© lapresse
© lapresse
Rossoblù in zona Europa League con Orsolini e la doppietta di Barrow. I giallorossi giocano i minuti finali in dieci (espulso Cristante) e sono al quinto k.o. nelle ultime otto
© lapresse
© lapresse
La 23esima giornata di Serie A si apre con la sorprendente sconfitta casalinga della Roma, che cede per 3-2 al Bologna. Rossoblu in vantaggio al 16' con Orsolini e ripresi da un goffo autogol di Denswil (22'). Una doppietta di Barrow (26' e 51') stende Fonseca, al quale non basta il gol della bandiera di Mkhitaryan (72'). Roma in netta crisi, con cinque sconfitte nel 2020, il Bologna invece vola al sesto posto in classifica.
LA PARTITA
Un antico adagio recita “Anno nuovo, vita nuova”, ma Paulo Fonseca e il mondo giallorosso avrebbero fatto volentieri un'eccezione. Perché la Roma del 2020 è lontanissima parente di quella che ha chiuso il 2019: cinque sconfitte in otto partite a fronte di due vittorie e un pareggio nel derby. Senza contare l'eliminazione in Coppa Italia dopo essere stata dominata all'Allianz Stadium.
Una Roma dunque sfiduciata deve affrontare un Bologna pimpante, reduce da due vittorie consecutive in campionato. I rossoblu imprimono al match subito un ritmo alto: nel primo quarto d'ora non fioccano le occasioni ma si percepisce come il tridente Barrow-Palacio-Orsolini possa fare tanto male alla retroguardia di casa. I primi sintomi si trasformano in malattia vera e propria quando proprio il trio di Mihajlovic si rende protagonista del vantaggio rossoblu. Su un tocco di esterno di Barrow, Palacio lascia sfilare il pallone: il problema è che lo fa anche Smalling, inconsapevole dell'arrivo di Orsolini alle sue spalle. L'azzurro batte senza problemi Pau Lopez e al 16' porta avanti il Bologna. La Roma è sotto choc e va vicina a subire il raddoppio del k.o.: Smalling, ancora in difficoltà, liscia un intervento e regala un assist per Svanberg, che lo perdona sparando alto. Pau Lopez salva su Bani pochi minuti dopo: l'Olimpico ne ha abbastanza e comincia a fischiare, al punto che l'1-1 (goffo autogol di Denswil al 22') non viene festeggiato più di tanto. Come se i tifosi sapessero di dover soffrire per molto. Quello che forse non sanno è che la sofferenza è appena iniziata: passano solo quattro minuti e il Bologna riscuote il credito con la sorte trovando il 2-1 su tiro di Barrow deviato in modo decisivo da Santon.
La Roma è una squadra scollata, devastata dal 4-3-3 di Mihajlovic: più volte la si trova spezzata in due tronconi, anche perché Under da una parte e Kolarov dall'altra avanzano ma non tornano mai. Perotti crea perlomeno i presupposti per qualche azione pericolosa, ma con un Dzeko immobile diventa tutto più difficile. Il Bologna in campo aperto fa quel che vuole e prima dell'intervallo Palacio ha sul piede il colpo del 3-1, ma trova un Pau Lopez reattivo. Il tris arriva comunque a inizio ripresa (51'): Barrow si invola nella terra di nessuno e ha tutto lo spazio per entrare in area, puntare Mancini, farlo secco e battere il portiere avversario. L'Olimpico passa dai fischi al silenzio (forse anche peggio), mentre la reazione di Fonseca è l'inserimento di Carles Perez e Bruno Peres: l'ex Barcellona entra bene in partita, presentandosi con un tiro centrale respinto facilmente da Skorupski. Poi, recupera il pallone che avvia l'azione del 2-3: cross proprio di Bruno Peres e testata vincente di Mkhitaryan (72'). Ma è un'illusione alimentata anche dal risveglio di Dzeko, pericoloso per la prima volta a dieci minuti dalla fine con una girata mancina: Cristante si fa espellere (80') per un'entrata pericolosa su Orsolini e l'entusiasmo cala all'improvviso. Dzeko prova a riaccenderlo nel recupero per due volte, ma Skorupski salva il risultato e una vittoria tutto sommato meritata: è la terza consecutiva per il Bologna, che si regala una notte da Europa League.
LE PAGELLE
Perotti 6,5 - Tra i migliori della Roma: nel torpore generale, soprattutto nel primo tempo, è quello che più di tutti prova a incendiare la partita. Tomiyasu non lo vede mai, purtroppo per l'argentino Dzeko è in luna storta.
