Spalletti torna a vincere in casa e risponde al Milan, applausi del Maradona per Lorenzo Insigne
Dopo tre ko interni consecutivi, il Napoli torna a vincere al Maradona nella 21esima giornata di Serie A. La squadra di Spalletti si impone 1-0 sulla Sampdoria nel giorno del primo match da “ex” di Lorenzo Insigne (applausi per lui). A decidere la gara la semi-rovesciata di Petagna a fine primo tempo, che riporta gli azzurri a cinque punti dal Milan. La Samp resta a quota 20, a +7 sul Cagliari terz’ultimo.
LA PARTITA
Due cambi di formazione per Luciano Spalletti (negativo e quindi in panchina) rispetto alla gara di giovedì contro la Juve: out Piotr Zielinski, positivo al Covid-19, e dentro Elmas, mentre davanti resta fuori Politano, con il tecnico azzurro che punta su Petagna con Mertens alle sue spalle. Prima chiamata per Tuanzebe, sbarcato ieri a Castel Volturno e con un solo allenamento nelle gambe. Dall'altra parte mister D'Aversa deve rinunciare a Candreva squalificato e si affida all'ex Fabio Quagliarella, preferito a Caputo al fianco di Manolo Gabbiadini.
Dopo gli applausi del Maradona per Lorenzo Insigne durante il riscaldamento, l’inizio di gara è tutto di marca azzurra. Il Napoli gioca stabilmente nella metà campo avversaria, ma si rende pericoloso solo con un tiro di Mertens da fuori e un colpo di testa di Di Lorenzo. La Sampdoria si difende compatta e non rischia quasi nulla, Audero è attento sul destro di Rrahmani e al 29’ finisce la prima partita di Insigne dall’annuncio dell’accordo con Toronto: il capitano accusa un problema muscolare e lascia il posto a Politano, che si mette a destra e manda Mertens a sinistra. Ghoulam ci prova su punizione dal limite, poi è lo stesso Politano che pennella col destro nell’area piccola e trova l’incornata di Juan Jesus, che segna ma in fuorigioco di pochi centimetri e quindi il Var annulla (36’). Per sbloccare una gara bloccata ci vuole una magia e a farla ci pensa Petagna, che sul tramonto del primo tempo approfitta dell’errato rinvio di Ferrari e in semi-rovesciata di sinistro la mette all’incrocio dei pali per l’1-0 (43’) con cui si chiude la prima frazione.
La ripresa comincia con l’esordio in maglia blucerchiata di Rincon, appena arrivato dal Torino e in campo al posto di Ekdal, e con l’ingresso di Falcone, che prende il posto tra i pali di Audero, vittima di un problema fisico. Per provare a rimontare, D’Aversa cambia modulo e passa al 4-3-3 con Gabbiadini e Ciervo ai lati di Quagliarella, ma il pallone è sempre in possesso degli azzurri, che vanno vicinissimi al raddoppio con Mertens dopo una bellissima azione Petagna-Elmas (55’). La Samp non riesce ad alzare il baricentro e il Napoli controlla senza difficoltà il ritmo della partita, collezionando corner e riempendo l’area avversaria con tanti giocatori, ma senza riuscire a chiudere la partita. D’Aversa getta nella mischia anche Caputo (al posto di un positivo Ciervo), ma sono Petagna e Politano a sfiorare il gol intorno alla mezz’ora, poco dopo scatta il momento del neo acquisto Tuanzebe (al posto di Ghoulam) e del rientrante Fabian Ruiz, che entra col chiaro compito di gestire il vantaggio. Nel finale il Napoli amministra e porta a casa la partita senza difficoltà, per Spalletti l'ennesimo clean sheet stagionale.
LE PAGELLE
Insigne 6 - La prima gara al Maradona dopo l'annuncio dell'accordo con Toronto finisce dopo soltanto mezz'ora per un problema muscolare, ma il capitano azzurro può essere comunque felice per i tanti applausi ricevuti prima della partita e la momento della sostituzione.
