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Il rigore procurato e trasformato dal neo acquisto regala a Mou i primi tre punti del 2022, nel finale traversa di Joao Pedro per i sardi
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La Roma batte 1-0 il Cagliari e conquista la sua prima vittoria del 2022. A decidere il match dell'Olimpico è il neo acquisto Sergio Oliveira, che al 33' si procura e trasforma con freddezza il rigore che vale i tre punti. In un finale vissuto in apnea ci pensa poi Rui Patricio, aiutato dalla traversa, a salvare su Joao Pedro e conservare il risultato. I sardi frenano dopo due vittorie di fila e restano in zona retrocessione.
LA PARTITA
José Mourinho ritrova il successo e rialza la testa dopo l'incredibile rimonta subita dalla Juventus. Lo fa al termine di un match sporco, molto falloso e spezzettato, in cui entrambe le squadre appaiono poco brillanti, sia dal punto di vista fisico, sia da quello tattico. Il gioco giallorosso continua a procedere a folate, a basarsi più sugli strappi e le iniziative dei fantasisti che su una vera e propria manovra corale, ma ciò che più conta, il risultato, comunque arriva, grazie soprattutto a quella personalità che Mou aveva indicato come caratteristica principale dell'ex centrocampista del Porto.
Oliveira è subito in campo, ma lo Special One perde Pellegrini in fase di riscaldamento, mentre Mazzarri deve fare i conti con una rosa falcidiata dalle positività al Covid, scegliendo Pereiro nel ruolo di incursore e tenendo in panchina Nandez. I giallorossi partono forte e dopo appena 4' esultano quando Maggioni indica il dischetto per un intervento di Carboni su Zaniolo, decisione però cancellata dal fischietto lecchese dopo la corsa al monitor. La Roma va poi vicina al vantaggio poco prima del quarto d'ora, quando da un ottimo spunto di Maitland-Niles nasce la pericolosa zuccata di Abraham, fermata a terra da Cragno. Il Cagliari non si limita ad attendere e sfruttando la mole di lavoro sporco fatta da Pavoletti e Joao Pedro trova anche qualche imbucata oltre le linee giallorosse, pur non impensierendo mai Rui Patricio. Il match sembra un po' bloccato, ma la svolta arriva al 32', quando su una conclusione dal limite di Oliveira il Var vede il tocco col braccio largo di Dalbert: Maggioni và al monitor e fischia il rigore, che il portoghese trasforma glacialmente spiazzando il portiere.
Nella ripresa la Roma prova a scendere in campo con la voglia di chiudere il match, ma gli attaccanti giallorossi sembrano peccare di lucidità e più di una manovra si spegne sul più bello a causa di scelte sbagliate o passaggi imprecisi. Col passare dei minuti le squadre si allungano molto e il gioco si fa sempre più confuso. Il Cagliari ci prova, ma lo fa con poca qualità, la Roma si affida molto ai contropiedi e agli strappi dei suoi velocisti, ma spreca tanto e a cinque minuti dalla fine rischia la beffa clamorosa: sulla conclusione ravvicinata di Joao Pedro è però straordinario il riflesso di Rui Patricio, fin lì praticamente spettatore non pagante, che aiutato dalla traversa scongiura il pericolo e mette in ghiaccio il risultato.
LE PAGELLE
Oliveira 7 - Ci mette pochissimo a prendere in mano il centrocampo giallorosso. Letture e tempi di gioco quasi sempre perfetti, con l'aggiunta del rigore, procurato e trasformato, che sblocca il match. Esordio da ricordare.
Zaniolo 6 - Sia lui sia Afena-Gyan attaccano gli spazi con grande continuità e dinamismo, ma sbattono in continuazione su una difesa cagliaritana molto ben organizzata, non trovando mai l'affondo decisivo.
Abraham 6 - L'apporto al gioco di squadra non manca mai, con anche qualche giocata illuminante per l'inserimento dei compagni. Come praticamente tutta la squadra, anche lui, non è però mai davvero pericoloso.
Dalbert 5,5 - Dal suo lato il Cagliari fatica a spingere, specialmente nel primo tempo, e in più porta sulle spalle il peso di quel braccio troppo largo per non valere il rigore. Più volenteroso nella ripresa.
Goldaniga 6,5 - Una partita di spessore, specialmente per uno che veniva da un solo minuto giocato fin qui in stagione. Lui e Carboni fanno un'ottima guardia sugli attaccanti avversari, lasciando a Cragno quasi solo parate di ordinaria amministrazione.
Pavoletti 5,5 - Partita fisica e tosta, sia per lui sia per Joao Pedro. Tante sportellate con Mancini e Kumbulla, tanto lavoro sporco e sponde per i compagni nel primo tempo. Sparisce completamente dal gioco nella ripresa.
IL TABELLINO
Roma-Cagliari 1-0
Roma (4-2-3-1): Rui Patricio 6,5; Maitland-Niles 6,5 (45'+4 st Keramitsis sv), Mancini 6,5, Kumbulla 6, Vina 6; Veretout 6 (45'+4 st Bove sv), Oliveira 7; Zaniolo 6 (40' st Karsdorp sv), Mkhitaryan 6,5, Afena-Gyan 6 (30' st Shomurodov 6); Abraham 6.
Allenatore: Mourinho 6
Cagliari (3-4-1-2): Cragno 6,5; Altare 6 (44' st Gagliano sv), Goldaniga 6,5, Carboni 6,5; Zappa 6,5, Marin 6, Deiola 6, Dalbert 5,5 (35' st Lykogiannis 6); Pereiro 5 (24' st Nandez 6); Joao Pedro 6, Pavoletti 5,5.
Allenatore: Mazzarri 6
Arbitro: Maggioni
Marcatori: 33' rig. Oliveira (R)
Ammoniti: Oliveira (R), Pavoletti (C), Carboni (C), Dalbert (C), Mancini (R), Afena-Gyan (R), Altare (C)
Espulsi:
LE STATISTICHE
- Sérgio Oliveira è il primo calciatore portoghese a segnare con la maglia della Roma in Serie A.
- Sérgio Oliveira è il 1° centrocampista centrale della Roma a segnare nel suo match d'esordio in Serie A nell'era dei tre punti a vittoria.
- Sérgio Oliveira ha segnato 11 degli ultimi 12 rigori calciati tra Primeira Liga e Serie A.
- Nessuna squadra ha registrato più clean sheet casalinghi della Roma in questa stagione di Serie A: sei, al pari del Napoli.
- Solo lo Spezia (sette) conta più rigori a sfavore rispetto al Cagliari (sei) in questo campionato.
- Solo Empoli (14) e Spezia (12) sono state salvate più volte dai legni rispetto alla Roma (11) in questa Serie A.
- Per la prima volta nell'era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95) nella Roma hanno giocato due calciatori portoghesi nello stesso match di Serie A: Sérgio Oliveira e Rui Patrício.
- Dimitrios Keramitsis è il primo giocatore nato a partire dal 2004 a giocare con la maglia della Roma in Serie A.