I rossoneri nel lunch match ospitano il Genoa e sfidano il tabù San Siro, alle 15 Atalanta-Juve sa di spareggio, in serata l’Inter al Maradona per il match point scudetto
Dopo l’antipasto del sabato che ha condannato il Crotone alla Serie B, ha rimesso nei guai la Fiorentina e soprattutto ha rianimato il Cagliari protagonista di una clamorosa rimonta nei minuti di recupero, la Serie A si prepara a vivere una domenica davvero super: Milan in apertura, Inter in chiusura al Maradona e una volata Champions mai così incerta ed equilibrata a otto giornate dalla fine.
Si comincia a Milano, dove i rossoneri (privi di Ibrahimovic squalificato) proveranno a sfatare il tabù San Siro (la vittoria manca dal 7 febbraio, ndr) e a battere il Genoa dell’ex Mattia Destro e del forse futuro vice-Ibra Scamacca. Un aperitivo che promette forti emozioni prima di un’Atalanta-Juventus con un’altra grande assenza, quella di Ronaldo. Gasperini, che deve rinunciare a Romero squalificato, ha dichiarato che non si tratta di uno spareggio, ma di certo gli assomiglia molto visto che la Dea (che non batte i bianconeri in Serie A dal 2001) e la Juve sono separate soltanto da un punto in classifica.
In contemporanea col match del Gewiss Stadium anche la sfida salvezza tra Bologna e Spezia e il mancato derby degli Inzaghi. La Lazio, senza il suo allenatore in panchina perché ancora positivo al Covid, ospita un Benevento a caccia di punti salvezza e cerca la vittoria continuando a tenere la Champions nel mirino. I biancocelesti distano infatti sei punti dal quarto posto, ma devono ancora recuperare la partita con il Torino e, come il Milan, possono sfruttare il turno casalingo e gli scontri diretti delle concorrenti.
Alle 18 l’euroRoma, reduce dalla semifinale di Europa League appena conquistata, fa visita a un Torino bisognoso di rispondere alla vittoria del Cagliari e la sfida tra granata e giallorossi (Dzeko ancora verso la panchina nonostante il gol all’Ajax) farà da gustoso antipasto al posticipo Napoli-Inter che, in caso di successo nerazzurro, potrebbe avvicinare definitivamente la squadra di Conte allo scudetto. Gattuso continua il silenzio stampa e vuole continuare anche il momento positivo, interrompendo la striscia di 11 vittorie consecutive dei nerazzurri. Per farlo punta su Osimhen dal 1’ e sul recuperato Zielinski, mentre Conte si affida alla LuLa che tanto male aveva fatto agli azzurri quando lo stadio si chiamava ancora San Paolo.
Insomma, un piatto ricchissimo per una domenica da Champions! Mettetevi comodi.