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Kaio Jorge (rigore) risponde al vantaggio iniziale di Piccoli, una conclusione deviata di Ramadani regala ai salentini i tre punti che mancavano da quasi tre mesi
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Il Lecce supera 2-1 il Frosinone nel secondo anticipo della 16esima giornata di Serie A e centra il sorpasso ai ciociari in classifica. A sbloccare il match del "Via del Mare" è Piccoli (con la complicità di Turati) dopo appena 11', ma gli ospiti reagiscono e trovano il pari già nel primo tempo con il primo gol in Serie A di Kaio Jorge (calcio di rigore). Quando la sfida sembra ormai destinata a chiudersi in parità arriva la rete di Ramadani (89'), con la decisiva deviazione di Monterisi. D'Aversa ritrova il successo dopo quasi tre mesi e sale a quota 20, Di Francesco resta fermo a 19, entrambi comunque in zona sicura.
LA PARTITA
Il Lecce parte forte e va in vantaggio dopo 11' con Piccoli, anche se il gol è di fatto un gentile omaggio di Turati: il portiere prima sbaglia completamente il rinvio regalando palla a Banda, poi si fa battere ingenuamente sul primo palo da sinistro tutt'altro che irresistibile dell'attaccante giallorosso. Subito dopo Di Francesco perde il già acciaccato Oyono per infortunio ed è costretto a schierare l'altrettanto acciaccato Monterisi. Al quarto d'ora Zufferli fischia un calcio di rigore a favore dei ciociari, ma la on field review conferma che il contatto Gendrey-Brescianini è poca cosa e il fischietto di Udine torna sui suoi passi. Il Frosinone comunque cresce e si costruisce un paio di buone chance prima con Soulé, poi con Brescianini, ma in entrambi i casi trova la risposta di un attento Falcone. La pressione degli ospiti si concretizza al 33' quando, dopo un'altra on field review, Zufferli indica il dischetto per fallo su Monterisi: sul pallone va Kaio Jorge, che angola benissimo e trova il suo primo gol in Serie A dopo due anni di sofferenze. Il Lecce prova a rispondere nel finale di frazione, guidato soprattutto dalle iniziative di Banda, ma il primo tempo si chiude in parità.
La ripresa si apre con una gran conclusione dalla distanza di Strefezza, sulla quale Turati è bravo ad allungarsi e deviare in corner. Al 10' ha invece una buona occasione Kaio Jorge su invito di Brescianini, ma il suo colpo di testa è centralissimo e facile preda di Falcone. Nell'ultima mezzora le squadre si allungano molto, gli spazi aumentano, ma aumentano anche gli errori da una parte e dall'altra. Entrambe hanno più di una possibilità per segnare e indirizzare la sfida, ma alla fine a pescare il jolly sono i padroni di casa: la conclusione dalla distanza di Ramadani sembra di quelle innocue, ma la leggera deviazione di Monterisi, unita a un'altra incertezza di Turati, fanno sì che si tramuti nel gol vittoria. D'Aversa ritrova il successo che gli mancava dal 22 settembre, Di Francesco lascia il Salento con l'amaro in bocca e si prepara ad affrontare un mese sulla carta piuttosto complicato: Juve, Lazio, Monza e Atalanta i prossimi impegni.
LE PAGELLE
Piccoli 6,5 - Gara di grande generosità e sacrificio. Segna il gol che sblocca l'incontro, poi ha almeno altre due chance nella ripresa per raddoppiare, ma è poco lucido al momento decisivo.
Blin 5,5 - Lui e Ramadani soffrono parecchio la qualità del palleggio dei centrocampisti del Frosinone. Nella ripresa cala anche a livello fisico e finisce col lasciare tanti spazi centrali alle iniziative avversarie, che però non si tramutano mai in azioni davvero rischiose.
Banda 6,5 - A tratti davvero incontenibile, quando accelera e parte in dribbling non lo tiene nessuno. Colpisce una traversa e un palo, anche se in entrambi i casi in posizione di offside. Decisivo il suo recupero sul gol di Piccoli.
Turati 4 - Disastroso sul primo gol (errore nel rinvio, infilato sul suo palo), incerto anche sul secondo. La palla è leggermente deviata da Monterisi, ma lui si fa ingannare ancora sul palo di competenza e condanna i suoi alla sconfitta.
