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Lo spagnolo è tornato al gol in campionato, la doppietta dell'olandese ha blindato i tre punti
di Max Cristina© Getty Images
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Il Milan ha battuto 3-0 l'Empoli nella quattordicesima giornata di Serie A. A San Siro, la formazione di Fonseca ha ritrovato il successo in campionato dopo due pareggi consecutivi e lo ha fatto sbloccando il match al 19' con un destro all'angolino di Morata. Con un pressing offensivo importante il Milan ha creato diverse occasioni prima dell'intervallo trovando quella giusta al 44' con Reijnders con una giocata balisticamente simile a quella del compagno. Nella ripresa i toscani di D'Aversa hanno spaventato Maignan colpendo una traversa con Maleh al 54', ma poi si sono arresi al contropiede di Reijnders per la doppietta dell'olandese al 69'.
LA PARTITA
Una serata così in questo momento della stagione è quello che Fonseca, i tifosi e tutto il Milan chiedevano. Il 3-0 contro l'Empoli a San Siro è arrivato quasi naturale, ma con una prestazione tanto semplice quanto attenta che al Diavolo raramente è riuscita nelle ultime settimane. Il tecnico portoghese alla vigilia aveva annunciato qualche novità e contro i toscani ha riproposto Musah sulla fascia destra, come a Madrid, con un risultato convincente nello sviluppo della partita e nel risultato. I riflettori se li è presi Reijnders con una doppietta, ma per novanta minuti tutti hanno dato la sensazione di avere le idee chiare su cosa fare, quando e soprattutto come farla per ridurre al minimo i pericoli.
Nella nebbia di San Siro dopo un quarto d'ora di puro stadio e ricerca sul campo delle distanze giuste, il Milan ha iniziato a macinare gioco e certezze. Partendo dalla sinistra come sempre, con Leao più accentrato e Reijnders protagonista nelle triangolazioni con Morata per la prima occasione in diagonale deviata da Vasquez. Al 19' il match si è sbloccato grazie all'aggressività sul portatore di palla sulla trequarti, forte, decisa e - finalmente, pensandola come Fonseca - organizzata. Fofana ha recuperato il pallone verticalizzando subito per Leao, dopo una deviazione di Ismajli è arrivato Morata a mettere tutti d'accordo con un destro all'angolino. Casualità? No, anzi. Al 24' Pulisic ha rubato un pallone a Viti allo stesso modo, ripetendosi in un paio di altre occasioni sbagliando però l'ultima scelta. L'ultima situazione al 44' ha invece portato al raddoppio di Reijnders in maniera quasi identica a quella del primo gol, ma con l'olandese lesto a girare in rete dal limite il pallone schizzato via dal contrasto aereo tra Pulisic e Ismajli.
Nella ripresa il Milan è riuscito ad assorbire i cambiamenti tattici di D'Aversa con tranquillità, abbassando tanto il baricentro quanto il ritmo del gioco. La traversa clamorosa di Maleh al 54' è stata l'unica occasione concessa all'Empoli per quello che sarebbe stato un eurogol, poi i rossoneri hanno attirato a sé l'avversario con il palleggio per crearsi quello spazio in profondità dove sanno essere letali, citando lo stesso tecnico del Milan alla vigilia. L'occasione giusta è arrivata al 64' ancora con Reijnders che ha capitalizzato al meglio la palla recuperata, difesa, portata avanti e verticalizzata da Fofana con una corsa di quaranta metri fino alla meta del 3-0. Nel finale spazio per Camarda e a un paio di situazione pericolose.
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LE PAGELLE
Morata 6,5 - Si è sbloccato e questa è la migliore notizia per se stesso e per Fonseca. Un gol da centravanti puro e proprietario dell'area di rigore avversaria, zona da cui comunque naviga ancora molto lontano e con un po' di imprecisione. Lavoro sporco di cui ne beneficia la squadra.
Reijnders 7,5 - La versione di quest'anno dell'olandese è il completamento di quanto intravisto nella passata stagione. Davanti alla porta non sbaglia, anzi è letale spesso e volentieri. Da incorniciare il secondo gol al termine di una galoppata di cinquanta metri fatta di fisicità, lucidità e tecnica.
