Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Serie A, Sampdoria-Udinese 4-0

I blucerchiati al sesto posto virtuale con due rigori dell'attaccante, che eguaglia il record di Batistuta. In gol anche Linetty e Gabbiadini, all'esordio

26 Gen 2019 - 20:26

Sampdoria-Udinese non sarà ricordata per il 4-0 finale firmato da una doppietta di Quagliarella, da Linetty e Gabbiadini. Se ne parlerà per essere stata testimone della storia: i rigori segnati al 33' e al 56' da Quagliarella proiettano l'attaccante nella leggenda. Eguagliato il record di Gabriel Batistuta con 11 gare consecutive in gol. La Sampdoria va a 33 punti, al sesto posto, in attesa di Lazio-Juventus e Atalanta-Roma.

A Genova si respira aria di grande evento. Perché nella Sampdoria gioca un uomo che sta fermando il tempo con successo. Fabio Quagliarella, a quasi 36 anni (li compirà il 31 gennaio), è a caccia del record di Gabriel Omar Batistuta, che resiste dalla stagione 1994-95: 11 gare consecutive a segno in Serie A e la possibilità di condividere un primato con un attaccante che ha fatto la storia del campionato. La Sampdoria vuole regalargli questo sogno. Marco Giampaolo, dopo le tre reti subite a Firenze, si riaffida alla coppia centrale Colley-Andersen. Per il resto, tutto confermato: Saponara giostra sulla trequarti al posto dello squalificato Ramirez, tornano dagli infortuni i polacchi Bereszynski e Linetty, mentre Defrel viene preferito al neo-acquisto Gabbiadini. Nell'Udinese Davide Nicola conferma la formazione che ha perso contro il Parma, con l'eccezione di Mandragora al posto di Lasagna, con De Paul avanzato a seconda punta a supporto di Okaka. Il match parte freddo come la serata di Genova. Le geometrie collaudate della Sampdoria si perdono nelle maglie strette di un'Udinese inizialmente ben messa in campo: un 3-5-2 che in fase difensiva diventa un 5-4-1 con il solo Okaka terminale offensivo. È di Fofana la prima palla-gol della partita: la percussione del centrocampista produce un tiro di poco fuori alla sinistra di Audero. Il match sembra placarsi, le uniche emozioni arrivano quando Quagliarella prende palla: il Marassi urla, sembra quasi consigliargli il tiro. L'attaccante campano in due situazioni sembra forzare la conclusione personale, al posto di un passaggio a un compagno meglio servito: possibile segnale di un record che gli mette pressione. L'occasione d'oro arriva al 33': Defrel è bravo ad anticipare Behrami sfruttando un'indecisione dello svizzero, che tarda a rinviare una palla pericolosa in area bianconera. Secondo l'arbitro Massa è calcio di rigore: i replay insinuano dubbi. Sul dischetto Quagliarella è il solito cecchino infallibile: 1-0 e Batistuta è raggiunto. Dagli undici metri trova il gol per l'undicesima partita consecutiva, e potrebbe segnare il raddoppio poco dopo, ma sulla girata di sinistro Musso è rapidissimo ad andare giù e parare la conclusione. L'Udinese accusa il colpo e si abbassa: Nicola così inserisce Pussetto al posto di un negativo Behrami, ma non c'è posto per le velleità friulane. Deve essere la serata di Quagliarella, che trova il 2-0 al 56' sempre su calcio di rigore (fallo di mano di Opoku). L'attaccante campano, nuovo capocannoniere del torneo, trova la soluzione di potenza, Musso fa giusto in tempo a vedere la sfera insaccarsi. Quagliarella potrà scrivere un'altra pagina di un romanzo infinito, e lo potrà fare nella sua Napoli. Se sabato 2 febbraio segnerà al San Paolo, sarà il recordman assoluto, staccando Batistuta. L'Udinese, suo malgrado, è finita dalla parte sbagliata della storia. Ma per gli uomini di Nicola la serataccia non è ancora conclusa: al 68' Saponara trova Linetty solo in area, e il polacco, solo davanti a Musso, fa tris con il sinistro; dopo dieci minuti un assist di Quagliarella propizia il 4-0 firmato da Manolo Gabbiadini, entrato da poco per Defrel. Per il capitano doriano arriva anche la meritata ovazione del Marassi, in occasione della sostituzione con Kownacki. Finisce 4-0, risultato con cui la Sampdoria vendica il poker friulano del campionato scorso. I blucerchiati salgono momentaneamente al sesto posto con 33 punti, l'Udinese è pienamente invischiata nella lotta-salvezza: gli uomini di Nicola sono quindicesimi insieme alla Spal.

