Napoli-Inter, le immagini del match
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Nerazzurri implacabili grazie alle reti di Calhanoglu, Barella e Thuram: i partenopei vengono agganciati dalla Roma al quarto posto
di Daniele PezziniL'Inter supera 3-0 il Napoli al "Maradona" nel posticipo della 14esima giornata di Serie A, risponde alla vittoria della Juventus a Monza e torna al comando della classifica. Prova di grande solidità e sostanza quella dei nerazzurri, che la sbloccano al 44' con un missile da fuori di Calhanoglu e poi trovano il raddoppio a inizio ripresa con un inserimento perfetto di Barella (62'). A chiudere i conti nel finale ci pensa Thuram (85'), su assist di Cuadrado. Il Napoli lotta, colpisce una traversa con Politano sullo 0-0 e almeno in un paio di occasioni trova sulla sua strada un superlativo Sommer, ma alla fine deve arrendersi alla superiorità degli avversari. Primo ko in campionato per Mazzarri, che viene agganciato dalla Roma al quarto posto.
LA PARTITA
Inzaghi si affida ai titolarissimi guidati dal tandem Lautaro-Thuram, mentre Mazzarri ritrova Osimhen dal 1' e opta per Elmas al posto di Zielinski. Il primo squillo è proprio del macedone dopo un paio di minuti: una straordinaria sassata dalla distanza che costringe Sommer a un grande intervento in corner. I nerazzurri rispondono tentando di sfruttare l'arma della pressione alta, al 12' Thuram trova il varco giusto per battere Meret dopo uno splendido scambio con Lautaro, ma Massa annulla per un fuorigioco millimetrico. Al 18' Inzaghi perde De Vrij per un fastidio muscolare ed è costretto ad adattare Carlos Augusto come braccetto di sinistra. Il match è estremamente intenso e vivace, ma per registrare un altro sussulto bisogna attendere il 36', quando dopo un'ingenuità in mezzo al campo di Calhanoglu il pallone finisce tra i piedi di Politano: l'azzurro si inventa un grande sinistro a giro, che però si stampa in pieno sulla traversa. Due minuti dopo è Lautaro, in sospetto fuorigioco, ad avere una grande chance, ma Meret è bravo e coraggioso a uscire sull'argentino e allontanare il pericolo. Un primo tempo equilibrato sembra destinato a tramontare sullo 0-0, ma al 44' l'Inter la sblocca: la sponda di Dumfries è per Barella, ma il centrocampista è bravo a lasciar scorrere il pallone verso Calhanoglu, che colpisce al volo con un destro magistrale e batte Meret.
La ripresa parte sugli stessi ritmi dei primi 45' e le emozioni non mancano: al 12' il Napoli protesta per un evidente (seppur leggero) contatto Acerbi-Osimhen in area di rigore, Massa lascia proseguire e il pallone arriva a Kvaratskhelia, che incrocia col sinistro ma trova la risposta di un superlativo Sommer. Passano cinque minuti, il Napoli sbanda dietro e l'Inter trova il raddoppio: perfetto l'invito di Lautaro per Barella, che si libera sullo slancio di Ostigard e Natan, prima di battere Meret per lo 0-2. I ragazzi di Mazzarri sembrano cominciare ad accusare lo sforzo di Madrid, i reparti si allungano molto e la squadra si sbilancia. Osimhen sfiora l'1-2 con un bel colpo di testa, ma a pochi minuti dalla fine i padroni di casa crollano: altra sbandata difensiva con Cuadrado completamente libero sulla destra di crossare in mezzo, Ostigard si perde Thuram che da due passi cala il tris e chiude i conti. Inzaghi continua la sua corsa, per Mazzarri la lotta scudetto è attualmente un miraggio.
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IL TABELLINO
Napoli-Inter 0-3
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Natan (42' st Zerbin); Anguissa, Lobotka (30' st Zielinski), Elmas (30' st Lindstrom); Politano (23' st Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia.
Allenatore: Mazzarri
Inter (3-5-2): Sommer; Darmian (41' st Bisseck), De Vrij (18' Carlos Augusto), Acerbi; Dumfries (32' st Cuadrado), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (32' st Frattesi), Dimarco; Thuram (41' st Arnautovic), Martinez.
Allenatore: Inzaghi
Arbitro: Massa
Marcatori: 44' Calhanoglu (I), 17' st Barella (I), 40' st Thuram (I)
Ammoniti: Elmas (N), Rrahmani (N), Darmian (I), Thuram (I)
Espulsi:
LE STATISTICHE
- L’Inter ha vinto sei delle prime sette trasferte di un singolo torneo per la terza volta nella sua storia in Serie A, dopo le sette del 2019/20 e le sei del 2012/13.
- L’Inter è la squadra con il maggior numero di vittorie (sei) e il minor numero di gol subiti (due) in trasferta nei cinque maggiori campionati europei in corso.
- L’Inter ha tenuto la porta inviolata in nove delle ultime 12 trasferte di Serie A: non aveva subito gol soltanto in una delle precedenti 18 gare esterne nella competizione.
- Il Napoli ha perso quattro delle prime sette partite casalinghe di un singolo torneo per la terza volta nella sua storia in Serie A, dopo quelle del 1997/98 (5 ko) e del 1954/55 (4).
- Era dallo scorso 2 aprile contro il Milan che il Napoli non perdeva una partita di Serie A con almeno tre gol di scarto (0-4 in quel caso, sempre al Maradona).
- Il Napoli ha perso due delle ultime tre sfide di campionato (1V): tante quante nelle precedenti 14 (8V, 4N).
- Era dal gennaio 2020 che il Napoli non infilava quattro match consecutivi senza vittorie in Serie A (sei in quella occasione).
- Hakan Çalhanoglu ha segnato quattro gol nelle ultime sei partite di Serie A: tanti quanti nelle precedenti 39 partite di campionato.
- Con il Napoli, sale a 18 il numero di squadre a cui Hakan Çalhanoglu ha segnato da fuori area: dal 2018, soltanto Kevin De Bruyne conta più vittime (19) con reti dalla distanza tra i centrocampisti dei cinque maggiori campionati europei in tutte le competizioni.
- A partire dal 2018, soltanto James Maddison (22) e Kevin De Bruyne (25) hanno segnato più gol da fuori area rispetto a Hakan Çalhanoglu (21) tra i centrocampisti dei cinque maggiori campionati europei, considerando tutte le competizioni.
- Marcus Thuram ha preso parte a 11 gol (cinque reti, sei assist) finora; tra i giocatori dell’Inter che hanno esordito in Serie A dal 2004/05, soltanto Diego Milito (13) e Adriano (14) hanno partecipato a più marcature nelle prime 14 partite in nerazzurro.
- Era dall’ottobre 2022 che Nicolò Barella non segnava almeno un gol e forniva almeno un assist nello stesso match di Serie A: in quel caso contro la Salernitana.
- Nicolò Barella ha sia segnato che fornito un passaggio vincente in una gara in trasferta soltanto per la seconda volta in Serie A (la prima nel dicembre 2020, contro il Cagliari).
- L’inter è la squadra che ha segnato più gol con i propri centrocampisti in questo campionato: 10, uno in più rispetto ad Atalanta, Monza e Fiorentina (tutte a nove).
- Contro il Napoli, l’Inter ha schierato l’XI titolare con l’età media più alta (30 anni, 145 giorni) impiegato da Simone Inzaghi in questo campionato e il secondo più anziano in generale nel torneo in corso, dopo quello utilizzato dalla Lazio (30 anni, 187 giorni) nel derby contro la Roma, lo scorso novembre.