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L'incornata dell'argentino costa il quarto posto alla Vecchia Signora, Chivu più vicino alla salvezza
di Max Cristina© Getty Images
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Il Parma ha battuto 1-0 la Juventus nel recupero della 33a giornata di Serie A, rinviata nella giornata di Pasquetta per la morte di Papa Francesco. Al Tardini la formazione di Chivu, che ha perso Vogliacco e Bernabé nei primi minuti, ha inflitto a Tudor la prima sconfitta da allenatore bianconero grazie a un primo tempo di grande intensità. La giocata vincente è arrivata proprio prima dell'intervallo con l'incornata potente di Pellegrino su assist di Valeri dalla sinistra. Nella ripresa la Juventus ha provato a rientrare in partita, ma le occasioni di Kolo Muani e Conceiçao non hanno prodotto risultati. Bianconeri superati dal Bologna al quarto posto, l'ultimo valido per la qualificazione in Champions.
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LA PARTITA
Dopo un mese esatto di segnali positivi, l’effetto Tudor sembra essersi affievolito. La Juventus inciampa al Tardini, battuta 1-0 da un Parma compatto e determinato. Una serata opaca per i bianconeri, mai incisivi e troppo prevedibili, colpiti nel finale del primo tempo da un colpo di testa vincente di Pellegrino. Una rete arrivata sotto gli occhi illustri di Hernan Crespo, spettatore d’eccezione in tribuna accanto a Lilian Thuram e Fabio Cannavaro.
Si tratta del primo stop per Igor Tudor sulla panchina della Juventus. Uno scivolone pesante sotto più aspetti: non solo per l’ennesima prestazione sottotono, ma anche per le implicazioni sulla corsa Champions. I bianconeri restano quinti in classifica, a una sola lunghezza dal Bologna, ma ora con la Lazio appaiata alle spalle. A peggiorare il bilancio della serata anche l’infortunio muscolare di Vlahovic, costretto al cambio all’intervallo. Per il Parma, invece, è un successo dal sapore speciale. Dopo cinque pareggi consecutivi, gli uomini di Chivu ritrovano i tre punti e si rilanciano nella lotta salvezza, portandosi a +6 sul Venezia terz’ultimo. Protagonista assoluto il giovane Pellegrino, acclamato da tutto il Tardini al momento della sostituzione.
Chivu schiera in attacco la coppia Bonny-Pellegrino, mentre Tudor opta per Nico Gonzalez e Kolo Muani a supporto di Vlahovic. La Juventus parte con un guizzo di Locatelli, ma è solo un lampo. Il possesso bianconero è lento, prevedibile e spesso affidato a iniziative individuali. Il Parma, solido anche dopo le uscite forzate per infortunio di Bernabé e Vogliacco (sostituiti da Estevez e Hainaut), gestisce con ordine e riparte con intelligenza. Brilla la prestazione del giovane Leoni, classe 2006, già nel mirino della Juventus per il futuro.
Le occasioni migliori sono degli emiliani: prima una deviazione di tacco di Bonny su corner, poi una ripartenza sprecata da Pellegrino. Ma è lo stesso attaccante argentino a rompere l’equilibrio nei minuti di recupero del primo tempo, svettando su Kelly su cross di Valeri. È il decimo gol subito di testa dalla Juventus in campionato. L’infortunio di Vlahovic obbliga Tudor a ridisegnare l’attacco: dentro Conceicao, che si sistema con Nico alle spalle di Kolo Muani. Poi spazio anche a Yildiz, che cerca di accendere la manovra senza successo. La Juventus si affida al cuore, ma non basta. Nel finale, Tudor tenta il tutto per tutto con tre cambi contemporanei: Douglas Luiz, Weah e Costa. Ma il fortino del Parma regge senza troppi affanni. Solo un tiro dalla distanza di Conceicao scuote leggermente i guantoni di Chichizola. Una serata da dimenticare per la Juventus. Una da incorniciare, invece, per il Parma.
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LE PAGELLE
Pellegrino 7 - Sale in cielo e incorna di prepotenza un gol da tre punti che, scaramanzie a parte, potrebbe valere mezza salvezza per il Parma. Gol da centravanti vero con un movimento che ha ricordato i grandi del passato, con un'intesa con Bonny in crescendo di gara in gara.
Leoni 7 - Mai cognome fu più azzeccato. Il classe 2006 sforna una prestazione di clamorosa concentrazione, pulizia tecnica e rabbia agonistica. Impeccabile nel primo tempo quando c'è da leggere le situazioni in anticipo con le due punte, battagliero nel finale quando c'è da sporcarsi le maniche.
