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Ai giallorossi basta una rete della Joya per battere i granata e tornare a vincere dopo un mese
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Dopo la sconfitta contro Inter e l'imbarcata a Firenze, la Roma tona a vincere dopo un mese di astinenza e rialza la testa. Nella decima giornata di Serie A la squadra di Juric batte 1-0 il Torino e si porta a quota 13 punti in classifica. All'Olimpico nel primo tempo i giallorossi dominano il possesso, fanno il match e Dybala (20') sblocca la gara da posizione defilata approfittando di un errore di Linetty. Gol che basta a decidere la partita. Nella ripresa, infatti, i granata provano a reagire affidandosi ai cambi, ma i padroni di casa gestiscono bene il vantaggio e portano a casa tre punti decisivi anche per il futuro di Juric nella capitale.
LA PARTITA
Con le spalle al muro e alle prese con uno spogliatoio incandescente, contro il Torino Juric deve fare a meno di Dobvyk e con Pellegrini acciaccato davanti si affida a Baldanzi e Pisilli alle spalle del falso nove Dybala. Scelte a cui Vanoli risponde confermando Sanabria e Adams in attacco con Vojvoda e Lazaro sugli esterni e Ricci, Linetty e Gineitis a gestire il traffico in mediana. Corte e compatte, in avvio Roma e Torino si studiano e con pochi spazi per verticalizzare la gara fatica a decollare. A buon ritmo è la squadra di Juric a prende in mano il possesso e ad attaccare la profondità con più uomini e convinzione, ma i granata fanno densità al limite, mostrano i muscoli nei duelli e i giallorossi non sfondano negli ultimi sedici metri. Col Torino basso e Sanabria e Adams poco mobili e coinvolti, fino al ventesimo gli uomini di Juric manovrano bene, ma sbattono contro il bunker di Vanoli, poi Linetty sbaglia tutto, regala il pallone a Dybala e la Joya non perdona sbloccando la partita con un sinistro preciso da posizione molto defilata. Guizzo che rompe l'equilibrio e dà fiducia ai giallorossi. Rapidi nel giropalla e precisi nello stretto, i padroni di casa aumentano i giri tra le linee e provano ad affondare nuovamente il colpo. Un sinistro di Angelino scalda i guantoni a Milinkovic-Savic, poi Dybala si gira alla grande in area, ma il suo tocco di punta non trova la porta. Sempre padrona del possesso, la Roma dialoga bene nello stretto, manovra in ampiezza e fa il match. Poco reattivo sulle seconde palle e troppo lungo e disordinato in mediana, il Torino invece fatica a costruire con qualità e si affida al calci piazzati. Sugli sviluppi di un corner Svilar blocca un colpo di testa ravvicinato di Maripan, poi un cross pericoloso di Vojvoda attraversa tutto lo specchio della porta giallorossa e il primo tempo si chiude senza altre occasioni.
La ripresa si apre con l'ingresso di Njie al posto di Gineitis e col Torino che prova a guadagnare metri passando al 3-4-2-1 con Sanabria al centro dell'attacco. Più alti, i granata cambiano atteggiamento, ingaggiano duelli a tutto campo, ma è sempre la Roma a far girare rapidamente la palla e ad attaccare la profondità con più pericolosità senza dare riferimenti. Pisilli centra il palo, ma Fabbri ferma tutto per una posizione irregolare di Angelino. Poi Milinkovic-Savic risponde presente su un tracciante di Le Fée. Per dare la scossa, Vanoli fa entrare Vlasic e Pedersen al posto di Maripan e Sanabria, ma con i giallorossi attenti in marcatura e aggressivi sui portatori granata l'inerzia e il tema tattico della partita non cambiano. Pellegrini sostituisce Pisilli, poi Svilar vola su un destro potente di Njie e Fabbri annulla un gol di Baldanzi per un fallo su Vlasic. Guizzi che portano ad altre sostituizioni. Per dare più fisicità, Juric toglie Baldanzi, Dybala e Zalewski fa entrare Cristante, Shomurodov ed El Shaarawy. Vanoli invece va all-in e nel finale getta nella mischia Karamoh e Tameze. Mossa disperata che non basta per rimettere in carreggiata la gara. Dopo un mese, la Roma torna a vincere in campionato, salva la panchina di Juric e prova a voltare pagina.
