (27' st Danilo 6), Kalulu 6.5, Cabal 6.5; Thuram 6 (27' st Adzic 6.5), Locatelli 5.5 (9' st Fagioli 6); Cambiaso 6, Douglas Luiz 5, Yildiz 5.5; Vlahovic 6. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rouhi, Mbangula. All. Thiago Motta.
LAZIO (4-2-3-1) - Provedel 6; Marusic 6, Gila 5.5, Romagnoli 4, Nuno Tavares 5.5 (33' st Pellegrini sv); Guendouzi 6.5 (21' st Vecino 6), Rovella 6.5; Isaksen 5.5 (21' st Pedro 6), Dia 5.5 (27' Patric 6), Zaccagni 5.5 (21' st Castrovilli 6); Castellanos 6. A disposizione: Mandas, Furlanetto, Gigot, Dele-Bashiru, Noslin, Tchaouna. All. Baroni.
Arbitro: Sacchi.
Marcatore: 40' st aut. Gila (J)
Ammoniti: Locatelli (J), Savona (J), Fagioli (J), Douglas Luiz (J), Vecino (L).
LE STATISTICHE DI JUVENTUS-LAZIO
Contro nessuna squadra la Juventus ha vinto più partite in Serie A rispetto che contro la Lazio (87 successi, come contro l’Inter).
La Juventus ha subito un solo gol in questo campionato e non era mai riuscita a incassare così poche reti dopo otto partite in un singolo torneo di Serie A (precedentemente due nel 1966/67, 1986/87, 2004/05 e 2005/06).
Prendendo in esame le ultime tre stagioni (dal 2022/23) solamente il Barcellona (46) ha mantenuto più volte la porta inviolata rispetto alla Juventus (44) nei cinque principali campionati europei.
Quattro degli ultimi cinque autogol della Lazio in Serie A sono arrivati in trasferta: prima di quello di Gila contro la Juventus, l’ultimo risaliva al maggio 2023 (Lazzari vs Cremonese).
In questo campionato solamente il Genoa (sette) conta più giocatori nati dal 2002 in avanti con almeno una presenza rispetto alla Juventus (sei: Adzic, Yildiz, Savona, Mbangula, Rouhi, Anghelé).
Dal suo esordio in Serie A nella stagione 2012/13, solamente Gabriel Paletta (otto), Felipe e Luca Cigarini (sette ciascuno) sono stati espulsi più volte nel massimo campionato rispetto ad Alessio Romagnoli – nessuno, inoltre, ha ricevuto almeno un cartellino rosso in più stagioni nel periodo rispetto al difensore della Lazio (sei, come Domenico Berardi, Luca Cigarini e Kalidou Koulibaly).
Solamente il Milan (sei) ha ricevuto più cartellini rossi della Lazio (cinque) nel 2024 in Serie A.
La Lazio non è riuscita a mantenere la porta inviolata in nessuna delle prime otto partite di un singolo campionato di Serie A per la prima volta dalla stagione 2021/22, la prima con Maurizio Sarri in panchina.
Andrea Cambiaso ha toccato contro la Lazio quota 100 presenze in carriera in Serie A.
Espulso: Romagnoli (L) al 24' per fallo da ultimo uomo.