Petagna 7 - La mossa vincente di Spalletti. Schierato a sorpresa dal primo minuto, il numero 37 decide il match con una spettacolare semi-rovesciata ed è sempre utilissimo nel gioco di sponda per i compagni e nel riempiore l'area della Samp.
Rrahmani 6,5 - Ancora una grande prova al fianco di Juan Jesus in fase difensiva, ha sfiorato anche il gol in un paio di occasioni.
Ferrari 5 - Il suo errore in disimpegno diventa un assist per Petagna per il gol che decide il match.
Quagliarella 5,5 - Il grande ex ci prova in tutti i modi e si sbatte per 90 minuti, ma i palloni giocabili sono troppo pochi anche per lui.
IL TABELLINO
NAPOLI-SAMPDORIA 1-0
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina 6; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 6,5, Juan Jesus 6, Ghoulam 6 (35’st Tuanzebe sv); Demme 6,5 (35’st Fabian Ruiz sv), Lobotka 6; Elmas 6, Mertens 6, L. Insigne 6 (30’ Politano 6,5); Petagna 7. All: Luciano Spalletti 6. A disp: Marfella, Idasiak, Tuanzebe, Vergara, Costanzo, Cioffi, Fabian Ruiz, Zanoli, Politano.
SAMPDORIA (4-4-2): Audero 6 (1’st Falcone 6); Dragusin 5,5, A. Ferrari 5 (44’st Yepes sv), Chabot 5,5, Augello 6 (30’st Murru 5,5); Ciervo 6 (27’st Caputo 6), Ekdal 5,5 (1’st Rincon 6), Askildsen 5,5, Thorsby 5,5; Gabbiadini 5,5, Quagliarella 5,5. All: Roberto D’Aversa. A disp: Ravaglia, Falcone, Murru, Yepes, Trimboli, Vieira, Rincon, Torregrossa, Caputo.
Marcatori: 43’ Petagna
Arbitro: Di Bello
Ammoniti: Chabot e Murru (S)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
Il Napoli ha vinto tutte le ultime sette sfide contro la Sampdoria in Serie A, si tratta della striscia aperta più lunga di successi di fila per i partenopei contro una singola avversaria.
A partire dal ritorno dei partenopei in Serie A, nel 2007/08, la Sampdoria è la squadra contro cui il Napoli ha segnato di più nel massimo campionato: 61 gol in 28 sfide.
Solo il Manchester City (12) ha mantenuto più volte la porta inviolata del Napoli (11) in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei.
La Sampdoria è l'unica squadra contro cui Petagna ha segnato almeno due gol con la maglia del Napoli in Serie A.
Due delle tre reti di Andrea Petagna in gare casalinghe con il Napoli in Serie A sono arrivate contro la Sampdoria, anche nel dicembre 2020 - l'altra contro lo Spezia.
L'ultimo gol di Andrea Petagna in un 1° tempo di un match di Serie A risaliva al giugno 2020 con la maglia della SPAL contro il Napoli nell'allora stadio San Paolo.
La Sampdoria è la squadra che ha subito più gol (21) nel 1° tempo di questo campionato.
Fabio Quagliarella ha eguagliato Giuseppe Bergomi (entrambi 519) al 13° posto della classifica dei giocatori più presenti nella storia della Serie A.
Axel Tuanzebe è il 2° calciatore inglese a giocare con il Napoli in Serie A nell'era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95), dopo Nathaniel Chalobah.
Stanislav Lobotka raggiunge le 50 gare in tutte le competizioni con il Napoli.
Gara numero 50 in Serie A per Diego Demme - questa è stata anche la sua presenza numero 50 da titolare in tutte le competizioni con il Napoli.
Presenza numero 100 di Nicola Murru con la maglia della Sampdoria in tutte le competizioni.
La Sampdoria ha schierato la sua formazione titolare con l'età media più giovane di questo campionato: 26 anni e 188 giorni.