Il pareggio dell'Atalanta a Sassuolo regala aritmeticamente il titolo ai nerazzurri, che tornano sul tetto d'Italia dopo 11 anni
Ora c'è anche l'aritmetica: l'Inter è campione d'Italia per la diciannovesima volta nella sua storia. Festeggiamenti a distanza per Lukaku e compagni, che dopo aver liquidato il Crotone per 2-0 nell'anticipo di sabato hanno potuto celebrare lo scudetto con quattro giornate di anticipo grazie al pareggio 1-1 dell'Atalanta contro il Sassuolo. Undici anni dopo l'ultimo titolo, Antonio Conte spodesta la "sua" Juve e raccoglie l'eredità di José Mourinho.
Il trionfo arriva al termine di una stagione intensa e lunghissima, ma di fatto dominata dai nerazzurri, che hanno perso appena due partite (il derby d'andata e la trasferta di Genova contro la Samp), infilando poi ben 18 risultati utili consecutivi e tenendo un passo irresistibile per chiunque nel girone di ritorno, nel quale sono arrivate anche 11 vittorie di fila.