Roma-Lazio: il film del derby
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All'Olimpico i giallorossi vincono grazie a un gran destro del capitano e a una ripartenza del belga. Nel recupero espulso Castellanos
Colpo grosso della Roma nel derby. Nella 19.ma giornata di Serie A la squadra di Ranieri batte 2-0 la Lazio e accorcia in classifica portandosi a quota 23 punti. All'Olimpico nel primo tempo i giallorossi sbloccano la gara con un gran destro di Pellegrini (10') dal limite e poco dopo raddoppiano i conti in ripartenza con Saelemaekers (18'). Nella ripresa poi i biancocelesti aumentano il ritmo, spingono e reagiscono, ma Svilar è attento e Tchaouna spreca una buona occasione centrando la traversa. Nel recupero mezza rissa in campo ed espulso Castellanos dopo uno scontro con Hummels.
LA PARTITA
A caccia di punti per risalire la classifica, Ranieri inizia il derby con una grande sorpresa di formazione. Dopo essere partito in panchina nelle ultime cinque gare, capitan Pellegrini si riprende il suo posto dal 1' accanto a Dybala alle spalle di Dovbyk. Senza Pedro, Patric e Vecino, Baroni invece conferma Dele-Bashiru tra le linee e davanti si affida al tridente Isaksen-Castellanos-Zaccagni. Scelte che in avvio danno più gamba e spinta alla alla Roma sugli esterni e costringono la Lazio a giocare soprattutto per vie centrali. Koné testa i riflessi di Provedel, poi Isaksen non trova la porta dopo un'incursione di Tavares. Con Paredes in cabina di regia, la Roma palleggia con ordine da dietro, dialoga bene nello stretto con Dovbyk e Dybala e dopo dieci minuti di equilibrio sblocca il match con Pellegrini, bravo a liberarsi al limite su un suggerimento di Saelemaekers e a battere Provedel con un gran destro. Guizzo che spacca la gara, allunga le squadre e apre gli spazi. Un destro di Hummels termina a lato, poi Svilar blocca un sinistro di Isaksen e sul capovolgimento di fronte Dybala lancia Saelemaekers in profondità per il raddoppio giallorosso. Bis che premia il cinismo della Roma in ripartenza e costringe la Lazio a reagire. Più aggressiva, la squadra di Baroni alza il baricentro e aumenta i giri tra le linee, ma il giropalla è troppo lento e la manovra biancoceleste non trova sbocchi in verticale negli ultimi trenta metri. Dele-Bashiru prova a dare la scossa, ma la sua giocata dal limite non va a segno. Poi i giallorossi serrano le linee in marcatura, raddoppiano sui portatori e il primo tempo si chiude con gli uomini di Ranieri in controllo e avanti di due gol.
La ripresa inizia con gli ingressi di Dia e Tchaouna al posto di Dele-Bashiru e Isaksen e con la Lazio che prova subito ad attaccare a testa bassa. Svilar esce su un cross di Tavares, poi disinnesca un destro di Castellanos, vola su un piattone dal limite di Guendouzi e blocca un tentativo di Rovella. In pressione, la Lazio aggredisce alta, ma Koné e Paredes gestiscono bene il traffico nello stretto e la Roma non pensa solo a difendersi. Da una parte Pellegrini si inserisce in area e impegna Provedel, dall'altra Hummels chiude bene su Zaccagni e un sinistro di Tchaouna colpisce la traversa sugli sviluppi di un cross di Tavares spizzato da Dia. A caccia del gol, la squadra di Baroni alza gli esterni e attacca con tanti uomini. La Roma invece si abbassa, fa densità al limite e prova a colpire in contropiede. Paredes mura un tentativo di Svilar, poi Mancini e Dybala confezionano una buona ripartenza, ma non trovano il guizzo giusto per tirare in porta. Dopo un'ora di gioco, Pisilli ed El Shaarawi danno il cambio a Pellegrini e Saelemaekers per dare più fisicità e gamba ai giallorossi, ma è la Lazio a rendersi pericolosa con un diagonale di Castellanos parato da Svilar. In pressione e aggressiva, la Lazio spinge, ringhia e il match si infiamma tra spinte, colpi proibiti e cartellini gialli. Baldanzi e Shomurodov entrano al posto di Dyaba e Dovbyk, poi Ndicka risolve una situazione pericolosa dopo un'incornata di Zaccagni. In cerca del guizzo per riaprire la partita, gli uomini di Baroni allargano il gioco a sinistra e insistono con i cross. Tavares sfiora il gol con un diagonale di sinistro, poi Lazzari entra al posto di Marusic e la Lazio continua a cercare le punte con i cross anche da destra. Scelta tattica che non riesce a sfondare la difesa giallorossa. Anche dopo gli ingressi di Pellegrini e Noslin, infatti, nel finale la Roma continua a respingere l'assalto biancoceleste e l'unica nota degna di nota è una mezza rissa in campo dopo un contatto tra Hummels e Castellanos che porta all'espulsione dell'argentino. Rosso che chiude la gara e fa esplodere la festa giallorossa all'Olimpico.
