Milan-Como, il film del match
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Altro successo in rimonta per i rossoneri che riprendono i biancoblù nella ripresa grazie a Pulisic e Reijnders
di Luca Bucceri© Getty Images
Nell'anticipo della 29esima giornata di Serie A il Milan batte 2-1 il Como in rimonta. A San Siro gli uomini di Conceiçao partono bene, ma poi è Maignan a tenere a galla i rossoneri fino al 33', quando Da Cunha con un sinistro chirurgico dalla distanza sigla il vantaggio per i biancoblù di Fabregas. Nella ripresa, dopo la rete annullata a Da Cunha per un fuorigioco millimetrico, i rossoneri trovano il pari con Pulisic (53') e il vantaggio con Reijnders (76'). Nel finale Como in inferiorità numerica per l'espulsione di Dele Alli. Un successo importante per il Milan che sale momentaneamente al 7° posto avvicinandosi alla zona Europa, lariani che restano invece al 13° posto.
LA PARTITA
Formazione pressoché identica per i rossoneri rispetto all'ultima di Lecce, con Maignan che torna tra i pali e Pavlovic lasciato in panchina preferendo la coppia Gabbia-Thiaw dal 1'. A centrocampo fuori Fofana con Bondo play, in avanti Leao a sinistra con Pulisic a destra e Gimenez in avanti. Fabregas conferma la formazione tipo, con Kempf preferito a Dossena in difesa e Nico Paz indietreggiato per consentire a Cutrone di agire da prima punta. A partire forte sono i padroni di casa che al 4' vanno vicini al vantaggio con un fraseggio di prima tra Theo, Leao e Gimenez, col francese che lancia Musah a tu per tu con Butez, ma l'americano dopo aver saltato il portiere dei lariani allarga troppo il destro calciando al lato. Risposta degli uomini di Fabregas che arriva al 12' dai piedi di Nico Paz, col sinistro dell'argentino che termina di poco al lato ma con Maignan in traiettoria in sicurezza. Un po' meno al 19', quando il portiere rossonero si complica la vita in ripartenza su pressing di Cutrone, col capitano del Como che infastidisce e intercetta il rilancio del francese facendogli rischiare la frittata salvata grazie a un rimpallo favorevole. E Maignan che torna protagonista al 32' su Nico Paz, con l'estremo difensore che chiude la porta all'argentino su imbucata di Diao. Ma non può nulla su Da Cunha al 33': ottimo scambio tra Diao e Nico Paz che fa da sponda per il francese che di piattone sinistro trova l'angolino basso dove Maignan non può mettere i guantoni per evitare lo 0-1. Milan che rischia di capitolare ancora al 44' sulla percussione di Alex Valle, con lo spagnolo che a tu per tu con Maignan sbaglia la rete del raddoppio. Notte fonda per i rossoneri che dopo 1' di recupero e tra i fischi di San Siro rientrano negli spogliatoi sotto di uno e alla ricerca di una chiave per poter ribaltare il match.
Una possibile soluzione sta nei cambi, con Conceiçao che decide di lasciare negli spogliatoi Bondo e Theo Hernandez per fare spazio a Fofana e Jimenez. Fabregas risponde col cambio obbligato tra Kempf e Dossena, col tedesco costretto alla sostituzione per un colpo subito nella prima frazione. Ma il copione non cambia, anzi il Como prende ancor più coraggio e ci mette appena 5' per trovare la via del raddoppio con Da Cunha, annullato però per posizione di offside del francese. Uno spavento non di poco conto per i rossoneri, col tecnico portoghese che decide di mandare in campo l'artiglieria pesante già dal 51' con Joao Felix che prende il posto di Musah (ammonito poco prima) per dare una scossa. E l'obiettivo è raggiunto in una manciata di minuti, con Reijnders che trova il corridoio per Pulisic che incrocia battendo Butez per l'1-1. E al 68' Pulisic restituisce il favore all'olandese, con Reijnders che di destro fa partire una traiettoria che bacia la parte superiore della traversa. Appuntamento solo rimandato col vantaggio che arriva al 76' grazie proprio a Reijnders: Abraham lavora una gran palla, serve l'assist al bacio per l'olandese che davanti a Butez non si fa pregare. Diverso, invece, l'esito dell'azione all'85', con Reijnders servito da Abraham che calcia di poco al largo sfiorando il 3-1. Nel finale Como che gioca in inferiorità numerica, per l'espulsione di Dele Alli, entrato pochi minuti prima e il cui esordio in rosoblù non poteva andare peggio di così, ma capace di impensierire il Milan con una incursione di Douvikas frenato da Thiaw. Una vittoria, la seconda di fila in rimonta, che permette ai rossoneri di avvicinarsi alla zona Europa, mentre Fabregas (espulso) resta al 13° posto.
LE PAGELLE
Musah 5 - Sbaglia tanto, troppo, a partire dall'azione che in apertura di match poteva regalare il vantaggio ai rossoneri. Non riesce a essere d'aiuto ai suoi, rallenta il gioco e non dà soluzioni con Bondo e Reijnders che devono rimboccarsi le maniche. E non è un caso che appena uscito il Milan sia migliorato nel gioco trovando il pari.
Reijnders 7,5 - Illuminante sul pallone giocato in avvio di match per Theo Hernandez, poi replica vedendo un movimento di Pulisic per il pari dei rossoneri. E la rete del vantaggio è una giocata da 10 puro. Insomma, vede e crea spazi per i suoi dando la possibilità di salvare la baracca.
