Roma-Milan, le immagini dall'Olimpico
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I rossoneri resistono in 10 nell'ultima mezz'ora e passano all'Olimpico contro una Roma confusa e in crisi
di Luca BucceriIl Milan prosegue il suo cammino perfetto in Serie A battendo la Roma all’Olimpico e rimanendo a punteggio pieno. Nell’anticipo della terza giornata di campionato, i rossoneri di Stefano Pioli vincono 2-1 contro i giallorossi di José Mourinho, trascinati ancora una volta da Giroud e Leao. Del francese, al 9’, il gol del vantaggio su rigore procurato da Loftus-Cheek, in avvio di ripresa una splendida sforbiciata di Leao (48’) regala il raddoppio. Rossoneri che dal quarto d’ora della ripresa restano in 10 per l’espulsione per doppia ammonizione di Tomori e che al 92' incassano il gol di Spinazzola su deviazione di Kalulu. Uomini di Pioli che riescono a resistere nel finale portando a casa il terzo successo di fila che li porta momentaneamente in vetta in solitaria in attesa di Napoli e Inter.
LA PARTITA
Con Dybala infortunato e Pellegrini lasciato inizialmente in panchina, Mourinho si affida alla coppia El Shaarawy-Belotti per intimorire il Milan di Stefano Pioli che, dato che squadra che vince non si cambia, riconferma in blocco la formazione che ha battuto prima il Bologna e poi il Torino. Elementi che ormai si conoscono talmente alla perfezione da portare subito i rossoneri alla prima occasione da gol al 5’ che poi, con l’ausilio del VAR, si trasforma in rigore. Dalla destra, dopo un buon fraseggio, è infatti Loftus-Cheek a rendersi pericoloso entrando in area di rigore facendosi murare da Mancini, poi Rui Patricio nel tentativo di opporsi lo atterra con Rapuano che ha bisogno della on field review per decretare il tiro dagli undici metri: sul dischetto si presenta il solito glaciale Giroud, che col piattone sinistro al 9’ spiazza il portiere giallorosso per il vantaggio rossonero. Roma colpita, ma non affondata e che si fa trasportare dal tifo in cerca di spazi che però Tomori e Thiaw non concedono né a Belotti né a El Shaarawy che non riescono a concludere verso la porta di Maignan. Dall’altro lato, invece, al 22’ è Pulisic ad andare vicino alla terza rete italiana in altrettante presenze, ma su cross di Theo Rui Patricio si fa perdonare per il fallo da rigore con un colpo di reni che salva i suoi. E in una situazione scomoda, col Milan arrembante e difficile da fermare, Mou al 31’ è costretto a pescare Pellegrini dalla panchina per il forfait di Aouar fermatosi a centrocampo per un fastidio muscolare alla coscia. Con un Milan pungente a sinistra con Theo e a destra con Pulisic, i giallorossi sono costretti spesso a ripiegare e a limitare le proprie azioni d’attacco al contropiede, ma la troppa fretta non aiuta gli uomini di Mourinho che non si rendono quasi mai pericolosi nella zona di Maignan che nella prima frazione sporca i guanti solo per raccogliere i palloni finiti sul fondo con conclusioni dei capitolini da rivedere. E dopo 4’ di recupero il Milan si assicura il rientro negli spogliatoi in vantaggio.
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In campo con gli stessi 22 che hanno concluso la prima frazione, i secondi 45’ di gioco riprendono con un Milan aggressivo che trova subito la via del raddoppio con un gol splendido di Leao al 48’: Calabria crossa dalla destra, il portoghese prende posizione su Celik e in sforbiciata, praticamente da terra, beffa Rui Patricio con l’aiuto del palo. Doppio vantaggio rossonero più che meritato, con la Roma che però non si dà per vinta cercando subito una reazione che impatta sul muro difensivo ordinato del Milan. Uomini di Pioli compatti e mai in difficoltà, ma che al 61’ restano in 10 per il doppio giallo a Tomori che si fa cacciare ingenuamente per un fallo su Belotti lontano dalla porta. Formazione che dunque cambia per i rossoneri, con Kalulu che prende il posto di Loftus-Cheek e Pulisic che arretra in aiuto difensivo. E al 70’, col Milan in inferiorità numerica e con tanti spazi a disposizione per i giallorossi, in casa Roma arriva il momento dell’esordio di Lukaku, entrato al posto di El Shaarawy, che col destro impensierisce subito Maignan con una conclusione finita alta di poco. Giallorossi arrembanti, rossoneri compatti e che resistono nonostante i troppi palloni persi frettolosamente in uscita. E nei minuti finali concitati la Roma trova la via del gol per accorciare le distanze, con la rete di Spinazzola con evidente deviazione di Kalulu che spiazza Maignan. Ma al termine dei 6' di recupero sono i rossoneri a fare festa, col terzo successo di fila che ragala agli uomini di Pioli la vetta della classifica in solitaria e a punteggio pieno in attesa delle partite di Napoli e Inter.
