Napoli-Bologna: le foto della prima in A di Conte al Maradona
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Primi tre punti per gli azzurri di Conte e show del georgiano con gol, assist e una traversa. Passaggio vincente per il nuovo acquisto Neres
di Max CristinaNapoli-Bologna 2-0 nella seconda giornata di Serie A e primo successo in campionato da allenatore azzurro per Antonio Conte. Al Maradona, il Napoli ha raccolto i primi tre punti dell'anno con un gol per tempo contro i rossoblù di Italiano, trascinati dalle giocate di Kvaratskhelia. Il talento georgiano dopo aver colpito una traversa ha servito a Di Lorenzo un assist perfetto per il gol del vantaggio, poi si è messo in proprio al 75' con la rete del raddoppio al termine di un'azione personale. Al 94' poi il tris del Napoli con Simeone con assist all'esordio per Neres. Bologna aggressivo ma poco pericoloso nei novanta minuti.
LA PARTITA
Si può vivere di eccessi? Sì se si parla di calcio, specialmente in una piazza bollente come quella di Napoli. A sette giorni dall'esordio drammatico di Verona il Napoli di Conte si è rifatto con un altro 3-0, questa volta a proprio favore, contro il malcapitato Bologna. Dalle urla di dolore della prima partita ai cori entusiasti della seconda ci sono in mezzo novanta minuti di attenzione e solidità, quella cercata e trovata dal tecnico in attesa di affinare - con l'aiuto del mercato e dei nuovi acquisti - giocate, tattica e senso di superiorità. Il risultato - pesante per quanto visto in campo in una sfida a lunghi tratti equilibrata - ha premiato la voglia del Napoli di rispondere sul campo alle prime critiche, non concedendo metri al Bologna e colpendo con le proprie qualità, quelle portate in dote in primis da Kvaratskhelia in una sera da dominatore. Suo l'assist per il vantaggio di Di Lorenzo, suo il raddoppio che ha tagliato le gambe alla squadra di Italiano nel miglior momento dei rossoblù, suo il peso sulle spalle - per ora - della fase offensiva azzurra. Al resto hanno pensato Di Lorenzo e Simeone su assist dell'ultimo arrivato Neres, modo perfetto per completare una serata di riconciliazione.
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Poteva essere il Napoli di Verona quello vero? No, come non lo sarà quello protagonista nel 3-0 contro il Bologna. Una risposta però il campo l'ha restituita in maniera nitida: la squadra ha lavorato sodo durante la settimana per cancellare un inizio scioccante e Conte ha lavorato sulle questioni basilari, la compattezza. Contro il Bologna la fase difensiva azzurra è stata solida concedendo ai rossoblù il minimo indispensabile, affidandosi anche a una linea a cinque per contenere Ndoye e Orsolini e ritrovandosi spesso a coprire grandi porzioni di campo per le ripartenze. Umiltà e sacrificio che a conti fatti hanno portato i frutti. Dopo svariate ripartenze non sfruttate in superiorità numerica per l'imprecisione di Politano e soprattutto Raspadori, il Napoli ha sfiorato il gol con una clamorosa traversa di testa di Kvaratskhelia su assist di Politano. Classico preludio al gol perché cinque minuti più tardi con un'azione iniziata e finita da Di Lorenzo gli azzurri hanno sbloccato il match; tra il primo e l'ultimo tocco vincente del capitano hanno messo lo zampino Politano e Kvara, quest'ultimo con un assist perfetto per l'inserimento studiato dell'esterno.
E il Bologna? Detto di una squadra in pieni lavori in corso per evidenti motivi di mercato e non solo, la reazione dei rossoblù nella ripresa è stata buona ma non sufficiente a scalfire il muro del Napoli. Aebischer ha provato dal limite dell'area a colpire ma facendosi ingolosire dalla fretta, poi nemmeno i cambi sugli esterni del tecnico hanno dato una svolta. L'errore più grosso però è arrivato nel momento di massima spinta per cercare il pareggio; da un calcio di punizione a centrocampo i rossoblù si sono addormentati e il passaggio breve di Rrahmani a Kvaratskhelia nel cerchio centrale ha aperto una prateria in cui il georgiano si è fiondato fino al 2-0 con sfortunata deviazione di Beukema. L'episodio che di fatto ha chiuso la contesa, ma non prima di lasciare spazio all'esordio nel Napoli di David Neres bagnato con la specialità della casa, l'assist vincente per il tris di Simeone.
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LE PAGELLE
Di Lorenzo 7 - Come nei migliori film il "cattivo" diventa il "buono" di turno, quello che cancella tutti i dissidi con un colpo solo. Quello in questione è il primo gol dell'era Conte in campionato al termine di un'azione iniziata dai suoi piedi, una rete da capitano che riaccende l'entusiasmo del Maradona e dà il via a un nuovo campionato. Attento in fase difensiva come terzo centrale.