Quagliarella 8 - Non ci sono più parole per definire la stagione del capitano della Sampdoria. Due rigori trasformato in maniera impeccabile, un assist e soprattutto il record di undici partite consecutive a segno in Serie A che lo consegna alla storia. Batistuta è eguagliato, ma c'è da scommettere che Quagliarella non voglia fermarsi qui: nella sua Napoli ha l'occasione del sorpasso.
Linetty 7 - Torna dall'infortunio, e la Sampdoria ne beneficia subito. Sempre presente in difesa e in più garantisce incursioni in fase offensiva. Una di queste porta al gol del 3-0.
Saponara 7 - Doveva sostituire lo squalificato Ramirez, e ci riesce alla grande. Dal numero 5 passano tutti i palloni-chiave, è lui a giostrare su tutta a trequarti. Tenta anche la via della rete, ma non la trova. Si accontenta di un assist per il gol di Linetty e di avviare l'azione del poker.
De Paul 5.5 - L'argentino ha le polveri bagnate, e non riece a incidere. È l'unico tra i suoi a prendersi qualche responsabilità. Le sue idee non sono tuttavia recepite da un'Udinese troppo rinunciataria.
Behrami 5 - Mai in partita, all'Udinese mancano le sue geometrie. Non offre molto neanche in fase di interdizione. Soffre le incursioni di Saponara e si addormenta sul rigore (dubbio) assegnato alla Sampdoria, tardando a spazzare via il pallone. Viene sostituito prima dell'intervallo, l'Udinese ne guadagna in pericolosità offensiva.

SAMPDORIA-UDINESE 4-0
Sampdoria (4-3-1-2): Audero 6; Bereszynski 6, Colley 6.5, Andersen 6.5, Murru 6 (32' st Tavares sv); Praet 6.5, Ekdal 6, Linetty 7; Saponara 7; Quagliarella 8 (40' st Kownacki sv), Defrel 6 (29' st Gabbiadini 6.5).
Udinese (3-5-2): Musso 6.5; Opoku 5 (32' st Zeegelaar), Troost-Ekong 5.5, Nuytinck 5.5; Stryger Larsen 5.5, Fofana 6, Behrami 5 (42' Pussetto 5.5), Mandragora 5, D'Alessandro 5; De Paul 5.5, Okaka 4.5 (32' st Lasagna sv).
Arbitro: Massa
Marcatori: 33' rig., 11' st rig. Quagliarella, 23' st Linetty, 33' st Gabbiadini
Ammoniti: 37' Praet, 8' st Nuytinck, 10' st Opoku, 14' st Audero, 16' st Okaka, 25' st Mandragora
Espulsi: -

•Con la doppietta messa a segno contro l'Udinese, Fabio Quagliarella (143 gol) ha superato Christian Vieri (142) nella classifica dei migliori marcatori nella storia della Serie A.
•Fabio Quagliarella è andato in gol in 11 partite consecutive di campionato, eguagliando il record, nella storia della Serie A, stabilito da Gabriel Omar Batistuta (11 nel 1994).
•L'ultimo giocatore dei Top-5 campionati europei a segnare in 11 presenze consecutive è stato Jamie Vardy, del Leicester, tra agosto e novembre 2015.
•Fabio Quagliarella ha segnato tutti gli ultimi quattro rigori calciati in Serie A, dopo aver fallito i due precedenti.
•Fabio Quagliarella è andato a bersaglio sette volte con gli ultimi nove tiri nello specchio.
•Sei degli ultimi 10 gol messi a segno dalla Sampdoria in questo campionato sono arrivati su sviluppi di calcio da fermo (quattro dal dischetto).
•Cinque degli ultimi otto gol incassati dall'Udinese sono arrivati dagli 11 metri.
•Gli ultimi cinque gol di Linetty, sui sei totali messi a segno in Serie A, sono arrivati al Luigi Ferraris
. •Manolo Gabbiadini non segnava in Serie A da 749 giorni (l’ultimo gol risale al 7 gennaio 2017 in Napoli-Sampdoria).
•Dall’1 dicembre del 2018, la Sampdoria è la squadra che vanta il miglior attacco della Serie A (22 reti, seconda l’Atalanta con 19).
•L’Udinese non ha trovato il gol in trasferta per la quarta partita di fila nel massimo campionato, dopo che i friulani erano andati se segno in nove delle 10 precedenti.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri