I rossoneri, in 10 per oltre un'ora per l'espulsione di Reijnders, si riscattano dopo il ko di Firenze
di Andrea GhislandiNell'anticipo dell'8a giornata di Serie A, il Milan batte 1-0 l'Udinese e riparte dopo il passo falso di Firenze. Il gol che decide il match arriva al 13', grazie a Chukwueze, bravo a capitalizzare una grande azione di Okafor e l'assist di Pulisic. I rossoneri sono in completo controllo, ma al 29' Reijnders stende Lovric lanciato a rete e viene espulso. Ehizibue al 44' trova il pareggio in tuffo di testa, ma il gol viene annullato per un fuorigioco. I friulani ci provano nella ripresa, ma non riescono a sfondare. Abraham ko per un problema a una spalla. Leao 90 minuti in panchina. Al 95' annullato il pari di Kabasele per un fuorigioco millimetrico di Ekkelenkamp.
LA PARTITA
Con un pizzico (e forse più) di fortuna, il Milan ritrova i tre punti dopo la burroscosa sconfitta contro la Fiorentina e si prepara al meglio per la decisiva sfida di Champions contro il Bruges. L'azzardo di Fonseca di lasciare fuori Leao, Abraham e Tomori (oltre allo squalificato Theo) paga, perché i sostituti non fanno rimpiangere gli illustri compagni e in 11 contro 11 il Diavolo era stato nettamente superiore agli avversari. L'espulsione di Reijnders complica i piani e cambia totalmente la gara, ma il Milan resiste, benedice il Var ed evita un'altra settimana di inevitabili polemiche. Fonseca tira dritto per la sua strada e la squadra lo appoggia.
Fonseca rinuncia nell'11 titolare ai protagonisti del caos rigori a Firenze: Theo Hernandez è squalificato, Abraham e Tomori partono dalla panchina insieme a Leao. Al centro della difesa l'inedita coppia Thiaw-Pavlovic, in attacco Pulisic si accentra e lascia spazio sulla destra a Chukwueze. Runjaic non recupera Thauvin: tocca al 2005 Iker Bravo ad affiancare Lucca in attacco. In difesa confermato Touré. La prima conclusione dopo una palla recuperata è di Lovric dopo appena 33 secondi, ma il centrocapista non inquadra la porta. Okafor è tra i più intraprendenti e al 9' si accentra ma calcia debolmente tra le braccia di Okoye. Molto meglio al 13', quando va via a Zemura, serve centralmente Pulisic, palla subito a Chukwueze che apre il sinistro e batte Okoye. Lo svizzero è una spina nel fianco e al 18' mette un delizioso cross sulla testa di Morata che impatta di testa ma conclude centrale tra le braccia del portiere dell'Udinese. Il Milan è in pieno controllo del match, ma al 29' rimane in 10: Lovric scatta sul filo del fuorigioco, Reijnders lo rincorre e lo tocca probabilmente involotariamente. Chiffi estrae il cartellino rosso per aver interrotto una chiara occasione da gol, decisione del campo confermata dal Var. Fonseca non cambia nulla e arretra Pulisic al fianco di Fofana. Sulla seguente punizione Zemura spaventa San Siro con un sinistro a giro largo non di molto, poi nel finale Ehizibue in tuffo di testa fa secco Maignan, ma il gol viene annullato per fuorigioco (44'). Fortunato il Diavolo in questa occasione, perché l'offside è veramente di pochi centimetri.
Fonseca deve ridisegnare il suo Milan e sceglie di lasciare negli spogliatoi Okafor per rinforzare il centrocampo con Musah. Pulisic si sposta così a sinistra, con Chukwueze sempre largo a destra. Il tecnico portoghese chiede ai suoi di stare compatti e molto bassi, lasciando così il pallino costantemente nei piedi dell'Udinese. Ai friulani, però, manca il guizzo e solo uno straordinario Okoye li tiene in partita al 75', quando compie un doppio intervento su Pulisic e Abraham. Sfortunato l'inglese che nell'azione si fa male alla spalla destra ed è costretto al cambio. Al suo posto Loftus-Cheek. Runjaic manda in campo uno dopo l'altro tutti i suoi uomini più offensivi, ma è però un difensore, Kabasele, a illudere l'Udinese quando al 95' di testa trova il pari dopo una ribattuta di Maignan su Ekkelenkamp. Dopo un lungo consulto del Var, il gol viene però annullato per un fuorigioco millimetrico del centrocampista olandese. San Siro esplode e il Milan riparte.
LE PAGELLE
Chukwueze 7 - Fonseca gli regala una maglia da titolare e il nigeriano lo ripaga con il primo gol a San Siro. Con la squadra in 10 difende bene palla, nonostante il gigantesco Touré lo maltratti a più non posso.