Kvaratskhelia 7,5 - Cambia il modo di giocare ma non la sostanza. Il faro tecnico del Napoli è sempre lui, capace di strappare in velocità per quaranta metri o inventarsi tocchi di qualità. Sfortunato con l'incrocio dei pali che gli nega un raro gol di testa, si rifà subito dopo con un assist coi giri contati per il vantaggio. Nella ripresa si inventa il raddoppio con un'azione personale festeggiando la paternità.
Politano 6,5 - Entra nell'azione vincente che porta alla rete del capitano azzurro, ma è spesso pericoloso dal limite dell'area con le sue movenze e il suo mancino. Pecca di precisione.
Buongiorno 6,5 - Conte gli dà compiti di aggressività, pressione e talvolta di impostazione in avanti. Gioca con la grinta dei tempi migliori in granata anche se la condizione fisica migliore è ancora lontana.
Ndoye 5,5 - Un colpo subito a inizio partita lo condiziona, ma sulla sinistra passano da lui le azioni pericolose del Bologna nel primo tempo. Illuminante a tratti, ma distratto in fase difensiva.
Castro 5,5 - Ha l'ingrato compito nella mente dei tifosi di sostituire Zirkzee, ma è un giocatore completamente diverso per caratteristiche. Fa fatica e spreca una buona occasione davanti a Meret.
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IL TABELLINO
NAPOLI-BOLOGNA 3-0
Napoli (3-4-2-1): Meret 6; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6, Buongiorno 6,5; Mazzocchi 6 (32' st Spinazzola sv), Anguissa 6, Lobotka 6, Olivera 6,5; Politano 6,5 (43' st Neres 7), Kvaratskhelia 7,5; Raspadori 6 (38' st Simeone 6,5). A disp.: Contini, Caprile, Juan Jesus, Rafa Marin, Mezzoni, Gaetano, Saco, Iaccarino, Cheddira, Zerbin, Ngonge.. All.: Conte 6,5.
Bologna (4-3-3): Skorupski 6; Posch 5,5, Erlic 6 (19' Lucumì 5), Beukema 5, Lykogiannis 5,5 (17' st Miranda 6); Freuler 6, Moro 5,5, Aebischer 5,5 (35' st Fabbian sv); Orsolini 5 (17' st Karlsson 5), Castro 5,5, Ndoye 5,5 (17' st Odgaard 5). A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Holm, Ilic, Corazza, De Silvestri, Pobega, Byar, Urbanski, Dallinga.. All.: Italiano 5,5.
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 47' Di Lorenzo, 30' st Kvaratskhelia, 49' st Simeone
Ammoniti: Mazzocchi, Rrahmani (N); Lucumì, Posch (B)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
Il Napoli ha vinto una partita casalinga in Serie A senza subire gol per la prima volta dall’agosto 2023 (2-0 contro il Sassuolo in quel caso).
Il Bologna ha perso due delle ultime quattro partite di Serie A (2N), tante sconfitte quante ne aveva rimediate nelle 18 gare precedenti (10V, 6N).
Il Bologna (1N, 1P) non ha vinto nessuna delle prime due gare stagionali in Serie A per la terza annata di fila dopo il 2021/22, 2022/23 e 2023/24.
Giovanni Di Lorenzo è, con Cristiano Biraghi, uno dei due difensori con almeno un gol in ognuna delle ultime sette stagioni di Serie A (17 per il classe '93 dal 2018/19).
Dal 2018/19 (stagione del suo esordio in Serie A) Giovanni Di Lorenzo ha partecipato a 44 marcature nel massimo campionato (17 gol e 27 assist); tra i difensori, solo Theo Hernández (48) lo precede nel periodo.
Giovanni Di Lorenzo non segnava in Serie A dal 27 agosto 2023 (contro il Sassuolo in quel caso, sempre in casa e sempre su assist di Khvicha Kvaratskhelia).
Dal suo esordio in Serie A (2022(23) Khvicha Kvaratskhelia ha partecipato a 41 gol nel massimo campionato (24 gol e 17 assist); nel periodo, solo tre giocatori hanno fatto meglio del georgiano: Lautaro Martínez (54), Victor Osimhen (48), e Rafael Leão (42).
Il Bologna è diventato la 13ᵃ squadra contro cui Khvicha Kvaratskhelia ha segnato almeno un gol in Serie A.
Sono otto le partite in cui Khvicha Kvaratskhelia ha sia segnato che servito un assist in Serie A: da quando milita nel massimo campionato (2022/23), almeno due più di qualsiasi altro giocatore.
Dal suo arrivo in Serie A (2022/23) Khvicha Kvaratskhelia ha servito 17 assist; nel periodo, solo Rafael Leão (18) ha fatto meglio del georgiano nel massimo campionato.
Giovanni Simeone ha segnato questa sera il suo quinto gol contro il Bologna in Serie A; solo contro Lazio (otto), Juventus (sei) e Torino (sei) ne ha realizzati di più nel torneo.
Giovanni Simeone ha interrotto il suo digiuno più lungo di gare senza gol in Serie A (24); la sua ultima firma risaliva infatti al 27 settembre scorso (contro l’Udinese).
Alessandro Buongiorno ha collezionato contro il Bologna la sua 100ᵃ presenza in Serie A.