Fofana 7 - L'ex Monaco è un buco nero a San Siro, nel senso che quando il pallone passa dalle sue parti sparisce dal possesso avversario e si colora di rossonero. Uomo ovunque e clamoroso equilibratore, si esalta anche con un paio di verticalizzazioni importanti.
Emerson Royal 6,5 - Affiancato e aiutato da Musah, come al Bernabeu, sfodera la migliore prestazione in stagione per sicurezza, palleggio e presenza. Concentrato per tutta la partita strappa anche gli applausi da quel San Siro che spesso gli ha perdonato poco o nulla.
Goglichidze 6 - In chiusura e nelle letture difensive è stato praticamente impeccabile anche di fronte a un avversario tosto come Leao. Da rivedere in fase di impostazione con tanti errori che ne hanno sporcato la prestazione.
Anjorin 6 - Titolare dopo un mese e qualche acciacco fisico, l'inglese in mezzo al campo si è fatto sentire per fisicità e intensità nelle due fasi. Un'ora di buon livello prima di finire la benzina.
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IL TABELLINO
MILAN-EMPOLI 3-0
Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Emerson 6,5, Thiaw 6, Gabbia 6 (30' st Pavlovic 6), Hernandez 6; Reijnders 7,5, Fofana 7 (30' st Chukwueze 6); Musah 6,5 (30' st Loftus-Cheek 6), Pulisic 6,5, Leao 6 (39' st Camarda sv); Morata 6,5 (36' st Abraham sv). A disp.: Sportiello, Torriani, Tomori, Calabria, Terracciano. All.: Fonseca 7.
Empoli (3-5-2): Vasquez 5,5; Goglichidze 6 (26' st Marianucci 6), Ismajli 4,5, Viti 6; Gyasi 5,5, Anjorin 6 (21' st Esposito 5,5), Henderson 5, Maleh 5,5, Pezzella 5 (1' st Cacace 5,5); Colombo 5 (1' st Solbakken 5), Pellegri 5 (30' st Ekong sv). A disp.: Seghetti, Perisan, Sambia, Belardinelli, Tosto, Marianucci, Konate. All.: D'Aversa 5.
Arbitro: Dionisi
Marcatori: 19' Morata, 44' Reijnders, 24' st Reijnders
Ammoniti: Gabbia, Musah, all. Fonseca (M); Colombo, Henderson (E)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
• Il Milan ha tenuto la porta inviolata in almeno cinque delle prime sette partite interne di un campionato di Serie A per la prima volta dopo oltre 20 anni nel massimo torneo (sei nel 2002/03).
• L'Empoli è diventata la seconda squadra - dopo il Torino - contro cui Álvaro Morata vanta almeno un gol con due squadre diverse in Serie A.
• Il Milan ha fatto registrare due clean sheets consecutivi in Serie A per la prima volta dal marzo 2024 (due in quel caso, il secondo proprio contro l’Empoli a San Siro).
• Tijjani Reijnders ha segnato tre gol nel campionato in corso (in 12 partite), lo stesso numero di quelli fatti registrare nella scorsa Serie A (tre appunto, in 36 presenze).
• Tijjani Rieijnders non faceva registrare una doppietta nei maggiori 10 campionati europei dal 29 maggio 2022 (con l’AZ, contro il Vitesse).
• Álvaro Morata ha interrotto un digiuno che in Serie A durava da cinque partite, dalla rete contro il Lecce del 27 settembre scorso.
• Rafael Leão ha raggiunto le 200 presenze nei maggiori cinque campionati europei (176 con il Milan e 24 con il Lille).
• L’Empoli è diventata la prima squadra contro cui Christian Pulisic ha preso parte ad almeno un gol per più di due presenze di fila in Serie A (un gol e due assist in tre presenze).
• Youssouf Fofana ha preso parte a due gol nelle ultime tre partite di Serie A (assist vs Cagliari e vs Empoli), una partecipazione in più rispetto a quelle fatte registrare nelle precedenti nove nel massimo campionato (un gol).
• Liam Henderson e Emmanuel Gyasi hanno raggiunto rispettivamente le 100 e 50 presenze con la maglia dell'Empoli tra tutte le competizioni.