La 10a giornata di Serie A conferma l'ottimo stato di forma della Lazio, che sconfigge 5-1 il Como. Spreconi i ragazzi di Fabregas nella ripresa, mentre i biancocelesti sono implacabili anche in dieci contro dieci. La doppietta di Castellanos (27', 80') e le reti di Pedro (32'), Patric (72') e Tchaouna (95') valgono il terzo posto a Baroni, che aggancia Atalanta e Fiorentina a 19 punti. Espulsi Braunoder (62') e Tavares (66'), arrivato a 8 assist in 8 gare.

LA PARTITA
Il Sinigaglia conferma la strepitosa condizione della Lazio, che è un'autentica macchina da gol: 5-1 al Como per arrivare al terzo posto, con 31 reti in 13 gare ufficiali. Assenze pesanti per entrambe le squadre: Fabregas fa a meno di Perrone e Sergi Roberto, Baroni di Zaccagni e Rovella. Partono meglio i biancocelesti, che risparmiano Dia in avvio e lanciano Pedro, che avrebbe potuto giocare questa gara a parti invertite: Fabregas l'aveva cercato, come ha ammesso, nelle ultime ore del calciomercato. Spinge la Lazio con Castellanos, che al 27' insacca: mani di Dossena e rigore trasformato dal Taty, con la quarta rete in Serie A. Passano cinque minuti e un'ottima Lazio raddoppia con Pedro, che insacca sull'ottavo assist di Nuno Tavares: il portoghese si conferma il miglior assist-man d'Europa, Lazio al riposo sul 2-0. Nella ripresa Fabregas inserisce Da Cunha e i suoi entrano con un altro impeto, accorciando al 53': splendida rovesciata di Mazzitelli e rete che dà speranza al Como.

Il Sinigaglia si infiamma e anche la gara, con due espulsioni nell'arco di pochi minuti: squadre in 10 contro 10, espulsi Braunoder (62') e Nuno Tavares (66') per doppia ammonizione. Audero evita il tris della Lazio e poi lo "agevola" al 72': uscita completamente sbagliata sul corner, Dia prolunga e Patric insacca il 3-1 da due passi. Fabregas passa a tre, ma i suoi non hanno il piede caldo: Cutrone apparecchia per Engelhardt e Cerri, entrambi sbagliano. Gol sbagliato e gol subito, perché all'80' Castellanos la chiude: poker biancoceleste e doppietta del Taty sull'assist di Dia. Non è finita qui, perché Tchaouna insacca il definitivo 5-1 al 95'. L'assist è di Lazzari e Baroni esulta: la sua Lazio è terza a quota 19, con Atalanta e Fiorentina, davanti alla Juve (18). Resta quartultimo il Como a quota 9: Fabregas è a pari merito con Parma, Cagliari e Verona, ma con un solo punto sulle penultime (Monza, Venezia e Lecce). Ora arrivano gli scontri diretti: Empoli e Genoa saranno decisive per evitare la ricaduta nella zona rossa di una squadra che gioca e crea, ma non sa concretizzare.

LE PAGELLE

Cutrone 6.5 - Non segna per la quarta gara di fila, ma come lotta! Centravanti unico in avvio e seconda punta dopo il 3-1, si allarga e costruisce anche occasioni per i compagni. Cerri ed Engelhardt, però, sprecano i suoi cioccolatini.

Audero 5 - Un secondo dopo aver tenuto in vita i suoi, commette l'errore che chiude definitivamente i giochi. L'ex Inter e Samp sbaglia completamente l'uscita, spianando la strada al 3-1 biancoceleste. Prestazione estremamente negativa.

Braunoder 4 - Contro il Torino aveva condannato i suoi al ko con uno sciagurato retropassaggio, contro la Lazio è nuovamente decisivo al contrario. Pochi istanti dopo il 2-1, si fa espellere per doppia ammonizione. Intervento improvvido e rosso meritato.

Pedro 7 - Baroni lo conferma tra i titolari e l'ex Barça non delude. Prova a tutto campo, sia sull'esterno che sulla trequarti, con un gol e un mezzo assist da corner. A 37 anni, sta vivendo una seconda giovinezza: quinta rete stagionale, la seconda consecutiva.

Nuno Tavares 6.5 - Mezzo voto in meno per l'espulsione che vanifica (in parte) la superiorità numerica della Lazio, ma sfodera un'altra volta il suo repertorio. Imprendibile sulla sinistra, serve un altro assist: sono otto in otto gare di Serie A.

