Milan-Torino: le foto dell'esordio di Fonseca
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I rossoneri sotto di due gol per l'autorete di Thiaw e la rete di Zapata recuperano nel finale evitando la sconfitta al 95'
di Max CristinaInizia con un pari casalingo l'avventura sulla panchina del Milan di Paulo Fonseca, salvato nel finale nel 2-2 col Torino. A San Siro i granata di Vanoli, al debutto da allenatore nel massimo campionato, con un gol per tempo hanno messo in difficoltà i rossoneri sfruttando la goffa autorete di Thiaw al 30' e capitalizzando una ripartenza nella ripresa con Zapata su assist di Lazaro. Nel finale però la reazione d'orgoglio del Milan ha portato prima alla rete di Morata all'88' e poi alla deviazione del pari di Okafor al 95'.
LA PARTITA
Né Paolo Vanoli né chiaramente Paulo Fonseca avrebbero voluto, pensato, immaginato un ottovolante di emozioni al debutto stagionale in Serie A, addirittura in assoluto per il tecnico granata. Il 2-2 tra Milan e Torino di San Siro dice tutto e allo stesso tempo dice niente di una partita terminata con quattro gol, una rimonta clamorosa nel finale e tante aspettative disattese per ottantotto minuti da parte del pubblico di casa. Il finale clamoroso, infatti, arrivato quando la spia della riserva della benzina del Toro urlava tutta la propria disperazione, giusto poco meno di quella rossonera, rischia di far perdere di vista il punto di quanto detto dal campo fino a due minuti dal novantesimo. Fino a quel momento il Torino di Vanoli stava riuscendo nell'impresa di vincere in casa del Diavolo 39 anni dopo l'ultima volta, con la semplicità di un calcio tanto lineare quanto efficace, senza inventarsi nulla ma facendo al massimo il proprio compito. Tutto il contrario del Milan di Fonseca, confusionario finanche nella rimonta che ha infiammato lo stadio dopo un'ora e mezza di perplessità.
Non è un caso che il match l'abbiano raddrizzato due subentrati nella ripresa, rimarcando una differenza abissale di disponibilità nelle rose. Se da una parte Fonseca ha potuto pescare giocatori di livello internazionale pur visibilmente in ritardo di condizione, Vanoli ha chiuso il match chiamando in causa ragazzini che pur magari centrando poco nelle azioni dei gol che hanno completato il passaggio da 2-0 a 2-2, hanno contribuito a portare la contesa al limite dell'area granata, la stessa protetta egregiamente finché testa e gambe hanno retto. Applausi dunque per il Toro di Vanoli che nel suo 3-5-2 con Sanabria più vicino a Zapata rispetto al passato ha saputo esaltare nuovamente le qualità di Bellanova sulla fascia destra, sfruttando ogni indecisione del reparto difensivo milanista vulnerabile soprattutto nell'impreciso Thiaw. Dopo un errore clamoroso di Leao da pochi passi al 6', il Toro ha preso campo e coraggio trovando sì la rete alla prima occasione con l'intervento goffo del tedesco che ha portato all'autorete (segnalata dal Var e non dalla Goal Line Tecnhology), ma legittimando il tutto costringendo a due miracoli Maignan con Zapata e Ilic prima dell'intervallo.
Il Milan invece per buona parte del match è parso lento, macchinoso e fuori fase, tutto il contrario di quanto visto nel precampionato dove la pressione però è decisamente diversa. Le sgasate di Leao hanno confermato il ruolo primario del portoghese, ma anche l'incapacità di essere cinico davanti alla porta come dimostrato dalle due occasioni divorate nel primo tempo. A metà ripresa poi il Toro passeggiando in ripartenza con Lazaro e Ilic si è portato sul doppio vantaggio con Zapata, salvo poi capitolare sul più bello. All'88' Morata ci ha messo lo zampino su un tiraccio di Reijnders sorprendendo Milinkovic-Savic, poi è toccato a Okafor - inspiegabilmente solo a centroarea - in pieno recupero trovare la deviazione vincente sul cross di Musah dalla destra.
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LE PAGELLE
Thiaw 4 - L'errore tecnico che lo porta all'autogol è da bollino rosso, infilando la propria porta sbagliando un controllo. Sulla ripartenza granata del secondo gol fa confusione con Theo e lascia libero Zapata di colpire indisturbato.
Leao 5,5 - Solita delizia, ma anche solita croce. Sicuramente è il giocatore più pericoloso del Milan, ma sulla coscienza ha sia l'errore da due passi a inizio partita che quello davanti al portiere con i rossoneri già in svantaggio dopo una grande cavalcata.
Maignan 7 - Due gol subiti per dare continuità, purtroppo per il Milan, alla scorsa stagione. Nel primo tempo però è miracoloso in almeno due interventi su Zapata e Ilic. Nulla può quando è costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco.