LE PAGELLE
Dybala 7: lavora bene da falso nove muovendosi tra le linee senza dare riferimenti alla difesa granata. Arretra a cercar palla per inventare e dare ritmo alla manovra risultando sempre al centro del gioco giallorosso. Sblocca il match da posizione defilata col suo sinistro fatato approfittando del regalo di Linetty
Mancini 6,5: guida la difesa con ordine, cattiveria agonistica e personalità in tandem con Ndicka e quando ha spazio prova anche a farsi vedere in fase offensiva. Dopo il gol di Dybala stringe la mano a Juric chiudendo il caso dopo il duro scontro negli spogliatoi col tecnico nell'intervallo di Firenze
Angelino 6,5: corre, strappa e marca. Quando ha spazio non si fa pregare e avanza cercando di far valere la qualità del suo sinistro. Quando c'è da coprire si allinea a Mancini e Ndicka e lavora bene sulle preventive e sulle chiusure
Linetty 5: in mezzo al campo Kone e Le Fee hanno un altro passo e non riesce a farsi trovare dai compagni e dare ordine. Regala a Dybala la palla per l'1-0 con un retropassaggio sanguinoso
Sanabria-Adams 5: Ndicka e Mancini non fanno sconti nei duelli e con poca pressione, idee e cattiveria davanti il Torino non fa male. Troppo pigri e morbidi anche a difendere palla per far salire la squadra
Njie 6: entra nella ripresa, si piazza a sinistra e dalla sua parte il Torino è più dinamico e pericoloso. Impegna Svilar con un bel destro potente
IL TABELLINO
ROMA-TORINO 1-0
Roma (3-4-2-1): Svilar 6,5; Mancini 6,5, Ndicka 6,5, Angelino 6,5; Celik 6, Koné 6,5, Le Fée 6,5, Zalewski 6 (33' st El Shaarawy sv); Baldanzi 6 (33' st Cristante sv), Pisilli 6,5 (19' st Pellegrini 5,5); Dybala 7 (33' st Shomurodov sv).
A disp.: Marin, Ryan, Abdulhamid, Hummels, Dahl, Sangaré, Paredes, Soulé. All.: Juric 6,5
Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic 6; Coco 5,5, Maripan 6 (13' st Pedersen 5,5), Masina 6; Vojvoda 5,5 (43' st Tameze sv), Ricci 5,5, Linetty 5 (33' st Karamoh sv), Gineitis 6 (1' st Njie 6), Lazaro 5,5; Sanabria 5 (13' st Vlasic 5,5), Adams 5.
A disp.: Paleari, A. Donnarumma, Walukiewicz, Dembélé, Sosa, Bianay, Ciammaglichella. All.: Vanoli 5
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 20' Dybala (R)
Ammoniti: Baldanzi, Pellegrini (R); Coco, Masina (T)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
- Ivan Juric (301) ha superato quota 300 punti come allenatore in Serie A.
- Il Torino è la prima squadra contro cui la Roma ha registrato 70 successi in Serie A (42N, 47P completano il bilancio dei 159 precedenti).
- La Roma è andata a segno in 27 delle ultime 28 sfide contro il Torino in Serie A, realizzando 54 gol nel parziale (1.93 di media a partita). In generale, solo contro l’Inter (232) la formazione giallorossa ha realizzato più gol che contro i granata (228) nella competizione.
- La Roma ha vinto tutti e tre i match giocati di giovedì contro il Torino in Serie A dopo quello dell’aprile 1934 (6-3 in trasferta) e di quello nel dicembre 2020 (3-1 all’Olimpico firmato dalle reti di Mkhitaryan, Pellegrini e Veretout per i giallorossi e di Belotti per i granata).
- Il Torino ha perso tre match esterni di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra settembre e ottobre del 2022 (proprio con Ivan Juric in panchina).
- Il Torino ha perso quattro delle ultime cinque partite di Serie A (1V), tante sconfitte quante nelle precedenti 18 (7V, 7N).
- Paulo Dybala ha eguagliato Gonzalo Higuaín a quota 125 gol, raggiungendo così la terza posizione tra i migliori marcatori di nazionalità sportiva argentina in Serie A, dietro solamente ad Hernán Crespo (153) e Gabriel Batistuta (184).
- Nessun giocatore di Serie A ha realizzato più gol di Paulo Dybala negli incontri giocati nel massimo campionato tra il lunedì e il venerdì: 33, al pari di Francesco Totti, superato Ciro Immobile (32).
- Paulo Dybala è tornato a segnare un gol su azione in Serie A per la prima volta dal 26 febbraio scorso, ovvero dal match di ritorno contro il Torino (in quel caso tripletta nel 3-2 finale).
- Stephan El Shaarawy ha raggiunto le 300 presenze in Serie A, 214 delle quali con la maglia della Roma.
Tra i giocatori che contano almeno quattro presenze in questa Serie A, solo Jeff Ekhator (11/11/2006) è più giovane di Alieu Njie (14/05/2005).