Noslin 5.5 - Continua a essere un pesce fuor d'acqua in questa Lazio. Torna tra i titolari e delude, risultando l'unico giocatore inefficace nel terzetto alle spalle di Castellanos. Baroni registra la sua giornata-no e lo sostituisce al 45'.

IL TABELLINO

COMO (4-2-3-1) - Audero 5; Goldaniga 5, Dossena 5, Kempf 4.5, Alberto Moreno 5 (29' st Engelhardt 5.5); Mazzitelli 6.5 (39' st Barba sv), Braunoder 4; Strefezza 5.5 (29' st Cerri 5), Nico Paz 5.5, Fadera 5 (1' st Da Cunha 5.5); Cutrone 6.5 (39' st Gabrielloni sv). A disposizione: Reina, Sala, Iovine, Belotti, Jasim, Feola, Mazzaglia, Verdi. All. Fabregas.

LAZIO (4-2-3-1) - Provedel 6; Marusic 6 (34' st Gigot 6), Gila 6, Patric 6.5 (42' st Lazzari 6), Nuno Tavares 6.5; Vecino 6, Guendouzi 6.5; Isaksen 6 (22' st Pellegrini 6), Pedro 7 (34' st Tchaouna 6.5), Noslin 5.5 (1' st Dia 7); Castellanos 7.5. A disposizione: Mandas, Furlanetto, Dele-Bashiru, Romagnoli, Castrovilli.

Arbitro: Pairetto.

Marcatori: 27' Castellanos rig. (L), 32' Pedro (L), 8' st Mazzitelli (C), 27' st Patric (L), 35' st Castellanos (L), 50' st Tchaouna (L).

Ammoniti: Castellanos (L), Vecino (L), Isaksen (L).

Espulsi: Braunoder (C) al 17' st e Nuno Tavares (L) al 21' st, entrambi per doppia ammonizione.

LE STATISTICHE

- Nessun giocatore ha fornito più assist di Nuno Tavares in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei: otto. L’ultimo difensore della Serie A ad aver servito più passaggi vincenti in una singola stagione è stato Pablo Armero (10 nel 2011/12).

- Valentín Castellanos, miglior marcatore della Lazio in questa Serie A (con cinque gol in sei partite), non aveva ancora trovato la via della rete in trasferta nel torneo in corso. Con questa marcatura multipla l’attaccante argentino ha superato il suo score nella stagione scorsa (quattro gol in 35 presenze).

- Da quando veste la maglia della Lazio, questa è la seconda marcatura multipla di Valentín Castellanos in Serie A, dopo l’altra doppietta realizzata sempre in trasferta lo scorso marzo contro il Frosinone nella competizione.

- Pedro, in gol per la seconda partita consecutiva in questa Serie A, non trovava la via della rete per due sfide di fila nel torneo da dicembre 2021 (vs Genoa e Venezia).

- Questa è la 300^ vittoria per Pedro nei cinque grandi campionati europei.

- La Lazio ha vinto sette delle ultime otto partite tra Serie A ed Europa League (1P), segnando 21 reti nel periodo – di cui ben 16 nei primi tempi.

- Da una parte, la Lazio è una delle tre squadre che ha realizzato più gol nel primo tempo (10, dietro solo ad Atalanta ed Inter) in questa Serie A, al contrario, dall’altra il Como ne conta nove subiti nella prima frazione di gioco e solo Venezia ed Hellas Verona (14) hanno fatto peggio nel torneo in corso.

- La Lazio ha segnato almeno due reti contro il Como in Serie A in tutte le ultime tre sfide consecutive giocate contro i lariani nella competizione; in generale, i biancocelesti hanno realizzato un minimo di due gol contro questo avversario in ben 10 dei 17 precedenti nella massima serie.

- La Lazio ha vinto tutte le ultime sette gare di Serie A contro squadre neopromosse ed è la serie più lunga di successi consecutivi contro queste avversarie da gennaio 2020 (13 in quell’occasione).

- Marco Baroni ha trovato la prima vittoria contro il Como dopo che non aveva ottenuto il successo in nessuno dei quattro precedenti giocait contro il Como giocati in Serie B (3N, 1P).

- Luca Pairetto ha estratto ben quattro cartellini rossi in altrettante partite di questa Serie A, più di qualunque altro direttore di gara nella compe