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I salentini mettono fine alla serie di 5 sconfitte, i lagunari non vincono dal 22 dicembre
di Andrea Ghislandi© Getty Images
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Nella 31a giornata di Serie A, Lecce e Venezia si dividono la posta per 1-1, un pareggio che consente ai salentini di mettere fine alla serie di 5 sconfitte di fila, mentre i lagunari, che non vincono dal 22 dicembre, rimangono sempre a -5 dal quartultimo posto. Dopo un primo tempo con poche emozioni, al 50' gli ospiti passano grazia a un autogol di Gallo. Il primo gol stagionale di Baschirotto, un bel colpo di testa al 65', riequilibra il match. Nel finale clamoroso palo interno di N'Dri e super parata di Radu su Baschirotto.
LA PARTITA
Il Lecce evita la sesta sconfitta di fila ma esce tra i fischi del suo pubblico, mentre il Venezia rimanda ancora l'appuntamento con la vittoria e vede passare l'ennesimo treno per la salvezza. I prossimi due incontri con Monza ed Empoli saranno decisivi per le residue speranze dei ragazzi di Di Francesco, che pagano ancora una volta la scarsa incisività in attacco, un problema ormai diventato cronico. Anche Giampaolo, però, ha poco da sorridere, visto che i suoi sono attesi da un calendario da brividi: Juve in trasferta e il pericoloso Como le prossime due sfide fino a Pasqua, prima di Atalanta e Napoli. Impossibile dormire sonni tranquilli.
Il primo tempo al Via del Mare è lo specchio delle difficoltà offensive di Lecce e Venezia che, non a caso, sono i due peggiori attacchi della Serie A. I punti in palio sono pesantissimi nella corsa salvezza, a centrocampo si battaglia con grande intensità ma a entrambe le squadre manca la giocata vincente negli ultimi metri. Il Lecce pressa alto e prova subito a mettere alle corde i lagunari che crescono alla distanza e creano qualche grattacapo soprattutto a destra con le volate di Zerbin. Yeboah e Gytkjaer sono, però, inconcludenti, mentre dall'altra parte i più attivi sono Tete Morente e Krstovic, ma a entrambi manca il guizzo vincente. Sono diverse le conclusioni verso la porta, ma solo Falcone e Radu devono compiere solo due parate, tutto sommato facili: il portiere del Venezia blocca in due tempi al 15' la botta di Tete Morente, l'estremo difensore del Lecce non ha problemi su un colpo di testa debole e centrale di Kike Perez. Davvero troppo poco in una prima frazione avara di emozioni.
Se il Lecce era partito meglio nel primo tempo, nel secondo sono i veneti ad avereil migliore impatto. Gytkjaer conclude male l'unica occasione della sua gara sottotono, poi al 50' con un pizzico di fortuna arriva il vantaggio, quando Gallo devia nella propria porta la punizione forte e tesa di Zerbin. I padroni di casa accusano il colpo e Giampaolo ridisegne la squadra con gli ingressi di N'Dri, Berisha e Pierret. È però capitan Baschirotto a trovare il pareggio con un bel colpo di testa al 65', primo gol in questa stagione e primo in Serie A da oltre due anni. Il pareggio dà nuova linfa al Lecce, che sfiora il 2-1 al 79' con N'Dri, il cui sinistro sbatte contro il palo e poi attraversa tutta l'area piccola. Ottimo l'impatto dell'attaccante ivoriano che manda in tilt la zona sinistra del Venezia. Ma capita ancora sulla testa di Baschirotto il pallone del sorpasso all'84', ma Radu vola e respinge la conclusione che sembrava vincente, regalando un punticino ai suoi che mantiene ancora vive le speranze salvezza.
LE PAGELLE
Baschirotto 7 - Ritrova il gol in Serie dopo oltre due anni e sfiora anche la doppietta sempre di testa nel finale. Una rete pesantissima perché tiene il Venezia a debita distanza ed evita il sesto ko di fila.
N'Dri 7 - Il suo ingresso cambia volto all'attacco del Lecce. Colpisce anche un clamoroso palo interno con il pallone che poi attraversa tutta la porta. Sfortunato.
Gallo 5,5 - Qualche bello spunto offensivo, ma anche l'autogol che regala il vantaggio al Venezia. Bello il duello con Zerbin.
Radu 6,5 - Incolpevole sul gol, fortunato sul palo ma alla fine provvidenziale sul colpo di testa di Baschirotto. Sul punticino del Venezia ci sono anche le sue manone.
Zerbin 6,5 - È il più in palla dei suoi e mette in difficoltà Gallo con le sue volate. Sua la punizione da cui nasce l'autogol del terzino leccese.
Gytkjaer 5 - È il simbolo della stitichezza offensiva del Venezia. Una solo conclusione sbagliata e poco altro. Di Francesco non sa più a cosa aggrapparsi per trovare i gol salvezza.
IL TABELLINO
LECCE-VENEZIA 1-1
Lecce (4-3-3): Falcone 6; Guilbert 6 (23' st Danilo Veiga 6), Baschirotto 7, Gaspar 6,5, Gallo 5,5; Helgason 6, Ramadani 5 (9' st Berisha 6), Coulibaly 5,5 (9' st Pierret 6); Tete Morente 6,5, Krstovic 6, Pierotti 5 (9' st N'Dri 7). A disp.: Früchtl, Samooja, Rebic, Rafia, Jean, Banda, Burnete, Karlsson, Tiago Gabriel, Kaba, Sala. All.: Giampaolo 6
Venezia (3-5-2): Radu 6,5; Marcandalli 5,5 (28' st Ellertsson 5,5), Idzes 6,5, Candé 5,5; Zerbin 6,5, Kike Perez 6 (36' st Doumbia sv), Nicolussi Caviglia 6, Busio 5,5, Carboni 5 (1' st Haps 6); Yeboah 5 (23' st Oristanio 5,5), Gytkjaer 5 (23' st Fila 5). A disp.: Joronen, Grandi, Zampano, Condé, Bjarkason, Sagrado, Sverko, El Haddad. All.: Di Francesco 6
Arbitro: Piccinini
Marcatori: 5' st aut. Gallo (L), 20' st Baschirotto (L)
Ammoniti: Carboni (V), Baschirotto (L), Marcandalli (V), Guilbert (L), Kike Perez (V), Candé (V)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
• Il Lecce ha evitato la sconfitta in Serie A per la prima volta dallo scorso 16 febbraio (0-0 contro il Monza), interrompendo una serie di cinque ko consecutivi.
• Il Venezia ha pareggiato tre trasferte di fila in una stagione di Serie A per la prima volta da dicembre 1961.
• Il Lecce ha chiuso un match di Serie A con almeno 23 conclusioni per la prima volta dal 1° aprile 2024, contro la Roma (27 in quell’occasione).
• Tutte le quattro reti segnate da Federico Baschirotto in Serie A sono arrivate di testa: questo è il suo primo centro nella competizione dal 4 febbraio 2023 (contro la Cremonese).
• Thórir Helgason ha servito tre assist nelle ultime otto presenze in Serie A, dopo che non aveva servito alcun passaggio vincente nelle prime 18 gare nella competizione.
• Il Venezia ha beneficiato di un'autorete avversaria in Serie A per la prima volta dal 16 maggio 1999, contro l'Inter (con Sebastien Frey).
• Dal suo esordio in Serie A nell'agosto 2022, nessun giocatore ha realizzato più autogol di Antonino Gallo nel massimo campionato italiano: quattro, alla pari di Malick Thiaw.
• Tutte le ultime 11 reti subite dal Venezia in Serie A sono state realizzate nel corso della ripresa.