Delprato 7 - Per ogni cross, conclusione o filtrante gli attaccanti della Juventus hanno dovuto chiedergli il permesso che lui, puntualmente, non ha concesso. Prestazione largamente sufficiente.
Vlahovic 5 - La sua partita dura un tempo, ufficiosamente per un problema fisico accusato nei primi 45 minuti. Ha una buona occasione su cross di Kalulu che gira di poco a lato, poi si vede poco.
Kolo Muani 5,5 - La sensazione è che la convivenza in coppia con Vlahovic sia forzata e l'esperimento fallito. Si accende solo nella ripresa quando torna a guidare l'attacco, ma quasi sempre sbaglia l'ultima scelta.
Kelly 5 - Si fa saltare in testa da Pellegrino con troppa facilità. Bisogna dare il merito all'attaccante e al cross perfetto di Valeri, ma dalle sue parti la Juve è tutt'altro che solida.
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IL TABELLINO
PARMA-JUVENTUS 1-0
Parma (3-5-2): Suzuki 6,5; Leoni 7, Vogliacco sv (10' Hainaut 6,5), Valenti 6,5; Delprato 7, Bernabé sv (10' Estevez 6 (1' st Hernani 6,5)), Keita 6,5, Sohm 6,5, Valeri 7; Pellegrino 7 (29' st Man 6), Bonny 6,5 (40' st Almqvist sv). A disp.: Corvi, Marcone, Lovik, Balogh, Circati, Trabucchi, Camara, Haj, Hernani, Ondrejka, Djuric. All.: Chivu 6,5.
Juventus (3-4-1-2): Di Gregorio 6; Kalulu 6, Veiga 6, Kelly 5 (41' st Costa sv); McKennie 5,5 (12' st Yildiz 5,5), Thuram 5,5, Locatelli 5,5 (41' st Douglas Luiz sv), Cambiaso 5,5; Nico Gonzalez 6 (41' st Weah sv); Kolo Muani 5,5, Vlahovic 5 (1' st Conceiçao 6). A disp.: Pinsoglio, Perin, Savona, Rouhi, Adzic. All.: Tudor 5,5.
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 46' Pellegrino
Ammoniti: Sohm, Hernani (P); Gonzalez, Locatelli, Yildiz (J)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
• Dall'arrivo di Cristian Chivu, il Parma ha raccolto 11 punti in otto gare giocate in campionato (2V, 5N, 1P), tra le squadre attualmente nella parte bassa della classifica di Serie A solo il Como (14) ha fatto meglio nel periodo.
• Il Parma è riuscito a trovare il successo contro la Juventus in Serie A per la prima volta dall’11 aprile 2015, anche in quell’occasione un 1-0 al Tardini.
• La Juventus ha subito 10 gol di testa in una stagione di Serie A per la prima volta dal 2009/10 (10 anche in quell'occasione).
• Il Parma è rimasto imbattuto in sei gare di fila in Serie A per la prima volta da marzo 2014 (serie di 17 in quell’occasione).
• Mateo Pellegrino (23 anni e 183 giorni) è il più giovane giocatore ad essere coinvolto in almeno una rete in tre presenze interne di fila in Serie A con il Parma a partire da Jonathan Biabiany, 23 anni e 143 giorni nel settembre 2011.
• Tutte le tre reti in Serie A di Mateo Pellegrino sono arrivate in casa e due di queste di testa.
• Prima di Emanuele Valeri, gli ultimi giocatori italiani a fornire almeno cinque assist in una stagione di Serie A con il Parma erano stati Mattia Cassani (5), Antonio Cassano (6) e Marco Parolo (6), tutti nel 2013/14.
• Emanuele Valeri (cinque) è tra i quattro difensori italiani che hanno servito almeno cinque assist in questa Serie A, insieme a Raoul Bellanova (otto), Federico Dimarco (sette) e Tommaso Augello (sei).
• Il primo tiro nello specchio della Juventus in questo incontro è arrivato solo dal 65° minuto di gioco, con Randal Kolo Muani.
• Il Parma ha trovato la rete in un primo tempo in Serie A per la prima volta dallo scorso 22 febbraio (Bonny contro il Bologna) - inoltre, tutte le ultime quattro reti dei gialloblù contro la Juventus nel torneo sono arrivate prima dell'intervallo.
• Simon Sohm ha disputato oggi la sua 150ª gara in tutte le competizioni con il Parma.