LE PAGELLE
Pellegrini 7: Ranieri lo schiera a sorpresa dall'inizio e il capitano giallorosso ripaga la fiducia del tecnico con una grande prova. Sblocca il match con un gran destro dal limite, poi presidia la trequarti con Dybala arretrando anche per dare una mano in fase di non possesso. Esce poco dopo un'ora di gioco tra gli applausi dell'Olimpico
Saelemaekers 7: limita Tavares come riesce e spinge con gamba, coraggio e personalità. Sul gol di Pellegrini il cross è suo, poi firma il raddoppio facendosi trovare pronto sul suggerimento di Dybala e reattivo sulla respinta di Provedel. Quantità e qualità al servizio della squadra in una zona di campo delicata per l'inerzia del match
Dybala 6,5: galleggia tra le linee con i tempi giusti lavorando con qualità da play avanzato alle spalle di Dovbyk. Nel primo tempo col suo sinistro educato dà il via alle azioni dei gol di Pellegrini e Saelemaekers, nella ripresa poi cala fisicamente, è meno brillante e si innervosisce un po' fino al cambio. Anche lui fuori tra gli applausi
Tavares 6,5: quando spinge è un treno e si vede. Dalla sua parte Saelemaekers gli complica un po' i piani nel primo tempo, ma alla distanza riesce ad attaccare con la solita potenza. Nel finale dal suo sinistro arrivano icross più pericolosi della Lazio e sfiora anche il gol
Dele Bashiru 5: prova a dare la scossa alla Lazio con una grande giocata al limite, ma è l'unico guizzo degno di nota tra le linee in 45' e nell'intervallo Baroni lo sostituisce con Dia
Castellanos 5: Hummels lo marca stretto e nel primo tempo fatica a trovare varchi nel bunker giallorosso e a farsi trovare libero dai compagni. Più presente e dinamico nella ripresa con la Lazio più alta e con Dia e Tchaouna in campo, ma nel finale si fa prendere dalla tensione e rimedia un rosso evitabile
IL TABELLINO
ROMA-LAZIO 2-0
Roma (3-4-2-1): Svilar 7; Mancini 6,5, Hummels 6,5, Ndicka 6; Saelemaekers 7 (22' st El Shaarawy 5,5), Paredes 6, Koné 6,5, Angelino 6; Dybala 6,5 (29' st Baldanzi 5,5), Pellegrini 7 (22' st Pisilli 6); Dovbyk 6,5 (29' st Shomurodov 5,5).
A disp.: De Marzi, Marin, Abdulhamid, Hermoso, Dahl, Sangaré, Le Fée, Zalewski, Soulé. All.: Ranieri 6,5
Lazio (4-3-3): Provedel 5,5; Marusic 5,5 (35' st Lazzari 6), Gila 5, Romagnoli 5, Nuno Tavares 6,5 (44' st Pellegrini sv); Guendouzi 5,5, Rovella 6, Dele-Bashiru 5 (1' st Dia 5,5); Isaksen 5 (1' st Tchaouna 5,5), Castellanos 5, Zaccagni 5,5 (44' st Noslin sv).
A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Hysaj, Castrovilli, Basic, Pedro. All.: Baroni 5
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 11' Pellegrini (R), 18' Saelemaekers (R)
Ammoniti: Saelemaekers, Dybala, Paredes, Ndicka (R); Gila, Zaccagni, Rovella, Castellanos, Dia (L)
Espulsi: 50' st Castellanos (L)
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LE STATISTICHE
- Dall'inizio degli anni '60 questa è solo la seconda volta che la Roma segna almeno due gol entro i primi 20 minuti di un derby contro la Lazio in SerieA, dopo il 21 novembre 1999 (Delvecchio al 7’ e Montella all’11’ in quel caso).
- Solo contro il Torino (70) la Roma ha vinto più match che contro la Lazio nella sua storia in Serie A (58, come vs Fiorentina).
- La Roma ha mantenuto la porta inviolata per tre derby di fila contro la Lazio in Serie A per la prima volta dal periodo tra febbraio 1966 e marzo 1967 (tre anche in quel caso).
- Quello di Lorenzo Pellegrini contro la Lazio (09:59’’) è il gol più veloce realizzato da un giocatore della Roma nel derby della Capitale in Serie A da quello di Tammy Abraham del 20 marzo 2022 (00:57’’ in quel caso).
- Quello di Lorenzo Pellegrini è il 200° gol realizzato dalla Roma contro la Lazio in Serie A.
Alexis Saelemaekers ha sia segnato che fornito assist nello stesso match di Serie A (vs Lazio) solo per la seconda volta in carriera nel massimo campionato – dopo esserci riuscito lo scorso 1° aprile contro la Salernitana con la maglia del Bologna.
- La Lazio ha perso tre delle ultime sei gare di Serie A (2V, 1N) per i biancocelesti tante sconfitte quante quelle rimediate nelle precedenti 20 nella competizione (13V, 4N).
- La Lazio ha perso senza segnare e con almeno due gol di scarto una trasferta di Serie A (0-2 vs Roma) per la prima volta dal 30 settembre 2023 (0-2 vs Milan in quel caso con Maurizio Sarri in panchina).
- La Roma ha vinto due derby di fila contro la Lazio in Serie A per la prima volta dalla serie di quattro successi consecutivi registrata tra maggio 2015 e dicembre 2016 nella competizione.
- Solo l’Hellas Verona (otto) ha subito più reti della Lazio nei primi 15’ di gara in questo campionato (sette).
Alexis Saelemaekers ha raggiunto oggi quota 150 presenze in Serie A (nove finora in questo campionato).
- Alessio Romagnoli ha disputato oggi la sua 100ª gara con la maglia della Lazio considerando tutte le competizioni – 19 delle quali in questa stagione.
- Claudio Ranieri (151) ha superato soglia 150 punti da allenatore in Serie A con la Roma (44V, 19N, 17P).
- Claudio Ranieri è diventato il 1° allenatore nella storia della Serie A a vincere i suoi primi quattro Derby della Capitale alla guida della Roma.