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ROMA-VENEZIA 2-1

Serie A, Roma-Venezia 2-1: decide un'incornata di Pisilli

All'Olimpico Pohjanpalo sblocca il match, poi i giallroossi ribaltano il risultato con Cristante e il primo gol in Serie A del classe 2004

30 Set 2024 - 00:18

La Roma non sbaglia e infila la seconda vittoria di fila in campionato. Nella sesta giornata di Serie A la squadra di Juric batte il Venezia 2-1 in rimonta e guadagna terreno in classifica portandosi a nove punti. All'Olimpico nel primo tempo i giallorossi controllano il possesso, ma i neroverdi giocano bene in ripartenza, confezionano diverse occasioni e sbloccano il match con Pohjanpalo (44') dopo un palo di Busio. Nella ripresa i padroni di casa aumentano i giri grazie anche ai cambi, spingono e ribaltano il risultato con un destro dal limite di Cristante (74') deviato da Busio alle spalle di Joronen e un'incornata di Pisilli (83') sugli sviluppi di un corner.

LA PARTITA
Dopo il pareggio con l'Atheltic Bilabo in Europa League, Juric tiene l'acciaccato Dybala in panchina e davanti piazza Pellegrini e Soulé alle spalle di Dovbyk. A caccia di punti per allontanarsi dalla zona rossa della classifica, Di Francesco invece si schiera col 3-5-2 e affianca Oristanio a Phjanpalo. Con le squadre corte e compatte, in avvio è il Venezia a verticalizzare meglio e a rendersi più pericoloso. Svilar esce su un cross alto per Pohjanpalo, poi vola su un destro dal limite di Svoboda e ferma un sinistro debole di Oristanio. Occasioni che danno fiducia ai neroverdi e accendono il match. Da una parte Joronen ferma un tiro di Soulé e respinge una punizione di Pellegrini, dall'altra Ndicka e Mancini murano invece Pohjanpalo e Oristanio dopo una buona incursione di Zampano a destra. Alta e aggressiva, la Roma alza il baricentro e controlla il possesso, ma fatica a trovare varchi in verticale. Il Venezia invece serra le linee, si appoggia a Nicolussi Caviglia in costruzione e cerca subito la profondità con i lanci lunghi per le punte e per gli esterni. Pescato da un bel cross di Candela, Oristanio va in cielo e spedisce alto di testa, poi due tentativi di Pojanpalo in ripartenza non centrano il bersaglio grosso e una punizione di Nicolussi Caviglia finisce sopra la traversa. In pressione, il Venezia si difende con ordine, gioca di prima in verticale e a fine primo tempo dà una spallata al match. Dopo una grande azione a sinistra, Busio centra il palo di destro e Pohjanpalo appoggia in rete sulla respinta. Gol che sblocca la gara e manda un po' in tilt i giallorossi, che subito dopo evitano il raddoppio solo grazie a due interventi provvidenziali di Svilar e Mancini. 

La ripresa inizia senza cambi e con la Roma che avvicina Pellegrini a Dovbyk per provare a scardinare il bunker neroverde. Il palleggio giallorosso però è troppo lento e la difesa di Di Francesco chiude bene le linee di passaggio costringendo la Roma a rimanere fuori dall'area. Kone testa i riflessi di Joronen dal limite, poi un destro a giro di Pellegrini sfiora il palo. Alta e aggressiva, la banda di Juric attacca con tanti uomini, ma presta anche il fianco alle ripartenze del Venezia. Haps raddoppia in contropiede, ma Abisso annulla tutto per una posizione irregolare di Zampano, poi Svilar salva i giallorossi in uscita su un'altra ripartenza di Oristanio. A caccia di idee e soluzioni, Juric fa entrare Baldanzi e Pisilli al posto di Mancini e Kone e passa al 4-2-3-1. Cambio tattico che dà più dinamismo e velocità ai giallorossi, ma che deve fare comunque i conti con l'applicazione di Svoboda & Co. Pisilli non trova la porta di testa sugli sviluppi di un corner, poi ci riprova dal limite ma la difesa neroverde respinge. Angelino prova a far salatere il banco con le sue giocate, ma in area la Roma non sfonda. Un sinistro di Dovbyk finisce largo, poi Cristante pareggia i conti con un destro dal limite deviato da Busio alle spalle di Joronen. Incassato il gol, Di Francesco avanza Busio e puntella la mediana facendo entrare Doumbia, Andersen e Crnigoj al posto di Ellertsson, Nicolussi Caviglia e Oristanio. Juric invece toglie Pellegrini e getta nella mischia Paredes. Mosse che segnano il finale e l'inerzia del match. Col Venezia schiacciato e sulle gambe, dopo un paio di tentativi fuori bersaglio, Pisilli ribalta il risultato di testa su un cross calciato proprio da Peredes e decide la gara firmando il suo primo gol in Serie A. Sigillo che vale tre punti pesanti per la Roma dopo un primo tempo complicato e punisce un Venezia troppo remissivo nella ripresa. 
 