LE PAGELLE
Rui Patricio 5,5 - Gara dal doppio volto per il portiere lusitano che prima causa ingenuamente il rigore del vantaggio realizzato da Giroud, poi si prende la rivincita con un super intervento su Pulisic. Nel gol del raddoppio rossonero non può nulla.
Celik 5 - Avere a che fare con due giocatori imprevedibili come Leao e Giroud lo mette in difficoltà, ma la prima grande sbavatura è su Loftus-Cheek in occasione del rigore conquistato dall'inglese. L'episodio definitivo è la leggerezza sullo 0-2 di Leao, col turco troppo superficiale nella marcatura sul portoghese.
Leao 7 - Il primo gol stagionale del portoghese arriva alla terza giornata, e che gol. Un capolavoro del 10 rossonero che prende posizione su Celik e in sforbiciata si regala la prima gioia del campionato in una gara in cui la difesa giallorossa non è riuscita a prendergli le misure.
Giroud 7 - Glaciale e sempre decisivo, con la quarta rete in tre partite che lo fa entrare sempre più nella storia rossonera. Non solo gol, ma anche sacrificio per "Ollie" che col Milan in 10 è costretto a lasciare spazio a un uomo in più a centrocampo come Pobega per correre ai ripari.
IL TABELLINO
Roma-Milan 1-2
Roma (3-5-2): Rui Patrício 5,5; Mancini 5,5 (34' st Pagano sv), Smalling 5,5, Llorente 5,5; Çelik 5 (26' st Spinazzola 6), Cristante 5,5, Paredes 5,5 (26' st Bove 5,5), Aouar 5,5 (31' Pellegrini 5,5), Zalewsk 5,5i; El Shaarawy 5,5 (26' st Lukaku 5,5), Belotti 5,5.
A disp.: Boer, Svilar, Karsdorp, Kristensen, N'Dicka, Pisilli.
All.: Mourinho 5,5
Milan (4-3-3): Maignan 6; Calabria 6,5, Thiaw 6,5, Tomori 5,5, Hernandez 6,5; Loftus-Cheek 6,5 (20' st Kalulu 6), Krunic 6, Reijnders 6; Pulisic 6,5 (32' st Okafor sv), Giroud 7 (25' st Pobega 6), Leao 7 (32' st Chukwueze sv)
A disp.: Sportiello, Mirante, Florenzi, Kjær, Pellegrino, Adli, Musah, Romero.
All.: Pioli 6
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 9' rig. Giroud (M), 3' st Leao (M), 45' st+2' Spinazzola (R)
Ammoniti: Loftus-Cheek (M), Paredes (R), Lukaku (R), okafor (M)
Espulsi: Tomori (M) per doppia ammonizione al 16' st
LE STATISTICHE
• Olivier Giroud è diventato il primo giocatore a segnare quattro gol nelle prime tre giornate di una singola stagione di Serie A con la maglia del Milan da Andriy Shevchenko nel 2001/02.
• Olivier Giroud ha trovato il gol in sei presenze di fila nei cinque grandi campionati europei per la seconda volta in carriera: la prima volta ci era riuscito tra febbraio e aprile 2015 con l’Arsenal.
• il Milan ha vinto ciascuna delle prime tre gare stagionali per la terza volta negli ultimi quattro campionati di Serie A: lo stesso numero di volte in cui era accaduto nei precedenti 29.
• Dall'arrivo in panchina di Stefano Pioli (9 ottobre 2019) soltanto contro il Bologna (21) il Milan ha segnato più gol in Serie A rispetto che contro la Roma (18 in nove confronti, media di 2 a match).
• La Roma è la squadra contro cui Rafael Leão ha preso parte a più gol in Serie A: sei, frutto di due gol (compreso quello della sfida odierna) e quattro assist.
• La Roma ha subito almeno due gol in ciascuna delle prime tre partite giocate in un singolo campionato di Serie A per la terza volta nella sua storia: gli altri due precedenti risalgono alla stagione 1950/51 e a quella 2002/03.
• La Roma ha concluso senza vittorie le prime tre partite giocate in un singolo campionato di Serie A per la prima volta dal 2011/12 (2N, 1P).
• Il Milan ha trovato il gol in ciascuna delle ultime 12 partite contro la Roma in Serie A e non ha mai registrato una striscia più lunga contro i giallorossi nella competizione (12 anche tra il 1966 e il 1972 e tra il 1957 e il 1962).
• Il Milan è la squadra contro cui José Mourinho ha perso più partite nel corso della sua carriera in Serie A (quattro in nove precedenti).
• Leonardo Spinazzola ha segnato un gol in questo campionato, eguagliando il totale di reti realizzate nelle precedenti due stagioni di Serie A.
• Il Milan è la squadra che ha tirato (tre) e segnato (tre) il maggior numero di rigori in questa stagione nei cinque principali campionati europei.