Okafor 7 - La sua partita dura solo un tempo perché Fonseca è costretto a ridisegnare il centrocampo per l'espulsione di Reijnders. Lo svizzero non demerita, anzi è probabilmente il migliore dei suoi nel primo tempo in cui mette costantemente in difficoltà la retroguardia friulana. Unico neo nel finale quando si perde Ehizibue, ma per sua fortuna e del Milan il laterale è in fuorigioco quando supera Maignan.
Terracciano 5,5 - Sostituire Theo Hernandez non è facile, ma l'ex Verona è troppo timido. Mai un'iniziativa, nemmeno nella prima mezzora dominata dal Diavolo.
Reijnders 5 - In occasione dell'espulsione è più sfortunato che colpevole. Il danno, però, rimane e poteva costare carissimo al Milan.
Okoye 7 - Il tiro di Chukwueze riesce solo a toccarlo, poi è straordinario su Pulisic e Abraham nella stessa azione. Nel finale chiude anche su Loftus-Cheek. Il migliore dei suoi.
Lovric 6,5 - Sempre pericoloso con i suoi inserimenti, da uno di questi provoca l'espulsione di Reijnders. Non si capisce la sua sostituzione.
Iker Bravo 4,5 - La mossa a sorpresa di Runjaic per sostituire l'infortunato Thauvin. Il classe 2005 è troppo acerbo e a San Siro non tiene fede al suo cognome. Male male.
IL TABELLINO
MILAN-UDINESE 1-0
Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Emerson Royal 6, Thiaw 6, Pavlovic 6, Terracciano 5,5; Fofana 6,5, Reijnders 5; Chukwueze 7 (43' st Tomori sv), Pulisic 7, Okafor 7 (1' st Musah 5,5); Morata 5,5 (27' st Abraham sv - 33' st Loftus-Cheek 5,5). A disp.: Sportiello, Torriani, Leao, Jimenez, Liberali, Bartesaghi. All.: Fonseca 6,5
Udinese (3-5-2): Okoye 7; Kabasele 6, Bijol 6, Touré 5,5; Ehizibue 6 (15' st Kamara 6), Lovric 6,5 (25' st Ekkelenkamp 5,5), Karlstrom 5,5 (36' st Brenner sv), Zarraga 6 (24' st Payero 6), Zemura 6; Iker Bravo 4,5 (15' st Davis 6), Lucca 5. A disp.: Sava, Padelli, Abankwah, Palma, Ebosse, Giannetti, Rui Modesto, Pizarro. All.: Runjaic 6
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 13' Chukwueze (M), 50' st Kabasele (U)
Ammoniti: Bijol (U), Terracciano (M), Lucca (U), Maignan (M)
Espulsi: Al 29' Reijnders (M) per aver interrotto una chiara occasione da gol
Note: -
LE STATISTICHE
• Christian Pulisic è l'unico giocatore ad aver segnato più di 10 gol (17) e fornito più di 10 assist (11) dall'inizio della passata stagione in Serie A.
• Dall'inizio della passata stagione, solamente Cole Palmer (44 - 28G, 16A) ha preso parte a più reti di Christian Pulisic (28 - 17G 11A) tra i centrocampisti nei cinque principali campionati europei.
• Samuel Chukwueze è tornato alla rete in un match casalingo in campionato per la prima volta dal 27 febbraio 2023 nei maggiori cinque tornei internazionali (vs Getafe – con la maglia del Villareal).
• Nessun giocatore ha preso parte attiva a più reti di Christian Pulisic in questo avvio di campionato (otto, come Marcus Thuram e Mateo Retegui – frutto di cinque reti e tre assist).
• Il Milan ha vinto tre gare casalinghe di campionato di fila senza subire gol, per la prima volta dal periodo tra marzo e maggio 2022 (cinque in quel caso).
• Il Milan ha vinto quattro gare di fila in Serie A dopo la sosta delle Nazionali per la prima volta dal periodo tra l’ottobre 2010 e l’ottobre 2011 (cinque in quel caso).
• Da un lato, nessuna formazione ha realizzato più reti del Milan nei primi 15’ di gioco in questo campionato (quattro, come l’Inter); dall’altro, solo la Lazio (cinque) ne ha concessi più dell’Udinese nella stessa frazione di gara nella Serie A 2024/25 (tre).
• Il Milan è la formazione che ha realizzato almeno una rete con più giocatori differenti in questa Serie A: 10, segue il Napoli a nove.
• L’Udinese ha perso due trasferte di fila senza segnare gol in campionato (vs Roma e Milan) per la prima volta dal periodo tra aprile-maggio 2023 (quattro in quel caso).
• Nelle ultime 10 stagioni di Serie A (dal 2015/16) solo il Bologna (54) ha ricevuto più cartellini rossi rispetto al Milan nella competizione (53).
• Il Milan è la formazione che ha calciato più volte in porta nel primo tempo di gara in questo campionato (25, almeno cinque in più di qualunque altra squadra – a 20 la Fiorentina).