LE PAGELLE
Soulé 5:
si piazza nella posizione di Dybala, ma non riesce a legare il gioco tra centrocampo e attacco con la stessa qualità. Al netto di qualche buona giocata nell'uno contro uno, l'impressione è che da trequartista non abbia ancora trovato i giusti meccanismi
Dovbyk 5,5: nel primo tempo la Roma tiene palla, ma fatica a verticalizzare e Svoboda gli sta addosso concedendogli pochissimo spazio. Nella ripresa ha più palle giocabili, ma non riesce a puntare la porta con la solita cattiveria
Pisilli 7: entra e insieme a Baldanzi dà più vivacità, gamba e spinta alla manovra giallorossa. Aggressivo nel recupero palla, rapido nello stretto e pericoloso sulle palle alte. Mette la firma sulla rimonta con una grande incornata segnando il primo gol in Serie A
Pohjanpalo 6,5: corre tanto, attacca lo spazio appena e dà pochi riferimenti davanti aprendo gli spazi per gli inserimenti dei compagni. A fine primo tempo sblocca la gara facendosi trovare pronto dopo il palo di Busio
Oristanio 6,5: dinamico e ispirato nello stretto e sempre pronto ad avviare le ripartenze neroverdi e a farsi trovare in area sui cross. Nel primo tempo è l'uomo più pericoloso del Venezia, poi nella ripresa cala insieme al resto della squadra e fallisce il colpo del ko in contropiede
Nicolussi Caviglia 6: poco appariscente, ma molto efficace. Si piazza in mezzo al campo a gestire il traffico neroverde e a dare un punto di riferimento sicuro alla squadra per gestire i tempi delle ripartenze. Utile anche in fase di non possesso, nel finale non ne ha più e Di Francesco lo leva

Roma, Pisilli punisce il Venezia

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© Getty Images
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IL TABELLINO
ROMA-VENEZIA 2-1
Roma (3-4-2-1):
Svilar 6,5; Mancini 6,5 (13' st Baldanzi 6,5), Ndicka 6, Angelino 6; Celik 5,5, Koné 6 (13' st Pisilli 7), Cristante 6,5, El Shaarawy 5,5; Soulé 5 (40' st Hermoso sv), Pellegrini 5,5 (35' st Paredes 6); Dovbyk 5,5.
A disp.: Marin, Ryan, Abdulhamid, Hummels, Dahl, Buba Sangaré, Shomurodov, Dybala. All.: Juric 6,5
Venezia (3-5-2): Joronen 6; Candela 6 (39' st Gytkjaer sv), Idzes 6, Svoboda 6,5; Zampano 6,5, Ellertsson 6 (32' st Doumbia 5,5), Nicolussi Caviglia 6 (32' st Andersen 5,5), Busio 6, Haps 6; Pohjanpalo 6,5 (39' st Raimondo sv), Oristanio 6,5 (32' st Crnigoj 5,5). 
A disp.: Bertinato, Grandi, Stankovic, Sagrado, Schingtienne, Sverko, F. Carboni, El Haddad. All.: Di Francesco 5,5
Arbitro: Abisso
Marcatori: 44' Pohjanpalo (V), 29' st Cristante (R), 38' st Pisilli (R)
Ammoniti: Idzes, Candela (V)
Espulsi: -

LE STATISTICHE
- La Roma ha vinto due partite di fila per la prima volta in questa Serie A; in generale i giallorossi non ci riuscivano nella competizione da febbraio-marzo scorsi (tre in quel caso).
- La Roma ha battuto il Venezia in Serie A per la prima volta dal 2 dicembre 2001 (1-0 anche in quel caso in un match casalingo); chiusa una striscia di tre gare senza successi contro questa avversaria nel torneo (2N, 1P).
- Niccolò Pisilli (settembre 2004) è il più giovane calciatore italiano a trovare la rete in questa Serie A; in generale solo Patrick Dorgu (ottobre 2004) è più giovane del giallorosso tra i calciatori con almeno un gol realizzato nel torneo in corso.
- Bryan Cristante ha segnato in una gara casalinga di Serie A per la prima volta dal 17 settembre 2023 vs Empoli; più in generale, il giallorosso non trovava la via della rete nella competizione dal 25 aprile 2024 in casa dell'Udinese.
- Joel Pohjanpalo è andato a segno in due presenze consecutive in campionato per la prima volta dallo scorso aprile (quattro in quell’occasione in Serie B).
- Joel Pohjanpalo è il primo giocatore del Venezia a trovare la rete per due presenze di fila in Serie A da Thomas Henry nel maggio 2022 (v Salernitana e Bologna).
- Lorenzo Pellegrini ha fornito un assist in Serie A per la prima volta dal 10 febbraio 2024 vs Inter.
- Il Venezia è la quarta squadra contro cui la Roma riesce a trovare la rete per almeno 20 gare di fila in Serie A - Bologna (29 tra il 2000 e il 2018), Hellas Verona (22 tra il 1989 e il 2020) e Lecce (21 tra il 2000 e il 2023) le altre tre.
- Il Venezia ha perso due gare esterne di fila in Serie A per la prima volta dalla striscia di sei registrata tra febbraio e maggio 2022.
- Il Venezia ha segnato 32 reti contro la Roma in Serie A e nella competizione solo contro la Fiorentina (36) è andata più volte a bersaglio.
- Il Venezia ha prodotto 15 tiri totali e sei conclusioni nello specchio nel primo tempo contro la Roma; per i veneti si tratta, in entrambi i casi, del proprio record in una prima frazione di gioco di Serie A da quando Opta raccoglie questo dato (2004/05).

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