Saelemaekers 5 - Fonseca lo schiera come terzino sinistro sfruttando la sua duttilità tattica, ma dopo un buon inizio in quella posizione viene travolto da Bellanova. Nella seconda parte del match torna sulla trequarti, poi chiude da terzino destro.
Bellanova 7 - Un treno sulla corsia destra, si preoccupa il giusto di Leao e invece punta con costanza e intensità l'avversario. Suo l'inserimento sul secondo palo che porta all'autorete di Thiaw, ma anche buona parte dei pericoli offensivi creati dal Toro.
Zapata 7 - Capitano granata sfodera una prestazione di alto livello anche considerando il periodo. Tirato a lucido sfiora il gol più volte nel primo tempo e lo trova nella ripresa appoggiando in rete di testa da pochi passi.
Coco 7 - Esordio in Serie A in un San Siro incandescente, ma non trema. Senza strafare tiene la linea e le distanze coi compagni, decisivo anche su Morata a metà ripresa con una scivolata che blocca lo spagnolo.
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IL TABELLINO
MILAN-TORINO 2-2
Milan (4-2-3-1): Maignan 7; Calabria 5 (38' st Okafor 6,5), Tomori 5,5, Thiaw 4, Saelemaekers 5; Bennacer 5 (14' st Reijnders 6), Loftus-Cheek 5,5; Chukwueze 5 (14' st Hernandez 6), Pulisic 5 (27' st Musah 6,5), Leao 5,5; Jovic 5 (14' st Morata 6). A disp.: Torriani, Raveyre, Pavlovic, Gabbia, Terracciano. All.: Fonseca 4,5.
Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic 6; Vojvoda 6,5, Coco 7, Masina 6; Bellanova 7 (41' st Dembele sv), Linetty 6, Ricci 6, Ilic 6,5 (25' st Tameze 6), Lazaro 6,5 (41' st Sazonov sv); Zapata 7 (25' st Karamoh 6), Sanabria 6 (15' st Adams 6). A disp.: Paleari, Donnarumma, Horvath, Balcot, Sazonov, Dalla Vecchia, Ciammaglichella, Dellavalle. All.: Vanoli 7.
Arbitro: Maresca
Marcatori: 30' aut. Thiaw (M), 23' st Zapata (T), 44' st Morata (M), 50' st Okafor (M)
Ammoniti: Jovic, Morata (M); Vojvoda, Ricci, Tameze, Dembele (T)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
Quello odierno è il primo pareggio tra Milan e Torino in un esordio stagionale di Serie A - un successo dei rossoneri e uno dei granata nei due precedenti di questo tipo.
Il Milan ha pareggiato un esordio stagionale in Serie A per la prima volta dal torneo 2011/12 (2-2 interno contro la Lazio il 9 settembre 2011 con Massimiliano Allegri in panchina).
Il Torino ha pareggiato due esordi stagionali di fila in Serie A per la prima volta dai tornei 2006/07 e 2007/08.
Duván Zapata ha realizzato sette gol contro il Milan in Serie A. Dalla stagione 2015/16, primo gol del colombiano contro i rossoneri, nessuno conta più reti contro i rossoneri nella competizione (sette anche per Ciro Immobile).
A partire da gennaio 2024, Duván Zapata è il giocatore che ha segnato più reti di testa nei cinque maggiori campionati europei (sette).
Álvaro Morata è tornato al gol in Serie A a distanza di 824 giorni dall’ultima volta (16 maggio 2022 con la Juventus, v Lazio); lo spagnolo ha segnato tre reti contro il Torino in Serie A e nella competizione solo contro il Bologna (quattro) ne conta di più.
Noah Okafor ha segnato sette gol in Serie A, sei di questi sono arrivati da subentrato; l’attaccante ha preso parte a due gol nelle ultime tre gare (un gol e un assist), tante partecipazioni quante quelle raccolte nelle sette partite precedenti.
Valentino Lazaro ha fornito due assist contro il Milan in Serie A e nella competizione, solo contro l’Hellas Verona (tre) ne conta di più.
Il Torino ha beneficiato di un autogol a favore alla prima giornata di un campionato di Serie A per la prima volta dal torneo 1992/93 (6 settembre 1992 v Ancona).
Secondo autogol per Malick Thiaw in Serie A, il precedente lo scorso 5 maggio contro il Genoa, anche in quel caso in una gara casalinga.
Il Milan è imbattuto da 29 partite casalinghe contro il Torino in Serie A (20V, 9N) e in generale, solo contro l’Hellas Verona (32) i rossoneri hanno registrato una striscia di risultati utili interni consecutivi più lunga nella competizione - 29 anche contro la Lazio tra febbraio 1991 e aprile 2019.
Il Torino ha pareggiato 57 gare contro il Milan in Serie A; solo contro la Lazio (58) i granata contano più pari nella competizione.
Quella contro il Milan è stata la 50a partita per Ivan Ilic con la maglia del Torino, considerando tutte le competizioni.