Kaio Jorge 6,5 - Si muove molto e bene, anche se soffre la fisicità di Baschirotto e Pongracic. Ha poche occasioni, ma la personalità con cui si presenta sul dischetto (con la benedizione di Soulé) e batte Falcone gli vale la sufficienza piena. Può essere la fine di un calvario e l'inizio di un nuovo capitolo.
Brescianini 6,5 - Fa avanti e indietro tra le due trequarti con grande continuità, garantendo anche inserimenti e precisione nelle giocate da rifinitore. Forse il migliore in assoluto dei suoi per qualità e quantità.
IL TABELLINO
Lecce-Frosinone 2-1
Lecce (4-3-3): Falcone 6; Gendrey 6,5, Pongracic 6, Baschirotto 6, Gallo 6; Blin 5,5 (31' st Kaba 6), Ramadani 6, Oudin 6,5 (38' st Krstovic sv); Strefezza 6 (31' st Sansone 6), Piccoli 6,5 (45'+1 Rafia sv), Banda 6,5.
Allenatore: D'Aversa 6,5
Frosinone (4-3-3): Turati 4; Lirola 5,5, Okoli 5,5, Romagnoli 6, Oyono sv (15' Monterisi 6); Gelli 6 (45'+1 Kvernadze sv), Barrenechea 6 (45'+1 st Cheddira sv), Brescianini 6,5; Soulé 6, Kaio Jorge 6,5, Ibrahimovic 5,5 (32' st Harroui 6).
Allenatore: Di Francesco 6
Arbitro: Zufferli
Marcatori: 11' Piccoli (L), 33' rig. Kaio Jorge (F), 44' st Ramadani (L)
Ammoniti: Okoli (F), Ibrahimovic (F), Barrenechea (F), Blin (L)
Espulsi:
LE STATISTICHE
- Solamente Roma (13) e Inter (10) hanno segnato più gol del Lecce (otto) negli ultimi 15 minuti di gioco del secondo tempo in questa Serie A.
- Roberto Piccoli ha segnato un gol giocando dal primo minuto in un match di Serie A per la prima volta dal marzo 2021, con la maglia dello Spezia contro il Cagliari in quel caso. Da allora, l’attaccante aveva segnato sei reti subentrando sempre dalla panchina.
- Il gol segnato da Ylber Ramadani è il quinto gol da fuori area segnato dal Lecce in questa Serie A, solamente il Sassuolo (sei) ne conta di più nel torneo in corso.
- Tra i giocatori nati a partire dall'1/1/2001, soltanto Khvicha Kvaratskhelia ha segnato più gol (16) di Roberto Piccoli (11) nel corso delle ultime quattro stagioni di Serie A.
- Lameck Banda ha preso parte a sei reti in questo campionato (due reti e quattro assist in 12 presenze), già il doppio dei gol in cui era stato coinvolto nello scorso torneo di Serie A (tre, frutto di due reti e un passaggio vincente in 36 gare).
- Il Frosinone ha registrato sei sconfitte fuori casa di fila per la prima volta nella sua storia in Serie A.
- Dopo 10 gare senza vittoria (6N, 4P), il Lecce ha ritrovato il successo in Serie A per la prima volta da settembre scorso (2-1 vs Genoa).
- Primo gol in Serie A per Kaio Jorge a distanza di 805 giorni dal suo esordio nel massimo campionato. Il classe 2002 è il primo brasiliano a segnare la prima rete nella competizione su calcio di rigore da Danilo Avelar, con la maglia del Cagliari contro la Sampdoria nell'ottobre 2014.
- Solamente il Rennes (nove) ha mandato in rete più giocatori nati a partire dall’1/1/2000 del Frosinone nei maggiori cinque campionati europei in corso (sette).
- Nessuna squadra ha segnato con più giocatori diversi del Frosinone in questa Serie A (12 come la Roma). Inoltre, la squadra gialloblù è l’unica a contare almeno quattro marcatori diversi su calcio di rigore nel torneo in corso (Matías Soulé, Walid Cheddira, Abdou Harroui e Kaio Jorge).
- 50ª partita per Lameck Banda con il Lecce contando tutte le competizioni.