© lapresse
© lapresse
Le decisioni del giudice sportivo dopo la rissa nei minuti finali di Lecce-Cagliari
© lapresse
© lapresse
Quattro giornate di squalifica per il portiere del Cagliari Patrick Olsen, due all'attaccante del Lecce Gianluca Lapadula: lo ha deciso il giudice sportivo della serie A, Gerardo Mastrandrea che ha punito così il finale incandescente di Lecce-Cagliari. Ad Olsen e Lapadule il giudice sportivo ha inflitto anche una multa di 10mila euro. Una giornata di squalifica è stata inflitta anche al giocatore del Cagliari, Fabrizio Cacciatore "per avere volontariamente colpito il pallone con le mani, impedendo la segnatura di una rete".
Olsen è stato squalificato per quattro giornate effettive di gara "per avere, al 38' del secondo tempo, a gioco fermo, spinto e colpito con un spallata veemente al petto un calciatore avversario e, dopo aver subito un colpo alla bocca, colpito lo stesso con una forte manata tra collo e viso; per avere inoltre, mentre usciva dal terreno di gioco dopo la conseguenziale espulsione, indirizzato al Quarto Ufficiale un'espressione ingiuriosa". Lapadula è stato fermato per due giornate "per avere, al 38' del secondo tempo, a gioco fermo, dopo aver subito una spinta ed una spallata da un calciatore della squadra avversaria, colpito quest'ultimo con la testa all'altezza della bocca".
Una giornata di squalifica anche al calciatore dell'Udinese, Mato Jajalo, per doppia ammonizione, Simone Missiroli (Spal), Rafael Toloi (Atalanta) e Nicolò Zaniolo (Roma).