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Match tattico e avaro di emozioni: il palo nega il gol a Zaccagni, la Dea regge alla grande nonostante l'emergenza
di Daniele Pezzini© Getty Images
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Finisce 0-0 la sfida tra Lazio e Atalanta, quarto anticipo della 23esima giornata di Serie A. All'Olimpico va in scena un match equilibrato, con un primo tempo molto tattico e avaro di emozioni, seguito da una ripresa più vivace. I biancocelesti vanno più vicini a vincerla con il palo di Zaccagni al 64', ma i bergamaschi sono bravi a reggere nonostante le tantissime assenze. Alla fine un punto a testa che serve a poco a entrambe.
LA PARTITA
Per la Lazio la sensazione non può che essere quella della chance sprecata. In casa e contro una Dea orfana di Muriel, Malinovskyi, De Roon, Hateboer, Pasalic e Ilicic (senza citare Gosens e Zapata), i capitolini non riescono quasi mai a rendersi pericolosi, ingabbiati in un palleggio sterile e senza idee. Per l'Atalanta, invece, una prova d'orgoglio al termine di una settimana complicatissima. I nerazzurri sono bravi a non snaturarsi e, pur creando pochissimo dal punto di vista offensivo, ottengono forse il massimo dalla serata romana. Tuttavia per la Dea (che ha sempre una partita in meno) è ora all'orizzonte il rischio sorpasso al quarto posto da parte della Juventus.
Sarri si affida all'undici collaudato, con Leiva al posto dello squalificato Cataldi, mentre Gasperini, in emergenza totale, sceglie di lanciare dal 1' Piccoli e il 2003 Scalvini. Nonostante le assenze gli ospiti non rinunciano alla consueta aggressività, attaccando ogni portatore di palla avversario, mentre la Lazio punta tutto sulla costruzione dal basso e sul palleggio insistito. Il risultato nei primi 45' è un match molto bloccato, ruvido, con tatticismi esasperati da entrambi i lati che producono zero emozioni e altrettanti tiri in porta.
La prima conclusione nello specchio avviene al 6' della ripresa, ma il tiro di Pessina è centrale e facile preda di Strakosha. La Lazio risponde al 64', quando un fin lì evanescente Zaccagni aggancia un grande cross di Milinkovic e calcia a botta sicura, centrando in pieno il palo alla destra di Musso. Superata la metà del secondo tempo le squadre cominciano ad allungarsi e la partita si fa più vivace, Miranchuk spaventa un paio di volte Strakosha prima di uscire per infortunio e al 74' Marusic sfiora l'incrocio sugli sviluppi di un corner. Il match si regge su un equilibrio precario, ma la stanchezza alla fine prende il sopravvento e l'incontro si chiude a reti inviolate, tra i fischi e i borbottii dell'Olimpico.
LE PAGELLE
Immobile 5,5 - Fa a sportellate con Demiral e Palomino per 90', senza riuscire quasi mai ad avere la meglio e senza mai concludere verso la porta in maniera pericolosa.
Hysaj 6,5 - Offre una buona spinta sulla destra, dove l'Atalanta soffre di più. Difensivamente è poco impegnato e quando si sgancia in avanti è uno dei pochi a creare qualche grattacapo ai nerazzurri.
Felipe Anderson 5 - Tanti errori e nessuna azione degna di nota. Partita difficile, resa ancora più complicata dai mugugni dello stadio nei suoi confronti.
Palomino 7 - Monumentale, insieme a Demiral, nel chiudere a Immobile tutti i corridoi verso la porta di Musso. Entrambi i centrali giocano una partita di grande generosità, lui spicca per la quantità di km percorsi a rincorrere gli avversari.
Scalvini 6,5 - Un debutto da titolare di grande personalità, in un match tutt'altro che agevole e in un ruolo non esattamente suo. Contiene bene Milinkovic, facendo valere i suoi centimetri, e non disdegna qualche incursione in area.
Piccoli 5,5 - Abbandonato a se stesso nella trequarti avversaria, non ha mai la chance di mettersi in mostra.
IL TABELLINO
Lazio-Atalanta 0-0
Lazio (4-3-3): Strakosha 6; Hysaj 6,5 (24' st Lazzari 6,5), Ramos 6,5, Patric 6,5, Marusic 6; Milinkovic-Savic 6,5, Leiva 5,5, Luis Alberto 6 (36' st Basic 6); Felipe Anderson 5, Immobile 5,5, Zaccagni 6.
Allenatore: Sarri 5,5
Atalanta (3-4-2-1): Musso 6; Djimsiti 6,5, Demiral 7, Palomino 7; Zappacosta 6,5, Scalvini 6,5 (16' st Maehle 6), Freuler 6,5, Pezzella 6; Miranchuk 6 (26' st Toloi 6), Pessina 6,5 (40' st Sidibe sv); Piccoli 5,5 (40' st De Nipoti sv).
Allenatore: Gasperini 6,5
Arbitro: Sozza
Marcatori:
Ammoniti: Pezzella (A), Zappacosta (A), Toloi (A)
Espulsi:
LE STATISTICHE
- Secondo pareggio consecutivo tra Lazio e Atalanta in Serie A; le due squadre non si spartivano la posta in palio senza trovare la rete dal febbraio 2007.
- L’Atalanta non è andata a segno per la seconda gara di fila in Serie A, non accadeva dal novembre 2020 (contro Verona e Spezia).
- L’Atalanta non ha trovato il gol in tre delle ultime quattro partite di Serie A, tante volte quante nelle precedenti 39.
- 10 legni colpiti dalla Lazio in questo campionato, solo Bologna (12) e Napoli (15) ne contano di più.
- Ci sono stati quattro tiri nel primo tempo di Lazio-Atalanta, solo in Cagliari-Genoa (due) ce ne sono stati di meno in questo campionato.
- L’Atalanta ha effettuato due tiri totali nel primo tempo, solo contro la Fiorentina (uno) ne ha fatti meno in questo campionato.
- José Luis Palomino ha collezionato la sua 150ª presenza da titolare con l’Atalanta contando tutte le competizioni.
- Felipe Anderson ha collezionato la sua 150ª presenza da titolare con la Lazio contando tutte le competizioni.