Pulisic 6,5 - Cerca spazi tra le maglie biancoblù, crea e si rende pericoloso. Poi il passaggio di Reijnders è un invito a nozze per l'americano che non sbaglia.
Smolcic 6 - Affronta Leao senza paura e con carattere, non si lascia intimorire dal portoghese chiudendolo senza problemi.
Da Cunha 6,5 - Arma in più di questo Como, con inserimenti in attacco e un piede prelibato dalla distanza. Peccato per quei pochi centimetri che gli hanno negato la doppietta, sarebbe di certo stata un'altra partita per i lariani.
Nico Paz 6,5 - Il suo apporto nella formazione di Fabregas non è di certo una sorpresa, ma continua a non dare riferimenti agli avversari che ci mettono sempre troppo per prendere le distanze. E allora lui ne approfitta per costruire per i compagni, con Da Cunha che ringrazia.
IL TABELLINO
MILAN-COMO 2-1
Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Walker 6, Gabbia 6, Thiaw 6, Theo Hernandez 5,5 (1' st Jimenez); Musah 5 (7' st Joao Felix), Bondo 6 (1' st Fofana); Reijnders 7,5, Pulisic 6,5, Leao 5,5 (33' st Loftus-Cheek sv); Gimenez 5,5 (23' st Abraham 6,5)
A disposizione: Sportiello, Torriani, Jovic, Chukwueze, Tomori, Florenzi, Pavlovic, Terracciano, Sottil
Allenatore: Conceiçao 6,5
Como (4-2-3-1): Butez 5,5; Smolcic 6, Goldaniga 5,5, Kempf 6 (1' st Dossena sv e dal 18' st Van der Brempt 5,5), Valle 6; Caqueret 6,5 (18' st Perrone 5,5), Da Cunha 6,5 (36' st Alli 4,5); Strefezza 6, Nico Paz 6,5, Diao 6; Cutrone 5,5 (27' st Douvikas 5,5)
A disposizione: Reina, Iovine, Gabrielloni, Jack, Fadera, Moreno, Ikoné, Sergi Roberto, Engelhardt, Vojvoda
Allenatore: Fabregas 6
Arbitro: Marchetti
Marcatori: 33' Da Cunha (C), 8' st Pulisic (M), 31' st Reijnders (M)
Ammoniti: Bondo, Musah, Jimenez (M), Perrone, Strefezza, Nico Paz (C)
Espulsi: Alli (C)
Note: Conceiçao (M) ammonito per proteste; Fabregas (C) espulso per proteste
LE STATISTICHE OPTA
⦁ Dall'arrivo in panchina di Sergio Conceicao a inizio 2025, solamente il Bologna (15) ha guadagnato più punti da posizione di svantaggio rispetto al Milan (12) nei cinque principali campionati europei in corso.
⦁ Solamente il Bologna (16) ha guadagnato più punti da posizione di svantaggio rispetto al Milan (15) in questo campionato: 15, mai così tanti per i rossoneri in un singolo torneo di Serie A dal 2021/22, anno della conquista dell’ultimo scudetto (16 in quel caso).
⦁ Solamente Venezia (24), Southampton e Valencia (23 ciascuna) hanno perso più punti da situazione di vantaggio rispetto al Como (22) in questa stagione nei cinque principali campionati europei.
⦁ Tra i giocatori che hanno segnato almeno cinque gol e fornito almeno cinque assist in questa stagione nei cinque principali campionati europei, solamente Lamine Yamal (classe 2007 - cinque gol, 11 assist) è più giovane di Nico Paz (classe 2004 - sei gol, cinque assist).
⦁ Christian Pulisic (nove gol, sei assist) è il centrocampista che ha preso parte a più gol in questo campionato di Serie A (15).
⦁ Christian Pulisic ha segnato nove gol in questo campionato e solamente nel 2023/24 con il Milan (12) ha fatto meglio in una singola stagione nei cinque principali campionati europei.
⦁ Tijjani Reijnders ha sia segnato un gol che fornito un assist nella stessa partita per la prima volta in carriera nei 10 principali campionati europei.
⦁ Solamente il Brentford (tre - Bryan Mbeumo, Yoane Wissa e Mikkel Damsgaard) conta più centrocampisti che hanno preso parte a più di 10 gol rispetto al Milan in questa stagione nei cinque principali campionati europei: due (15 Christian Pulisic 9G 6A, 12 Tijjani Reijnders 9G 3A).
⦁ Tutti e tre i gol segnati in questo campionato da Lucas Da Cunha sono arrivati in trasferta: tra i centrocampisti stranieri solamente Christian Pulisic (cinque) e Scott McTominay (quattro) contano più reti in gare esterne nella Serie A in corso.
⦁ Il Milan ha vinto quattro partite di fila contro il Como in Serie A per la prima volta dal periodo compreso tra il 1951 e il 1952.
⦁ Il Milan ha vinto quattro partite casalinghe di fila contro il Como per la prima volta in Serie A.
⦁ Solamente Atalanta (nove) e Roma (otto) hanno segnato più gol dalla distanza del Como (sette) in questo campionato.
⦁ Nella sfida contro il Como Rafael Leão ha raggiunto quota 250 presenze con il Milan considerando tutte le competizioni.
⦁ Dele Alli è tornato a disputare una partita in campionato per la prima volta dal 26 febbraio 2023 (vs Antalyaspor con la maglia del Besiktas in Turkish Super Lig).
⦁ Dele Alli è stato espulso per la prima volta in carriera in una partita di campionato.
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