Kolarov 5 - Vero, propizia l'autogol di Denswil, ma si ha la netta impressione che faccia fatica a coprire tutta la fascia: forse Fonseca non aveva tutti i torti a toglierlo dai titolari nelle ultime due partite.
Smalling 4,5 - Una sua ingenuità costa il gol di Orsolini, un altro suo liscio potrebbe dare il raddoppio a Svanberg. Molto meno sicuro rispetto ad altre volte, spesso è preso in mezzo dal tridente avversario perché i terzini non rientrano.
Barrow 7,5 - Fortunato nella prima rete, solo “aiutato” nella seconda: il resto è farina della sua corsa e del suo destro. Entra anche nella rete del parziale 1-0 fornendo a Orsolini un pregevole assist di esterno. Che Mihajlovic abbia trovato il tridente ideale?
Orsolini 7 - Apre la partita grazie a un regalo di Smalling, è una spina nel fianco costante nella difesa giallorossa. Non si danna nell'inseguire Kolarov in difesa, ma quando riparte capovolge schemi e difese.
Denswil 5,5 - Sfortunato nell'autogol, ma tutto sommato tiene bene Under in fase di copertura. Soffre di più contro Carles Perez.
IL TABELLINO
ROMA-BOLOGNA 2-3
Roma (4-2-3-1): Pau Lopez 6,5; Santon 5 (16' st Bruno Peres 6,5), Mancini 4,5, Smalling 4,5, Kolarov 5; Veretout 5,5 (34' st Kalinic sv), Cristante 5; Under 5 (12' st Carles Perez 6,5), Mkhitaryan 6, Perotti 6,5; Dzeko 5. A disp.: Fuzato, Mirante, Juan Jesus, Villar, Cetin, Fazio, Pastore, Spinazzola, Kluivert. All.: Fonseca 5,5.
Bologna (4-3-3): Skorupski 6,5; Tomiyasu 5, Bani 6,5, Danilo 6,5, Denswil 5; Svanberg 6 (28' st Dominguez 6), Schouten 6, Soriano 6,5; Orsolini 7 (38' st Skov Olsen sv), Palacio 6, Barrow 7,5 (41' st Juwara st). A disp.: Da Costa, Sarr, Dominguez, Mbaye, Corbo, Mazza. All.: Mihajlovic 7.
Arbitro: Guida
Reti: 16' Orsolini (B), 22' aut. Denswil (R), 26', 6' st Barrow (B), 27' st Mkhitaryan (R)
Ammoniti: Santon (R), Bruno Peres (R); Svanberg (B), Schouten (B), Bani (B), Skorupski (B)
Espulsi: 35' st Cristante (R)
LE STATISTICHE
• La Roma è la prima squadra contro cui il Bologna raggiiunge il traguardo delle 50 vittorie in Serie A.
• Il Bologna ha conquistato 33 punti nelle prime 23 giornate di questo campionato: record per i rossoblù dalla stagione 2001/02 (38 punti in quel caso).
• Il Bologna ha ottenuto tre successi consecutivi in Serie A per la prima volta da marzo 2019.
• Nessuna squadra ha perso più partite della Roma in Serie A nell’anno solare 2020 (quattro, al pari del Brescia e della SPAL).
• Per la prima volta da marzo 2015, la Roma non ha trovato il successo per almeno quattro partite interne consecutive di Serie A (1N, 3P).
• La Roma ha incassato almeno tre reti per due gare di fila in Serie A, per la prima volta da febbraio 2013.
• Nessuna squadra ha beneficiato di più autoreti della Roma in questo campionato (quattro, al pari proprio del Bologna).
• Henrikh Mkhitaryan ha segnato il suo primo gol di testa in campionato da dicembre 2018 con la maglia dell'Arsenal, contro il Southampton in Premier League.
• Bruno Peres ha servito il suo primo assist in Serie A da febbraio 2017 a San Siro contro l'Inter, per una rete di Radja Nainggolan.
• Riccardo Orsolini ha realizzato tre reti in Serie A nell'anno solare 2020: solo Ciro Immobile (otto gol) ha fatto meglio nel periodo fra i giocatori italiani.
• Barrow ha segnato tre reti nelle ultime tre presenze in Serie A, una rete in meno rispetto ai suoi gol in tutte le precedenti 42 partite nel massimo campionato.
• Alla sua 45ª presenza in Serie A, Musa Barrow ha sia segnato che servito un assist nello stesso match per la prima volta nella competizione.